Carta del pane
I numeri della crisi
Le barriere dell’Italia
Aiutino per il futuro
Aiutino per il futuro. La Regione Toscana mette a disposizione 3,5 milioni di euro alle famiglie per far studiare i propri figli. Il contributo sosterrà le spese per libri, materiale didattico e servizi scolastici. L’assegno, viene distribuito a redditi non superiori a 15 mila euro.
Lavoro alla brace
Lavoro alla brace. Napoli combatte la disoccupazione recuperando la sua arte principale: la cucina, e puntando sui bambini. È il progetto Le cucinelle, un corso di educazione alimentare e arte culinaria rivolto all’infanzia e destinato a disoccupati, sottoccupati e migranti.
Fame di occupazione
Fame di occupazione. Tra gli italiani che si rivolgono ai centri di ascolto della Caritas di Milano, uno su tre ha bisogno anche di generi alimentari. “Dalla povertà non si esce facilmente – dice don Roberto Davanzo, direttore di Caritas ambrosiana – Il pacco viveri è la punta dell’iceberg, dietro c’è la mancanza di lavoro”
Di seconda mano
Con la crisi gli italiani ricorrono sempre di più al mercato dell’usato dove acquistano non solo auto e moto ma anche libri, dischi, giocattoli, computer, cellulari e persino capi d’abbigliamento. È quanto rileva l’osservatorio mensile Findomestic sui beni durevoli che evidenzia come un connazionale su due compra abitualmente prodotti di altri.
F35, no grazie
Per ora. Una mozione Pd-Pdl-Scelta civica impegna il governo “a non procedere a nessuna fase di ulteriore acquisizione senza che il Parlamento si sia espresso nel merito”. Intanto fanno discutere le parole del ministro Mauro che ha detto: “Se amiamo la pace, occorre armare le ragioni della pace”.