È stata inaugurata nell’area naturale protetta della Selva di Meana, al confine tra Umbria Lazio e Toscana, l’Hosteria di Villalba. Il complesso curato dalla Cooperativa sociale Oasi è studiato per offrire ospitalità al viandante e crea dieci nuovi posti di lavoro, anche per persone svantaggiate, in un’area inutilizzata.
Vale davvero la pena fare un po’ di strada, inoltrarsi tra il verde delle macchie di specie quercine, oltrepassare la Baita di Villalba sempre gestita dal consorzio, e arrivare ad un nuovo spazio pubblico che rivede la luce.
Il viaggio è ripagato da un’antica struttura rimessa a nuovo, il silenzioso respiro della piante, l’aria tersa e le vibrazioni positive della natura incontaminata. Una cucina tradizionale curata nei particolari e per chi si ferma di notte una memorabile esperienza di un cielo che si concede come al tempo degli etruschi (o dei tagliaboschi medievali), senza il fastidioso sfarfallio dell’inquinamento luminoso.
A tutto gas
Il referendum sulle trivelle del 17 aprile non mette a rischio la produzione di petrolio. Il perché nel servizio di Giuseppe Manzo.
Trivelle, cosa non vi dicono sul referendum. Se per il governo è una partita politica pro o contro Renzi, il quesito entra nel merito delle politiche energetiche del nostro Paese. Ma senza le trivelle quanto gas e petrolio perdiamo? Poco o nulla secondo i dati.
Nel nostro mare, entro le 12 miglia, ci sono ad oggi 35 concessioni di estrazione di idrocarburi (coltivazione). Tre inattive, una in sospeso fino al 2016 (è quella di Ombrina Mare, al largo delle coste abruzzesi). Le piattaforme, soggette a referendum, producono il 27% del totale del gas e il 9% del greggio estratti in Italia. I consumi di petrolio in Italia nel 2014 sono stati di circa 57,3 milioni di milioni di tonnellate. Quindi l’incidenza della produzione delle piattaforme a mare entro le 12 miglia è stata di meno dell’1% rispetto al fabbisogno nazionale
Per il gas, i consumi nel 2014 hanno avuto l’incidenza della produzione di gas dalle piattaforme entro le 12 miglia è stata del 3% del fabbisogno nazionale.
Buone pratiche
La Fondazione Con il Sud pubblica un nuovo bando dedicato al volontariato e rivolto alle reti locali per rafforzare l’impatto della propria azione nel Meridione, migliorando e ampliando l’offerta, la qualità e la diversificazione dei servizi ai cittadini. A disposizione 5,8 milioni di euro.
In azione
Dopo la sentenza del Consiglio di Stato, di fronte alla “illegittima inerzia” del governo, il Coordinamento nazionale famiglie disabili ha stipulato un accordo con l’associazione dei consumatori Aduc. Prima passo congiunto, la diffusione del documento con cui le famiglie chiederanno la rideterminazione dell’Isee e riparazione dei danni.
Colomba solidale
È quella realizzata dai ragazzi detenuti nel carcere minorile di Nisida, in provincia di Napoli. Il tutto grazie ad un progetto di inserimento socio-lavorativo promosso dalla cooperativa sociale Bambù, associata a Federsolidarietà, che gestisce un laboratorio di pasticceria all’interno dell’istituto.
Tutti per uno
Sono oltre ottanta soggetti della società civile che hanno aderito alla neonata Alleanza per lo sviluppo sostenibile per rispondere agli obiettivi prefissati dall’Onu. Tra questi: crescita economica, lotta alla povertà, buona occupazione, consumo responsabile e contenimento del cambiamento climatico. Ai nostri microfoni il portavoce dell’Asvis, Enrico Giovannini. (sonoro)
Sapore di economia sociale
Dal 18 al 20 marzo al via la tredicesima edizione di Fa’ la cosa giusta! Il servizio è di Giuseppe Manzo.
Sapori nostrani ed esotici, workshop di creatività sostenibile e un’ampia vetrina di prodotti alla fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. A Milano la tredicesima edizione di Fa’ la cosa giusta!, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili dal 18 al 20 marzo nel centrale quartiere fieristico di fiera milanocity. Ospiterà stand, laboratori, spazi verdi, ristoranti, spettacoli e incontri. Il pubblico troverà nuovi temi e progetti, affiancati a prodotti ed iniziative negli ambiti che da sempre caratterizzano la fiera, all’interno di 9 sezioni tematiche e 8 spazi speciali: alimentazione biologica, a km zero o cruelty free, moda etica, mobilità a basso impatto, abitare green, giochi e proposte sostenibili per l’infanzia, prodotti del commercio equo e progetti delle associazioni e cooperative non profit.
Porte aperte
A tre mesi dal provvedimento della Giunta, anche il Consiglio comunale di Palermo ha dato l’ok alla delibera che prevede una quota del 25% riservata nell’assegnazione dei beni confiscati alle famiglie con persone con disabilità. Un passo importante, dicono le associazioni, ma sono ancora incerti i tempi di attesa.
Modello Cremona
La città lombarda è la prima in Italia a sperimentare la misura nazionale contro la povertà puntando all’attivazione delle persone, per la fuoriuscita dalla condizione di bisogno. L’iniziativa è in collaborazione con i servizi sociali e con la Fondazione Zancan.