Dalle piazze alla carta per non perdere la voglia di giocare con i bambini e parlare loro di diritti e cittadinanza attiva. È lo spirito di Bambinfestival 2020 che torna ad animare Pavia in una nuova veste. Il servizio di Clara Capponi.
Dal 2010 BambInFestival anima la città di Pavia insieme alle associazioni proponendo eventi, spettacoli e laboratori gratuiti dedicati ai bambini e alle famiglie. Il Festival si è sempre realizzato nelle piazze, all’aperto o nei teatri. L’emergenza non ci ha fermati – spiegano gli organizzatori del festival tra cui il Csv Lombardia Sud- Abbiamo pensato che se i bambini non potevano andare in giro per la città per giocare e partecipare alle tantissime attività, allora sarebbero stati i giochi e i racconti, proposti da oltre 50 associazioni gruppi ed enti, a raggiungere i bambini nelle loro case». Nasce così BambInLIBRO che raccoglie 40 iniziative da fare a casa: 10 storie inedite da leggere o da farsi raccontare e circa 30 attività, giochi e laboratori da fare da soli o in compagnia. Il volume è gratuito e sarà distribuito in 7mila copie in vari punti della città.
Il cinema che cambia
Da oltre dieci anni l’associazione ZaLab produce e distribuisce in sala pellicole indipendenti e sociali. Adesso è presente anche online con una piattaforma streaming che punta a diventare community, promuovendo la visione di film e documentari ma anche dando vita a momenti di dibattito e dirette con gli autori. Ci si può iscrivere gratuitamente o scegliere di diventare sostenitori. Info su www.zalab.org.
Sondaggio animato
La crisi che riguarda il settore della cultura ha mostrato solo la punta dell’iceberg e per molti dei freelance che lavorano nel mondo della comunicazione visiva il futuro è pieno di interrogativi. Da qui l’iniziativa di Autori di Immagini — associazione che riunisce professionisti e artisti dell’illustrazione, del fumetto e dell’animazione — che ha lanciato un sondaggio per registrare l’impatto dell’emergenza Covid sul settore. I dati raccolti andranno a costituire un quadro della situazione per porre le basi di un dialogo aperto tra associazioni di settore e Governo.
Vacanze alternative
Con la bella stagione torna la voglia di viaggiare, magari con esperienze che consentano di coniugare divertimento e solidarietà. Per capire come si stanno organizzando le associazioni in rapporto all’epidemia appuntamento il 27 maggio alle 17.30 con l’incontro online organizzato dal Csv Milano e tante associazioni che operano in questo campo.
Costruire il dopo
Una giornata di formazione interdisciplinare per i giovani. A promuoverla la Fondazione Circolo Rosselli di Firenze e il Centro studi Confronti. Obiettivo: dar vita a un parallelo, specie con le nuove generazioni, sui modi e gli spazi della cultura nel nostro Paese, elemento-chiave per ridare slancio alla società e anche all’economia, in questi mesi di crisi. Appuntamento oggi online, sul sito www.rosselli.org, dalle 14 alle 19.30.
Un grande piano
La richiesta di rilancio riguarda tutti gli ambiti delle attività culturali ed arriva dal Forum nazionale del terzo settore. Il servizio è di Clara Capponi.
“Il Terzo settore che opera in ambito culturale è stato uno dei primi a sentire gli effetti di questa crisi. Costretto a fermare tutte le sue attività e le possibilità di autofinanziamento, ha subito un duro colpo, con gravi ripercussioni sulla socialità delle nostre comunità. Lo afferma la portavoce del Forum Terzo settore, Claudia Fiaschi, commentando i contenuti del documento “La Cultura nelle città dopo l’emergenza” inviato da Anci al ministro Dario Franceschini. Il documento, che contiene una serie di proposte per la ripartenza del settore culturale, riprende anche numerosi aspetti sui quali in questi anni Forum Terzo settore e Anci hanno lavorato insieme. Tra le proposte avanzate anche l’istituzione di un Fondo speciale per i Comuni da destinare al sostegno di musei, biblioteche, luoghi di cultura ‘civica’ e dello spettacolo dal vivo (“CuraCultura”), di cui una parte da assegnare in via sperimentale alle organizzazioni (associazioni, imprese sociali, cooperative di comunità), o alle comunità. E un fondo speciale per il sostegno delle organizzazioni di Terzo settore
Cinema America torna in piazza
I ragazzi dell’associazione nata per ridare vita a sale storiche e arene estive gratuite ha confermato la manifestazione che dal 3 luglio al 30 agosto animerà con le sue proiezioni Piazza San Cosimato, la Cervelletta e il Porto Turistico di Roma a Ostia. “Vogliamo accompagnare le persone in questo tempo sospeso verso una prospettiva di rinascita culturale e di ripresa della vita sociale e aggregativa” commenta il presidente Valerio Carocci.
La musica che gira
È il nome del coordinamento composto da manager, produttori, artisti, musicisti, uffici stampa. Una piattaforma tra professionisti dello spettacolo impegnati per rispondere alle conseguenze della crisi e stimolare una riforma del settore. Per allargare la platea dei partecipanti è stato creato un sito (www.lamusicachegira.it), dove si può aderire e sottoscrivere il documento programmatico. In sole 48 ore sono state raccolte 4000 firme.
La città che verrà
Padova Capitale europea del volontariato propone un bando per la selezione di 4 progetti di arte contemporanea che abbiano come obiettivo la ridefinizione dello stare assieme negli spazi urbani. Saranno privilegiate l’arte relazionale e le performance in linea con il tema scelto per la III edizione di Solidaria, il festival in programma per il prossimo settembre.
Grandi storie in piccoli spazi
Si chiama così il progetto di Auser Terni che racconta testimonianze di vita ai tempi del Covid, raccogliendo via mail o al telefono, storie, poesie, ricette, uno spaccato dell’emergenza o ricordi del passato, che diventeranno un libro. Memoria storica di una quotidianità che, grazie a tanti volontari, ha comunque regalato la speranza. Per partecipare basta scrivere una mail auser.terni@umbria.cgil.it




