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Povertà e l’insopportabile linguaggio sul Reddito di cittadinanza

di Redazione GRS


 

Assistenzialismo, metadone, impedisce alle imprese di occupare lavoratori stagionali. Nel dibattito politico che divide la stessa maggioranza di governo questi i termini più in voga del momento contro il Reddito di Cittadinanza. E questo avviene mentre i dati parlano di un altro Paese che soffre la forbice delle disuguaglianze anche di chi un lavoro ce l’ha.

Nel dibattito pubblico è intervenuta l’Alleanza contro la povertà che ribadisce i numeri relativi alla misura: “in questo2021 – afferma l’Alleanza in una nota -5 milioni di persone hanno ricevuto una misura di sostegno al reddito a fronte di una attestata condizione familiare di difficoltà (3,7 milioni il Reddito di Cittadinanza, 1,3 milioni il Reddito di Emergenza). Questi numeri ci confermano una drammatica certezza: la povertà è una questione troppo seria per essere trattata con tanta insopportabile superficialità come sta avvenendo in queste settimane”.

Sulla stessa lunghezza d’onda è anche Emiliano Manfredonia, il presidente delle Acli.

Ascolta la rubrica a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale

Suicidio: nel 2021 raddoppiano le richieste di aiuto a Telefono amico

di Redazione GRS


 

Il ritorno a scuola, la terza dose e il rafforzamento della campagna vaccinale, i provvedimenti economici sono i temi che occupano prevalentemente il dibattito pubblico sulla pandemia. Tra le conseguenze ad ampio raggio del Covid, però, serve analizzare quello relativo alla salute mentale che è stata travolta da questa crisi.

Crescono ancora, in questo secondo anno di pandemia, le richieste d’aiuto legate al suicidio ricevute dall’organizzazione di volontariato Telefono Amico Italia.

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No ai discorsi d’odio: l’appello ai candidati sindaco e ai loro staff

di Redazione GRS


 

Chiusa la consegna delle liste per le prossime elezioni amministrative, è partita il 3 settembre la campagna della Rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio, che a un mese dall’appuntamento chiede alle candidate e ai candidati di fare proprio il vademecum per una comunicazione politica e pubblica libera dai discorsi d’odio.

Tra le prime adesioni, quelle di Virginia Raggi, candidata sindaca a Roma, Giuseppe Sala, candidato sindaco a Milano, Matteo Lepore, candidato sindaco a Bologna, Gaetano Manfredi, candidato sindaco a Napoli, e Beatrice Andreose, candidata sindaca ad Este.

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Via dall’Afghanistan

di Fabio Piccolino


 

Bentrovati all’ascolto del Grs Week da Fabio Piccolino.

La crisi politica che nelle scorse settimane ha investito l’Afghanistan, con il ritorno al potere dei talebani, pone in primo piano la questione dei rifugiati, con le migliaia di persone andate via dal paese grazie ai ponti aerei e ai corridoi umanitari internazionali.
Una grande macchina di solidarietà che deve fare i conti con i problemi pratici di accoglienza e integrazione. Continua a leggere

La dedica d’amore di Roberto Benigni e quei ragazzi di Terni sdraiati per i like

di Redazione GRS


 

Dalle cronache locali del Corriere dell’Umbria arriva la notizia di una nuova moda in voga tra i teenager. Hanno 12, 13 anni e si sdraiano sulla strada, scelgono le vie più trafficate, spesso si chiudono dentro degli scatoloni di cartone e aspettano che passino le auto fino a sfiorarli.

Durante questa tremenda impresa, altri coetanei filmano tutto con i telefonini per poi postare sui social il gesto compiuto.

Nel suo caffè Gramellini analizza così questa vicenda e punta il dito contro gli adulti. Chissà come mai non viene a mente a nessuno che per essere virali si potrebbe fare come Roberto Benigni.

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Spariti i no vax e anche i green pass per i migranti irregolari vaccinati

di Redazione GRS


 

Due o addirittura uno solo davanti alle stazioni. Dovevano bloccare i treni ma i no green pass sono spariti nel nulla davanti a plotoni di giornalisti che li attendevano e forze dell’ordine pronte a intervenire. “Questo è quello che sappiamo, ora si tratta di capire qual è la forza concreta di questi movimenti di protesta, qual è la loro capacità di mobilitazione e fino a che punto si spingeranno nella violenza”. A dirlo all’Agenzia Dire è Domenico De Masi, sociologo e professore di Sociologia del lavoro presso La Sapienza Università di Roma.

E intanto le cronache di questa fase Covid ci portano in Lombardia dove si registra un altro tipo di contraddizione. Su Redattore Sociale si legge come gli immigrati senza permesso di soggiorno che si sono vaccinati non riescono per ora a scaricare dal sito del Ministero della Salute la certificazione.

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