Archivi categoria: Cultura

Dal 7 al 16 novembre tutti in libreria per il progetto sociale #ioleggoperché


Ioleggoperché – Dal 7 al 16 novembre nelle librerie aderenti al progetto sociale dell’Associazione italiana editori, sarà possibile acquistare libri da donare alle Scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado. Coinvolte oltre 29mila scuole e 4mila librerie in tutta Italia.

Organizzata dall’Associazione Italiana Editori, è resa possibile dal sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il Libro e la Lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.

#ioleggoperché è l’iniziativa nazionale di educazione e promozione della lettura. Grazie all’energia, all’impegno e alla passione di insegnanti, librai, studenti ed editori, e del pubblico che ha contribuito al successo di #ioleggoperché, finora sono stati donati alle scuole oltre tre milioni di libri nuovi, che oggi arricchiscono il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche di tutta Italia.

Roma, il progetto “Arcipelago” del Municipio 14 che rigenera il territorio urbano


È il progetto di riqualificazione del municipio XIV a Roma. Il servizio di Patrizia Cupo.

Un parcheggio trasformato in piazza culturale e azioni di recupero di zone abbandonate formano “Arcipelago”, progetto di riqualificazione dei quartieri Ottavia e Palmarola portato avanti dal Municipio 14 della capitale. E così, il parcheggio dell’Istituto Pablo Neruda diventa uno spazio con festival musicale, percorsi pedonali, microforestazione urbana e l’ ex casa del custode si trasforma in spazio culturale. Il progetto si integra nel più ampio Piano Urbano Integrato, piani per la rigenerazione dell’area dell’ex ospedale psichiatrico di Santa Maria della Pietà a Roma.

Clima ingiusto: giustizia sociale e ambientale nel saggio di Carrosio e Cogliati Dezza


È il libro di Giovanni Carrosio e Vittorio Cogliati Dezza, edito da Donzelli, che mette in relazione la giustizia ambientale e quella sociale, con l’idea di trasformare la crisi ambientale in un’opportunità per costruire società più eque e sostenibili.

 

La crisi climatica rappresenta una delle sfide più complesse del nostro tempo: il cambiamento climatico non solo genera impatti differenziati sulla popolazione, accrescendo le disuguaglianze, ma le stesse politiche di transizione energetica possono produrre effetti distributivi regressivi, se non adeguatamente progettate. In questo libro Vittorio Cogliati Dezza e Giovanni Carrosio analizzano la convergenza tra giustizia ambientale e giustizia sociale, alla luce delle molteplici interdipendenze tra benessere delle persone, integrità degli ecosistemi, ricchezza delle relazioni sociali, specificità dei luoghi, decarbonizzazione della produzione e dei consumi. E sottolineano la necessità che le politiche energetiche e climatiche siano strutturali, trasversali e multilivello, a scala nazionale e locale. Solo così potranno integrare obiettivi di sostenibilità ambientale e di riduzione delle disuguaglianze. Politiche ambientali prive di sensibilità sociale rischiano infatti di esacerbare le disparità, mentre interventi sociali che ignorano la dimensione ecologica possono accelerare la crisi climatica. Dalla diagnosi del problema gli autori passano all’azione, con la proposta di un welfare energetico-climatico: un framework innovativo che non si limita a redistribuire risorse, ma si fa carico del rapporto tra le persone e l’ambiente, ripensando i sistemi di protezione sociale in risposta ai nuovi rischi generati dal cambiamento climatico. Questa prospettiva teorica e operativa mira ad affrontare simultaneamente le sfide della decarbonizzazione e della coesione sociale, ridefinendo il welfare oltre gli ambiti tradizionali (abitazione, salute, occupazione, mobilità) in chiave ecologica e inclusiva. Un welfare per la giustizia ambientale e sociale.

Festival dell’Educazione Emotiva: Viterbo ospita 400 persone


La terza edizione a fine novembre a Viterbo con laboratori e arte per oltre 400 studenti. IL festival, coordinato da Michele Palazzetti e promosso dal Comune di Viterbo in collaborazione con IPSE, si rivolge a studenti delle scuole primarie e secondarie: un’occasione per parlare di emozioni tra laboratori espressivi, street art, poesia e performance teatrali.

Premio Morrione: vince l’inchiesta sui lavoratori stranieri nel ragusano


La quattordicesima edizione del riconoscimento per il giornalismo investigativo under 30, promosso dall’associazione Amici di Roberto Morrione con la Rai, è stato vinto da Daman Singh, Bianca Turati e Iman Zaoin con l’inchiesta “Il prezzo della legalità” che svela le distorsioni del decreto flussi nel gestire l’impiego dei lavoratori stranieri nelle campagne del ragusano.

La video inchiesta “Il prezzo della legalità” vince la 14’ edizione del Premio Roberto Morrione. La video inchiesta”La rotta delle mangrovie” vince il Premio Riccardo Laganà e la video inchiesta “Acqua in Bocca” vince il Premio Libera Giovani.

