Secondo i dati raccolti da Action Aid, i CPR costruiti in Albania sono inutili e costosi. Il servizio di Fabio Piccolino.
I Centri di permanenza per il rimpatrio costruiti dall’Italia in Albania sono il più costoso, inumano e inutile strumento nella storia delle politiche migratorie italiane. A dirlo sono i dati raccolti da Action Aid e Unibari: nel 2024 sono stati spesi 114 mila euro al giorno per detenere 20 persone, liberate poi tutte in poche ore. Inoltre, non sono migliorate le politiche di rimpatrio che ne avevano giustificato la costruzione. “L’utilizzo della detenzione come strumento della politica d’asilo – spiega Giuseppe Campesi, dell’Università di Bari – pone gravi interrogativi circa gli obiettivi di uno strumento così impattante sui diritti fondamentali delle persone”.
Tel Aviv, israeliani in piazza chiedono la fine del massacro di Gaza
Lo chiedono gli israeliani in piazza a Tel Aviv che sono sfilati per le strade della capitale contro la carestia e lo sterminio dei palestinesi. La folla marcia, con sacchi di farina sulle spalle e foto di bambini di Gaza che muoiono di fame.
Bolivia, progetto Ai.Bi.: educazione e accoglienza per 1.300 minori vulnerabili
In Bolivia più di 1.300 minori aiutati grazie al progetto di Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini ETS insieme a partner italiani e boliviani. Educazione, salute, identità e accoglienza familiare: risultati concreti in 5 dipartimenti con un intervento multidimensionale a favore dei minori vulnerabili.
Russia, nuova stretta sul dissenso, Amnesty: leggi vaghe e punitive
In Russia la Duma ha approvato un nuovo pacchetto di emendamenti che irrigidiscono ulteriormente la legislazione russa contro l’“estremismo” ma per Amnesty International è una normativa vaga e formulata in modo eccessivamente ampio, che lascia spazio a interpretazioni arbitrarie e abusi.
Gaza, distribuzione del cibo letale: oltre 600 palestinesi uccisi per accedere agli aiuti
Da quando Israele ha imposto il nuovo sistema di distribuzione di aiuti umanitari, più di 600 palestinesi sono rimasti uccisi mentre cercavano di accedere ai punti di distribuzione di cibo. Ascoltiamo Emanuele Crespi di Action Aid.
Gaza, bombardata l’unica chiesa cattolica, le Acli: “Una catastrofe umanitaria”
Il bombardamento sulla chiesa della Sacra Famiglia, unica presenza cattolica in Gaza, è un crimine che si aggiunge ai molti altri compiuti in questi mesi dalle forze armate israeliane. Lo dicono le Acli secondo cui siamo di fronte ad una catastrofe umanitaria che ha perso da tempo ogni giustificazione sul piano militare, strategico e politico.
Vaccini infantili in calo: in Europa e in Asia Centrale numeri bassi dopo la pandemia
In Europa e Asia Centrale le vaccinazioni infantili non sono tornate ai livelli pre-pandemici, lasciando milioni di bambini vulnerabili a malattie prevenibili: lo dicono Unicef e Oms, secondo cui la disinformazione e le disuguaglianze di accesso aggravano il fenomeno.
Gaza, 875 morti vicino agli aiuti umanitari in sei settimane: la denuncia ONU
Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, sono state almeno 875 le persone rimaste uccise nelle ultime sei settimane a Gaza nei pressi dei punti di soccorso gestiti dalla Gaza Humanitarian Foundation mentre tentavano di accedere agli aiuti umanitari.
Gaza senz’acqua: l’allarme sanitario raccontato da Emergency
A Gaza non c’è acqua sufficiente: oltre che per la sopravvivenza, è un grave rischio per la salute. Ascoltiamo la testimonianza del medico di Emergency Giorgio Monti.
Il terzo settore sostiene Francesca Albanese, relatrice ONU, dopo le sanzioni USA
Solidarietà del mondo del terzo settore italiano a Francesca Albanese, la relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati, dopo le sanzioni imposte dagli Stati Uniti. Secondo AOI la giurista italiana è al centro di una campagna diffamatoria sistematica per aver documentato i crimini commessi dal governo Netanyahu.




