A Milano la mostra di Teresa Margolles sulla violenza in Messico. L’artista, che nel 2011 denunciò le morti sulla frontiera e nel 2017 i femminicidi nelle “società machiste” propone una carrellata di foto e video per invitare a riflettere su fatti tragici che stanno generando assuefazione e impotenza.
Visioni disturbate
A Potenza una rassegna cinematografica per promuovere l’autonomia di bambini e ragazzi con autismo. Il servizio di Fabio Piccolino.
Una rassegna cinematografica pensata per ragazzi e bambini con autismo e disabilità evolutive: Visioni Disturbate si svolge presso Cineteatro Don Bosco di Potenza e vuole promuovere l’autonomia e l’inclusione sociale in situazioni di vita quotidiana, come andare al cinema”.
Una squadra formata da logopedisti, neuropsicomotricisti e un regista, hanno selezionato dei film considerando basandosi su parametri precisi: una durata di massimo un’ora, una trama reale e di facile comprensioni, un numero ridotto di personaggi, una scenografia semplice e chiara.
La proiezione seguirà i canoni dell’ “autism friendly screening” che riguarda accorgimenti sul volume, sulle luci e sull’ambiente.
Domani 11 aprile, appuntamento con il lungometraggio di animazione Ralph Spaccatutto.
Legge 38
Un’associazione del salernitano, con il supporto del Csv Sodalis, lancia un corto con il trio comico Villa perbene per sensibilizzare, con un po’ di umorismo, sulla terapia del dolore. Nella trama, tra situazioni esilaranti, fornisce consigli utili alle famiglie per evitare paura e disorientamento.
Il futuro è adesso
Il Museo di storia naturale del Salento di Calimera lancia la sfida per consentire ai bambini con disabilità di partecipare in modo pieno e consapevole alle attività ed essere per un giorno, scienziati, naturalisti, botanici, falegnami e inventori. Su Facebook la votazione per aggiudicarsi un premio da 15000 euro e far partire il progetto.
Un libro per amico
Nasce a Cuneo la biblioteca dove tutti i bambini possono leggere insieme. Il servizio è di Clara Capponi.
Promuovere la lettura senza escludere nessuno creando uno spazio dove anche bambini ciechi, sordi, autistici, affetti da sindrome di Down o disturbi dell’apprendimento possano trascorrere attimi di svago, di gioco e confronto all’insegna dell’inclusione. È l’obiettivo dell’associazione Amici della Biblioteca di Marene, in provincia di Cuneo, che ha attivato una stanza attigua alla struttura già esistente per consultare i libri ma anche come sala incontri, capace di accogliere fino a 15 bambini. Grazie ai volontari e al CSV locale sono disponibili un centinaio di volumi fruibili da bambini disabili e non e altri volumi di interesse più tecnico, dedicati a genitori e educatori. Le attività si svolgono tutti i sabati fino a giugno e per ogni incontro l’educatore di turno, in chiave ludica tratterà un tipo di disabilità coinvolgendo tutti i piccoli che vogliono partecipare. Maggiori informazioni sul sito www.icoloridelventomarene.com
Obiettivo Terra
Sono quasi 1.500 le immagini candidate al concorso fotografico dedicato alle bellezze dei parchi e delle aree marine protette del nostro paese. Oltre ai premi ai partecipanti è previsto un riconoscimento speciale, in collaborazione con Fiaba onlus, all’area protetta più accessibile e fruibile alle persone con disabilità.
Homeland
In Trentino il festival per combattere gli stereotipi sui migranti con la consapevolezza e la cultura. Il servizio di Fabio Piccolino.
Quattro serate, film e mostre librarie: è la terza edizione di “Homeland”, festival che coinvolge i comuni trentini di Dro e Arco con l’obiettivo di superare gli stereotipi e le false verità sul tema dei migranti, avviando una reale integrazione ed accoglienza attraverso una nuova conoscenza e consapevolezza culturale. L’iniziativa, che si apre domani e si svolgerà fino al 24 aprile, affronterà il tema da punti di vista diversi: dell’economia all’informazione, dalla storia alla cultura, con dibattiti, seminari incontri e presentazioni. Homeland propone inoltre la mostra «Libri senza parole. Destinazione Lampedusa» e l’esposizione di libri per bambini e ragazzi «Migrazioni, razzismo, Paesi lontani, gente diversa.
America sotto tiro
Si inaugura a New York la mostra dell’artista di origine austriaca Martin Roth ispirata alla strage di Las Vegas che lo scorso primo ottobre ha causato la morte di 59 persone. L’obiettivo è creare uno spazio di discussione sulla violenza negli Stati Uniti e di sensibilizzare i visitatori alla questione del possesso delle armi.
L’artista distribuirà, durante la mostra, cartoline di protesta pre-stampate ai visitatori invitandoli a compilarle e poi ad inviarle per posta alle aziende e ai politici che continuano a sostenere la National Rifle Association (NRA), che sostiene i possessori di armi. Roth spera che l’installazione non sia solo un mezzo per riflettere sulle stragi, ma si augura che il suo lavoro possa contribuire anche all’azione diretta e alla mobilitazione contro l’uso delle armi. La speranza è quella di vendere l’opera ad un’istituzione museale per poter donare il ricavato alle vittime della strage di Las Vegas.
L’uomo nero
È il brano di Dario Brunori a vincere il premio Amnesty International Italia come migliore canzone sui diritti umani del 2018. Il servizio di Clara Capponi.
“Traccio la condizione di un uomo che si chiede cosa è giusto fare di fronte a un’apparente involuzione dell’essere umano, al ritorno di fiamma di visioni ideologiche e morali che ci piacerebbe pensare morte e sepolte” Dario Brunori descrive così il brano che l’ha portato a vincere il premio che Amnesty international assegna ogni anno alla migliore canzone sui diritti umani. Una canzone sulla tolleranza, che parla al cuore e alle emozioni perché in ogni brano di Brunori sas chi ascolta può ritrovare un pezzo di sé stesso fra le pieghe del quotidiano. La premiazione sarà a Rosolina Mare in provincia di Rovigo domenica 22 luglio, nel corso della serata finale della 21a edizione di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty.