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“Scrivere per salvare”


È il nome del concorso letterario solidale organizzato dal Modavi e dalla casa editrice Ensemble per promuovere il valore educativo della cultura in Italia e all’estero. I ricavati delle quote di iscrizione saranno destinati ai circa quattrocento bambini di una scuola elementare in Kenya. C’è tempo fino al 30 aprile.

Piccoli ma solidali


Domani si svolgerà la quinta edizione della “Formica d’oro”, il riconoscimento dato a chi si è distinto per attività che hanno promosso lo stile di vita e di lavoro del Terzo settore. Il servizio è di Antonia Fama.

Ieri, viaggi, domani


Al via, al Centro Studi CTS, la seconda edizione del Premio Passaggi. Ce ne parla Antonio Politano che organizza il bando: “il Premio Passaggi è giunto al seconda edizione ed è dedicato al racconto di esperienze di viaggio attraverso due strumenti: le parole e le immagini. Ciò che chiediamo è l’invio di lavori, di elaborati, al massimo di due cartelle per quanto riguarda i testi e al massimo di cinque immagini. Verrà scelto un lavoro vincitore a cui verrà assegnato una borsa per la copertura totale per la partecipazione al master in comunicazione e cultura  del viaggio organizzato dal Centro Studi Cts e dalla Società Geografica Italiana”.

“Fugaci come la fantasia”


Fino al 26 febbraio presso la Galleria Expo-Ex di Senigallia, in provincia di Ancona, si può visitare la mostra di pittura e laboratorio di arte-terapia. La rassegna è rivolta a persone che soffrono di disagio psico-sociale e alle loro famiglie.

Cupido solidale


Oggi è San Valentino che, oltre a festeggiare gli innamorati, è anche il protettore degli epilettici. Rachele Giacalone, mamma alla cui figlia è stata diagnosticata una forma di epilessia infantile, ha scritto un libro “Sara e le sbiruline di Emily” per spiegare con parole semplici come imparare a non avere più paura della malattia. Ascoltiamone un estratto letto da Antonia Fama “l’altra sera ti ho visto tremare, non devi aver paura. Vedi nella testa ci sono tanti fili e ognuno serve per fare qualcosa: giocare, parlare, dormire, pensare. Poi ogni tanto può capitare, o almeno è così che succede a me, che uno di questi fili inizi a tremare come se fosse stato toccato da un fulmine, da una scossa elettrica. E come si chiamano questi fulmini? Veramente hanno un nome un po’ difficile… crisi epilettiche. Ma a me questo nome non piace molto… ne vogliamo trovare uno nuovo insieme? Tremoline? Traballine?…ho trovato! Sbiruline!”

I dipinti di “Mele”


Ha poco meno di 4 anni e una gravissima malattia metabolica progressiva, che gli ha causato devastanti alterazioni neurologiche, respiratorie, motorie e sensoriali. Emanuele Campostrini è un bimbo che non parla, ma che “ride dentro” e che da quando aveva tre anni, realizza incredibili dipinti, che sono esposti in questi giorni a Viareggio, fino al 19 febbraio, in una mostra intitolata “Il Colore Dentro”.

Un buona lettura


Si intitola “Il vecchio re nel suo esilio” l’ultimo libro di Arno Geiger edito da Bompiani. Ed è il viaggio che un figlio intraprende per conoscere meglio il padre malato di Alzheimer. Ma anche la saga di una famiglia che la malattia cambia profondamente.

Un clic per la tolleranza


“Rosarno… bisogna andare – 9 gennaio 2010”. Una data simbolo, quella della rivolta dei migranti della Piana di Gioia Tauro, che è diventata il titolo e lo spunto per una bella mostra fotografica realizzata da Giuseppe Vizzari. Visitabile tutti i giorni nella Mediateca Comunale di Rosarno.

Un libro tira l’altro


È il progetto ideato dal circolo didattico di Montecatini e che coinvolge i bambini dai tre agli undici anni. L’obiettivo è di considerare la lettura non come richiesta, ma come offerta stimolante e momento privilegiato della programmazione didattica.

Amleto, nostro contemporaneo


Il dramma del giovane principe di Danimarca costituisce uno sfondo di grande attualità per raccontare il disagio dei ragazzi di oggi. È infatti il soggetto di Shakespeare fonte di ispirazione per il laboratorio di performance teatrale di Elan Frantoio in collaborazione con il Liceo “Checchi”. In scena questa sera all’Auditorium La Tinaia di Fucecchio, Firenze.