Salto mortale. Mine antiuomo e ordigni inesplosi sono la causa di ferimenti e morte di migliaia di persone ogni anno. In Colombia la conferenza sui diritti delle vittime. Il servizio è di Fabio Piccolino.
Piena emergenza
Piena emergenza. “L’esplosione del virus dell’ebola in Guinea e Liberia è tra le più difficili mai affrontate e potrebbe proseguire ancora per dei mesi”. Ad affermarlo è il vice direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Keiji Fukuda. E mentre sale il bilancio delle vittime, si registrano casi sospetti anche in Ghana, Mali e Sierra Leone.
Templi ecologici
Templi ecologici. Il Marocco ha deciso di convertire ad energia solare tutte le moschee del Paese. La svolta verde coinvolgerà quindicimila luoghi di culto ed è parte di un piano per favorire l’utilizzo delle rinnovabili in tutti gli edifici pubblici e ridurre di un terzo il consumo di elettricità.
Tra passato e futuro
Tra passato e futuro. Al via cento giorni di commemorazioni per non dimenticare il genocidio del Ruanda che spazzò via la minoranza tutsi, uccidendo quasi un milione di persone e causando oltre due milioni di profughi. Il piccolo Stato africano ricorda questa tragedia per voltare pagina, alla ricerca di un riscatto economico e sociale.
Europa solidale
Europa solidale. In vista delle elezioni del prossimo 25 maggio, diverse associazioni chiedono ai candidati più rispetto per i diritti umani. Il servizio di Fabio Piccolino.
Sotto lo stesso cielo
Sotto lo stesso cielo. Alla vigilia del terzo vertice sui rom a Bruxelles, l’Unicef ha lanciato il rapporto Realizing the Rights of Roma Children and Women su Bosnia Erzegovina, Macedonia e Serbia. L’organizzazione mondiale richiede con fermezza ai governi europei di porre i bambini nomadi al centro delle politiche di inclusione
Tragedia greca
Tragedia greca. La questione dei migranti e dei richiedenti asilo non è più sostenibile: a denunciarlo è Medici senza Frontiere che, attraverso un video-reportage, accusa le autorità elleniche di non rispettare i diritti delle persone. La prolungata permanenza nei centri di detenzione e le deplorevoli condizioni di vita cui sono sottoposti, ha infatti conseguenze devastanti sulla loro salute e la loro dignità.
Strage quotidiana
Strage quotidiana. 150 mila, tra cui 8 mila bambini: è la drammatica conta dei morti dopo tre anni di guerra in Siria.
I dati sono dell’Osservatorio dei diritti dell’uomo. Una tragedia di cui non si riesce a vedere una soluzione e a cui si somma il dramma dei rifugiati in fuga dal Paese.
Un clima da fame
Un clima da fame. Secondo un nuovo rapporto di Oxfam il cambiamento climatico può generare 25 milioni di bambini malnutriti in più. Il servizio di Fabio Piccolino.
Emergenza continua
Emergenza continua. Ancora alta l’epidemia di Ebola in Guinea. Medici senza frontiere ha lanciato un intervento d’urgenza per cercare di contrastare il virus che ha già causato la morte di 60 persone e per cui non esiste terapia né vaccino. Per evitare il contagio, le operazioni prevedono l’identificazione dei pazienti ed il loro isolamento.




