Podcast

Infanzia e adolescenza, “un’alleanza scuola-terzo settore-comuni”: parla Marco Rossi Doria

di Redazione GRS


 

Nell’ultimo anno scolastico segnato dal Covid, oltre 80 mila studenti non hanno maturato una frequenza a scuola sufficiente per poter essere scrutinati, cioè sono stati bocciati per troppe assenze: una città di studenti fantasma grande quasi come Brindisi o Como, ad aggravare il problema dell’abbandono scolastico che è un nefasto primato del nostro Paese. Si tratta, per il 67% degli italiani, di un fenomeno “allarmante” e da affrontare con “urgenza”.

Intervista al presidente di Con i bambini Marco Rossi Doria – a cura di Giuseppe Manzo, giornale radio sociale

Infanzia e adolescenza: su salute e povertà educativa è emergenza nazionale

di Redazione GRS


 

Il rumore sordo dopo la caduta del missile in Polonia: sia il segretario Nato che il presidente polacco Duda hanno detto che non ci sono prove che sia un attacco deliberato.

Oggi parliamo ancora di infanzia e adolescenza nella settimana che conduce alla Giornata mondiale del 20 novembre. Ieri due diverse ricerche hanno fornito un quadro allarmante su salute, disuguaglianza e povertà educativa del nostro Paese. Il primo riguarda l’Atlante di Save the children che ha dedicato l’edizione di quest’anno proprio sulla salute dei minori. Ascoltiamo in sintesi alcuni dati dell’Atlante.

Sempre ieri impresa sociale Con i bambini nell’ambito de fondo contro la povertà educativa minorile ha pubblicato l’indagine svolta con Demopolis. Nell’ultimo anno scolastico segnato dal Covid, oltre 80 mila studenti non hanno maturato una frequenza a scuola sufficiente per poter essere scrutinati, cioè sono stati bocciati per troppe assenze: una città di studenti fantasma grande quasi come Brindisi o Como, ad aggravare il problema dell’abbandono scolastico che è un nefasto primato del nostro Paese. Si tratta, per il 67% degli italiani, di un fenomeno “allarmante” e da affrontare con “urgenza”.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale

Infanzia: un sistema di tutela dei bambini per promuovere comunità educanti

di Redazione GRS


 

 

La voce di una donna nell’Afghanistan dei Talebani : spiega come da qualche giorno le donne non possono più andare nei parchi di Kabul.

Oggi parliamo di infanzia nella settimana che ci conduce alla giornata mondiale dei diritti di bambini e adolescenti il prossimo 20 novembre. Nello specifico lo facciamo andando a Milano con il progetto di Koinè cooperativa sociale che ha voluto elaborare un proprio Sistema di Tutela – Child Safeguarding Policy per promuovere una cultura che metta al centro il benessere, la felicità e l’opportunità di un futuro sereno per tutti i bambini e gli adolescenti che incontra nel proprio lavoro quotidiano e per fare in modo che questa cultura di cura e attenzione oltrepassi i confini dei servizi e contribuisca a promuovere comunità educanti, attente e rispettose.

Per quale motivo Koinè ha deciso di codificare un Sistema di tutela? La risposta è affidata  a Sara Chinnici, responsabile pedagogica della cooperativa.

La bomba che riporta il terrore a Istanbul: le parole di un manager italiano

di Redazione GRS


 

 

I cori nelle università iraniane dove giovani e donne continuano la loro protesta per i diritti e per l’autodeterminazione.

Oggi parliamo dell’attentato a Istanbul di domenica scorsa. Il terrore torna nel pieno centro della città turca e in uno scenario di grande tensione internazionale per la guerra in Ucraina. Le sei persone che hanno perso la vita sono tutti cittadini turchi.

Lo ha fatto sapere il prefetto cittadino Ali Yerlikaya esprimendo vicinanza alle famiglie delle vittime, tra cui ci sono una madre e sua figlia, un padre e sua figlia, una coppia sposata e un’altra persona. Su 81 feriti in tutto, 50 sono stati dimessi mentre 31 si trovano ancora in ospedale e due sono gravi, ha aggiunto Yerlikaya.

La terrorista arrestata è una donna di nazionalità siriana e secondo il governo turco le responsabilità sono riferite al Pkk, il partito degli indipendentisti del Kurdistan. Per capire cosa significa un evento di questo tipo ascoltiamo la testimonianza Andrea Leo, general manager di una società italiana, che vive proprio a Istanbul.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale