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Safer internet day: il 50% dei bimbi sotto i 10 anni gestisce dispositivi

di Redazione GRS


 

Oggi 8 febbraio 2022 le prime pagine dei giornali si aprono su due argomenti principali. Il caso Movimento 5 Stelle dopo la decisione del tribunale di Napoli che congela la leadership di Conte dopo il ricorso di alcuni dissidenti campani e, come fa il Sole24ore la nuova risalita dello spread con le turbolenze in borsa. Altro tema è il vertice Macron-Putin per scongiurare escalation militari al confine ucraino.

Oggi il nostro focus è sul Safer Internet Day 2022, la giornata mondiale per la sicurezza digitale. Diverse iniziative in campo, da #cuoriconnessi della Polizia di Stato ai 5 consigli di Instagram per proteggere il proprio account ed evitare rischi. Oggi la sicurezza digitale vuol dire sicurezza personale e prevenzione di crimini che poi avvengono nella realtà.

L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (AGIA), il Comitato Interministeriale per i Diritti umani (CIDU) e l’UNICEF Italia hanno tradotto e pubblicato il Commento generale n. 25 “Sui diritti dei minorenni in relazione all’ambiente digitale” del Comitato ONU sui Diritti dell’Infanzia. Parlano la presidente di Unicef e il presidente del Cidu.

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Lavoro: dopo 3 mesi di chiusura a rischio il Ginger – People&Food

di Redazione GRS


 

Oggi 7 febbraio 2022 le prime pagine aprono su argomenti diversi: dalla crisi Nato-Russia per l’Ucraina ai temi economici, in particolare si segnala il Sole24ore sul calo delle nascite negli ultimi 20 anni. C’è anche Sanremo, finito con il trionfo di Mamhood e Blanco, oltre a quello nazional popolare di Amadeus, e la loro canzone brividi. E a proposito di brividi come annunciato una settimana fa il lunedì sarà un appuntamento con il tema del lavoro, a partire dalla sicurezza sul lavoro.

Partiamo dalla triste conta delle morti bianche insieme all’Osservatorio indipendente di Bologna. Intanto venerdì gli studenti sono tornati in piazza contro l’alternanza scuola-lavoro nel nome di Lorenzo Parelli. “Immaturi siete voi” era scritto sul grande striscione del corteo a Roma.

Questa mattina, intanto, a proposito di lavoro e progetti di inclusione come fiore nel deserto in territori come la Sicilia, raccontiamo il caso del ristorante Ginger’sPeople and Food ad Agrigento gestito dalla coop sociale Al Kharub.

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Mattarella e il richiamo alla dignità nel Paese perduto

di Redazione GRS


 

Le prime pagine dei giornali aprono sul discorso di insediamento del presidente Mattarella a cui è stato chiesto il bis dalle forze politiche parlamentari in avanzato stato di confusione. Poi c’è Sanremo con Mamhood e Blanco che sono in fuga nella classifica provvisoria ma la regina della serata è stata Drusilla Foer.

Tornando all’intervento del Capo dello Stato è dignità” la parola chiave del discorso del presidente Mattarella per il giuramento dinanzi alle Camere. La dignità è “la pietra angolare del nostro impegno, della nostra passione civile”, dice il Capo dello stato richiamando implicitamente la Costituzione, che all’articolo 3 recita: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.

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Sanremo, le canzoni e quel tabù della cannabis terapeutica

di Redazione GRS


 

Le prime pagine dei giornali sulle riaperture graduali previste nel decreto approvato in Consiglio dei ministri. Intanto ieri è andata in onda la seconda serata di Sanremo dopo le canzoni, Checco Zalone mattatore su lgbt e il nuovo tormentone “Poco ricco”. Ma soprattutto le polemiche che hanno investito alcuni protagonisti.

C’è quella su Achille Lauro, il blasfemo o almeno così accusato dal vescovo della città dei fiori per quel “battesimo” fuori posto sul torso nudo. E poi c’è un’altra polemica che ha riguardato una protagonista femminile: Ornella Muti. La foto con sua figlia dove sono immortalate con il simbolo della foglia di marijuana ha provocato le reazioni, prevedibili, di qualche leader politico uscito ammaccato dalla telenovela Quirinale.

Lei ha così risposto: “Io sono per la cannabis terapeutica, non per la canna ludica”, precisa, “difendo il diritto delle persone di dire ‘io mi voglio curare così, io mi sento bene così’. Mi dispiace che venga confuso, tutto qua”. La cannabis per scopo terapeutico, aggiunge, “è già legale, non è tema di alcun referendum. La cannabis viene associata alla canna e mi dispiace per questa polemica”.

E allora parliamo di cannabis su cui si attende invece il referendum per renderla legale. Parliamo di quella terapeutica.

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