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Ad Alta Velocità del 20/04/2023 | Verso il 25 aprile: fascismo e antifascismo
20 Aprile 2023Verso il 25 aprile, dibattito su fascismo e antifascismo: cosa pensano gli italiani
20 Aprile 2023
Questa è la voce di Giorgia Linardi di Sea Watch Italia in piazza contro il decreto Cutro: a rischio il diritto d’asilo con nuove restrizioni sulla protezione internazionale. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 20 aprile 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo.
Oggi parliamo del dibattito su fascismo e antifascismo che nel Paese riemerge nel confronto pubblico. L’ultimo episodio ha riguardato il presidente del Senato Ignazio La Russa con la sue parole sull’azione dei partigiani in via Rasella. Si tratta di una questione che polarizza le posizioni e Swg ha chiesto agli italiani cosa pensano.
Un’ampia maggioranza (circa due terzi) degli italiani è critica nei confronti del fascismo in maniera lineare: lo considera il male assoluto, si autodefinisce antifascista e ritiene che occorra mantenere viva la memoria delle sue efferatezze, particolarmente in questo periodo storico. Il resto è un’area grigia dove troviamo chi non ne vuole parlare, vuole semplicemente dimenticare, chi non si sbilancia e chi tende a minimizzarne le colpe o valorizzarne i meriti. In questo quadro va inserita la diffusa consapevolezza che il periodo fascista non venga affrontato sufficientemente a scuola e che non sia stato mai correttamente e completamente elaborato dagli italiani. Ascoltiamo il ricercatore Swg Riccardo Benetti.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale
Edizione del 19/04/2023
19 Aprile 2023Ad Alta Velocità del 19/04/2023 | Napoli, le infiltrazioni della camorra
19 Aprile 2023Napoli oltre Gomorra: le infiltrazioni della camorra nei comuni e nell’economia
19 Aprile 2023Edizione del 18/04/2023
18 Aprile 2023Ad Alta Velocità del 18/04/2023 | Migranti e sbarchi
18 Aprile 2023Migranti e sbarchi: lo “stato di emergenza” di un’emergenza che non c’è
18 Aprile 2023
Questo è il sottofondo delle procedure di sbarco a Catania per 200 migranti salvati dalla Guardia Costiera. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 18 aprile 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo.
Oggi parliamo di migranti e sbarchi alla luce della dichiarazione dello stato di emergenza istituito dal governo: ma si può definire davvero emergenza quella degli sbarchi e dell’immigrazione?
La risposta è fornite dal Centro Astalli che ha presentato il Rapporto annuale 2023, una fotografia aggiornata sulle condizioni di richiedenti asilo e rifugiati che durante il 2022 si sono rivolti alla sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati, e hanno usufruito dei servizi di prima e seconda accoglienza. Il 2022 è stato l’anno in cui le sirene della guerra sono tornate inaspettate a farsi sentire forte alle porte dell’Europa.
È stato l’anno in cui gli Stati dell’Unione hanno accolto oltre 4,4 milioni di profughi in fuga dagli orrori dell’Ucraina. È stato l’anno in cui si è continuato a distogliere lo sguardo da quanto accade nel Mediterraneo, dove in assenza di canali di ingresso legali e sicuri continuano a morire migliaia di persone. In Italia non si smette di gridare all’emergenza per 105.129 migranti, di cui 13.386 minori non accompagnati, arrivati via mare nel 2022. Mentre 170mila cittadini ucraini sono giunti in Italia nel corso dell’anno: la maggior parte ospitata da connazionali già residenti nel Paese, e solo un 20% in strutture d’accoglienza pubblica. Ascoltiamo padre Camillo Ripamonti – presidente Centro Astalli – e il cardinale Matteo Maria Zuppi – presidente della Cei.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale
L’importanza dell’acqua spiegata ai ragazzi. Intervista a Monica Pergoloni di Legambiente Scuola
17 Aprile 2023
I cambiamenti climatici sono realtà e tra le emergenze ambientali quella dell’acqua è una delle più gravi. Per sensibilizzare le nuove generazioni a questo tema nasce il contest fotografico #ACQUAMICA, promosso da Colussi in collaborazione con Legambiente Scuola e con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.
Ce ne parla Monica Pergoloni di Legambiente Scuola.