È la domanda che molte associazioni e ong si fanno all’indomani dello sgombero del Baobab Experience di Roma. Più di cento migranti hanno dormito per strada e il loro destino è appeso ad un filo. Ai nostri microfoni Roberto Viviani, volontario della struttura a due passi dalla stazione Tiburtina. (sonoro)
La politica della ruspa
Nuovo sgombero questa mattina al Centro Baobab di Roma. Forze dell’ordine in assetto anti sommossa hanno circondato la struttura dietro la stazione Tiburtina. Tra loro anche un centinaio di persone delle quali il Comune non si è ancora fatto carico, immigrati regolari, titolari di protezione umanitaria, che per effetto del decreto sicurezza, sono stati messi per strada dagli Sprar, destinati, d’ora in avanti, solo ai rifugiati.
Umanità cercasi
Ancora polemiche dopo il via libera al Senato del decreto immigrazione e sicurezza. Il provvedimento non garantisce il diritto alla salute di migranti, richiedenti asilo e rifugiati sul territorio italiano. Il perché dalle parole di Lucia Borruso della ong Medici senza frontiere. (sonoro)
Mani in alto
Associazioni, giuristi e magistrati chiedono di rivedere la legge sulla legittima in difesa passata al Senato e ora in discussione alla Camera. Ai nostri microfoni Giorgio Beretta della Rete Disarmo. (sonoro)
Videosorvegliati
Sì alle telecamere in asili e case di cura, la legge passa alla Camera. Il servizio di Katia Caravello. (sonoro)
In Italia diritti a rischio
A lanciare l’allarme l’Alto commissariato Onu per i rifugiati: “Le norme in discussione al Senato renderanno impossibile l’accesso alla protezione dei richiedenti asilo”. Secondo l’Unhcr “i Cara non sono in grado di gestire i flussi, il governo faccia un passo indietro”.
Un sostegno per i care giver informali
Al via oggi a Bologna il secondo ciclo di “Star bene insieme”. Il corso, organizzato da Aias, associazione italiana assistenti spastici, ha l’obiettivo di supportare le persone che si prendono cura di un familiare con disabilità, fornendo loro una guida di accesso ai servizi di assistenza che li aiuti a sentirsi meno soli e disorientati.
Amorù
Nasce in Sicilia la rete antiviolenza per sostenere le donne che subiscono maltrattamenti. Il progetto è promosso da Life and life e sostenuto dalla Fondazione con il Sud. Verranno favoriti percorsi di autonomia di vita, presa in carico delle vittime e accompagnamento verso il reinserimento sociale.
Welcome
Sbarcano oggi all’aeroporto di Fiumicino 83 profughi siriani provenienti dal Libano. Dal febbraio 2016 sono oltre 2.100 le persone arrivate in Italia, Francia, Belgio e Andorra, in modo legale e sicuro. Ascoltiamo Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle Chiese evangeliche che, insieme alla Comunità di Sant’Egidio e Tavola valdese, promuovono i corridoi umanitari. (sonoro)
Spot e polemiche
La Fondazione Sacra Famiglia propone l’istituzionalizzazione come soluzione alla solitudine delle persone con disabilità. Ci racconta tutto Katia Caravello. (sonoro)
Disabilità. Non vuole più tornare indietro. Questo il messaggio veicolato dalla Sacra Famiglia nello spot che verrà trasmesso dal 29 ottobre al 3 novembre sulle reti Mediaset, in cui si propone come soluzione alla solitudine delle persone con disabilità l’istituzionalizzazione. Ma la pericolosa contrapposizione tra la “luce” della vita in istituto e le “ombre” di quella da soli in casa suscita delle perplessità, soprattutto in coloro che quotidianamente si adoperano per assicurare ai propri familiari una buona qualità della vita nell’ambiente in cui sono sempre vissuti. In Italia è in vigore la legge sul dopo di noi, nella quale si parla chiaramente di deistituzionalizzazione, di cohousing, di abitazioni a moduli, di fondazioni che attivano percorsi riabilitativi: tutte soluzioni che non richiedono il ricovero in una struttura.