La quattordicesima edizione del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo under 30, promosso dall’associazione Amici di Roberto Morrione in collaborazione con la Rai, è stato vinto da Daman SinghBianca Turati e Iman Zaoin con l’inchiesta “Il prezzo della legalità” che svela le distorsioni del decreto flussi nel gestire l’impiego dei lavoratori stranieri nelle campagne del ragusano. Tutor giornalistico Diego Gandolfo.
Il trailer: https://youtu.be/ZI1yhzNOCiI

Gli autori hanno investigato il sistema di ingaggio dei lavoratori extra-UE nelle campagne del ragusano, denunciando le irregolarità e gli abusi del decreto flussi, strumento che regola l’ingresso legale per il lavoro in Italia. Le testimonianze e le evidenze raccolte mostrano come le truffe ai danni dei lavoratori – nei paesi di origine e in Italia – siano una pratica comune, che alimenta dinamiche di sfruttamento e di marginalizzazione sociale.

“L’inchiesta Il Prezzo della legalità squarcia il velo sulle pratiche di reclutamento della manodopera straniera nell’agricoltura ragusana, mostrando l’uso fraudolento del decreto flussi. Con coraggio e rigore, rivela un sistema che mercifica i diritti e alimenta lo sfruttamento dei migranti.” Questa la motivazione della giuria del Premio Morrione, presieduta da Giuseppe Giulietti.

Il Premio Riccardo Laganà Biodiversity, Sustainability, Animal Welfare è stato vinto da Novella Gianfranceschi e Niccolò Palla con l’inchiesta “La rotta delle mangrovie” che ha investigato gli effetti della crisi climatica sulla migrazione dal Senegal e le contraddizioni dell’Unione europea in materia di cooperazione ed esternalizzazione delle frontiere. Tutor giornalistico è stato Francesco De Augustinis.
Il trailer https://youtu.be/BJcs_vRBrs0

Il Premio Libera Giovani è andato invece a “Acqua in bocca ” di Marianna Donadio e Dora Farina, tutor giornalistica Cecilia Anesi di IrpiMedia. L’inchiesta indaga i rapporti tra un’azienda nazionale israeliana e una partecipata romana attive nel settore delle tecnologie per l’acqua. In collaborazione con Libera Piemonte, il Premio Libera Giovani è stato assegnato dai 100 studenti del Liceo Majorana di Moncalieri, Liceo Cattaneo e del Primo Liceo Artistico di Torino, istituti superiori della rete di Libera Piemonte.

Le altre due inchieste finaliste del Premio Morrione sono l’inchiesta video “Gioco Sporco” di Ilenia Cavaliere Alessandro Masella sul sistema di favoritismi e influenze politiche in un paese del sud pontino, tutor giornalistica Chiara Cazzaniga, inviata di Chi l’ha visto? Rai 3; l’inchiesta radio-podcast “Mea Culpa” di Marco Castellini e Chiara Garbin, tutor giornalistico Gabriele Cruciata, che, a partire da un caso di abusi su minori, esplora i retroscena dei Legionari di Cristo, uno degli ordini più ricchi e potenti della Chiesa cattolica.

Tutti i finalisti sono under 30 e, oltre che dal tutor giornalistico, sono supportati dal tutor legale avv. Giulio Vasaturo, dal tutor audio video Francesco Cavalli e dal tutor musicale Pietro Ferri.

Il giornalista Paolo Mondani di Report Rai3 ha ricevuto il Premio Baffo Rosso 2025; mentre il Testimone del Premio Roberto Morrione è stato consegnato alla giornalista e scrittrice palestinese Rita Baroud.

Le premiazioni si sono svolte a Torino durante le Giornate del Premio Roberto Morrione tenutesi dal 23 al 25 ottobre alla Fabbrica delle “e” e al Circolo dei lettori.

LE VIDEO INCHIESTE IN ONDA SU RAINEWS24 E AL FESTIVAL EUROVISIONI
Da novembre le inchieste video andranno in onda su Rainews24 nella rubrica investigativa Spotlight. L’inchiesta vincitrice verrà inoltre presentata a Roma, a Palazzo Farnese, il 20 novembre al Festival Eurovisioni alla presenza degli autori e tutor.

Due studenti vincono la borsa AiCS per il calendario 2026


Borsa di studio agli studenti che disegnano il calendario associativo di AiCS. Il servizio di Fabio Piccolino.

Elisa Conti e Alessio Campagni, studenti della 4a F del Liceo artistico Porta Romana di Firenze, si aggiudicano la borsa di studio da 2mila euro messa in palio dall’Associazione italiana cultura sport per la costruzione e l’ideazione del suo calendario 2026. Nelle opere dei due 17enni i valori di inclusione, socialità, libertà e lotta per i diritti. Gli studenti saranno premiati a Catania a dicembre nel corso dell’assemblea nazionale di AiCS e il calendario sarà stampato in 10mila copie e distribuito a tutti gli affiliati.

Alla Festa del Cinema di Roma “Anatomia di un grande sogno” sul rione San Lorenzo


Anatomia di un grande sogno – Alla Festa del Cinema di Roma il documentario sul rione San Lorenzo. Il servizio di Patrizia Cupo.

È stato presentato alla Festa del cinema di Roma “Anatomia di un grande sogno, documentario dell’esordiente Federico Braconi che racconta il rione romano di San Lorenzo attraverso le vicissitudini della squadra popolare del quartiere, l’Atletico San Lorenzo. Sullo sfondo di una Roma che cambia, dall’immigrazione di massa di fine ‘800 all’overtourism e la trasformazione da quartiere popolare a zona alla moda, il film dipana le vicende che animano oggi il quartiere sul piano storico e sociologico fino ad esplorare le vicende personali delle persone lo vivono.