23/07/12
Dopo la dichiarazione di carestia dell’Onu, in due regioni del Sud della Somalia e in tutto il Corno d’Africa, sono ancora milioni le persone che hanno bisogno di tutto. Scarsità di piogge, accesso limitato all’acqua e conflitti sono state le cause di questa crisi che ha colpito oltre 13 milioni di persone. In particolare, dice l’Unicef, sono i bambini i soggetti più a rischio.
Una nuova legge per la cooperazione
20/07/12
La proposta arriva dal Cocis, federazione che ad oggi riunisce 25 ong. Ci spiega meglio il presidente Giancarlo Malavoti. (sonoro)
Bentornata Rossella
19/07/12
Dopo 270 giorni di prigionia, la cooperante italiana Urru è stata liberata. “L’incubo è finito. Oggi è un giorno di festa per tutti noi”. Questo il messaggio del Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli, dove la ragazza è coordinatrice nei campi dei Rifugiati Saharawi dei progetti della ong.
Senza cibo
18/07/12
Un milione di bambini gravemente malnutriti sono in attesa di ricevere cure, il numero più alto nella storia degli aiuti umanitari. Lo denuncia Medici senza frontiere che avverte “come la malnutrizione nel Sahel è un problema di salute pubblica che richiede soluzioni a lungo termine”.
Una donna alla guida dell’Unione africana
17/07/12
È Dlamini-Zuma, la prima a ricoprire la carica, ma anche ad essere il primo dirigente di area anglofona. Il ministro sudafricano degli Interni dovrà ora affrontare difficili sfide per riportare la pace nei focolai di conflitto, dal Mali alla Repubblica democratica del Congo passando per le tensioni fra Sudan e Sud Sudan.
Le carrette della speranza
16/07/12
Nuovo sbarco sulle coste pugliesi: 127 i migranti, per lo più di nazionalità egiziana e palestinese, tra cui numerosi minorenni a bordo di un peschereccio, sono stati tratti in salvo nella notte. I migranti erano in navigazione da poco meno di una settimana, per sette di loro è stato necessario il ricovero in ospedale.
Giustizia sui balcani
13/07/12
Diciassette anni fa l’attacco a Srebrenica da parte dei serbo-bosniaci: migliaia di morti e centinaia di donne violentate. Donne, che stanno piano piano rialzando la testa. Alcune di loro stanno lavorando ad un tribunale molto particolare, con competenza su tutto il territorio della ex Jugoslavia, che dia una risposta alla sete di giustizia delle vittime, a prescindere dall’etnia e dal credo religioso.
Rifugiati, l’Italia nel mirino
12/07/12
Un nuovo monito al nostro Paese arriva dal Consiglio d’Europa. Il servizio è di Carlo Ruggiero. “Anche il Consiglio d’Europa bacchetta l’Italia sulla questione dei rifugiati politici. Il commissario per i diritti umani Nils Muižnieks dopo una visita in Italia ha definito inaccettabile che dei rifugiati vivano in condizioni intollerabili. Muižnieks fa riferimento ai circa 800 profughi che occupano il cosiddetto Salam Palace di Tor Vergata a Roma, una vecchia sede universitaria occupata di cui rassegna.it si è già occupata qualche mese fa. Secondo il commissario, le persone cui è stato riconosciuto lo status di rifugiato non ricevono il necessario supporto per una adeguata integrazione nella società italiana. Preoccupazioni poi sono state espresse anche per le condizioni degli immigrati nel Cie di Ponte Galeria
Donne nel mirino
11/07/12
Si celebra oggi la Giornata mondiale delle popolazioni, ma c’è poco da festeggiare. Guido Barbera, presidente di Solidarietà e Cooperazione Cipsi: “celebrazione che molto spesso lasciano le cose come stanno. Gravissimi problemi infatti abbiamo ancora da affrontare sulla condizione della donna e basta con le celebrazioni e cominciamo a fare delle politiche attente alle persone, alle donne in particolare, e a dare risposta a questi problemi. Questo l’appello che lanciamo fortemente ai Governi e alle Nazioni unite in questa giornata”.
Senza permesso di salute
10/07/12
Nel mare di riduzioni della spesa sanitaria decisi dal governo Rajoy, oltre 7 miliardi di euro, anche la revoca a partire dal primo settembre della tessera sanitaria per i cittadini stranieri in situazione irregolare. Stime di alcune ong parlano di circa 500mila persone colpite da questo decreto.