Soluzione necessaria
Dopo un chiarimento con le autorità, Intersos ha comunicato di aver ripreso le attività sanitarie e nutrizionali in Afghanistan, in seguito allo stop momentaneo dopo l’annuncio da parte dei talebani di vietare il lavoro delle donne nelle Ong. La situazione è molto grave, spiega l’organizzazione, e il ruolo delle donne è essenziale e non negoziabile.
Pakistan, l’alluvione dimenticata: Unicef racconta le gravi conseguenze su milioni di bambini
Lontano dagli occhi
L’alluvione che ha colpito il Pakistan a partire dallo scorso agosto è stato presto dimenticato dai media, ma le conseguenze sono ancora molto gravi. Lo dice Unicef che racconta le difficoltà dell’inverno nelle case distrutte, dove milioni di bambini soffrono di grave malnutrizione.
Migranti, Arci chiede al Parlamento di non convertire in legge il decreto sulle Ong
Così non va
Arci esprime parere negativo sul decreto legge per la gestione dei flussi migratori del governo e chiede al Parlamento di non convertirlo in legge. Secondo l’organizzazione si tratta di un provvedimento che criminalizza il salvataggio in mare e allontana le navi delle Ong dal Mediterraneo centrale.
Disuguaglianze, rapporto Oxfam: dal 2020 i più ricchi guadagnano il doppio di tutto il resto del mondo
La disuguaglianza non conosce crisi
E’ il titolo del nuovo rapporto di Oxfam presentato in occasione dell’apertura del World Economic Forum di Davos. Secondo i dati, dal 2020 l’1% più ricco si è accaparrato quasi il doppio dell’incremento della ricchezza netta globale rispetto alla quota andata al restante 99% della popolazione mondiale.
Libertà di stampa: in Europa crescono le minacce ai giornalisti che si occupano di clima
Un brutto clima
I giornalisti che in Europa si occupano di clima sono sempre più vittime di minacce. Il servizio è di Giuseppe Manzo.
Gli operatori dei media che si occupano di ambiente sono sempre di più oggetto di minacce e ostacoli al loro lavoro. Lo dice la Federazione europea dei giornalisti in Europa, spiegando come lo scorso anno si sono registrate 18 violazioni alla libertà di stampa in 8 paesi.
Secondo l’organizzazione “garantire la sicurezza dei giornalisti e assicurarsi che i loro diritti legali siano rispettati è fondamentale affinché svolgano il loro ruolo di aiutarci a comprendere i problemi che stiamo affrontando”.
Brasile, la leader indigena Sonia Guajajara è la prima ministra per le Popolazioni indigene
Terra e comunità
Per la prima volta nella storia del Paese, la leader indigena Sonia Guajajara si è insediata come ministro del governo brasiliano. Guiderà un dicastero per i diritti dei popoli nativi e per la protezione dell’ambiente.
Ucraina, la campagna #KidsAction4Peace: bambini e bambine di tutta Europa si mobilitano per la pace
#KidsAction4Peace
È la campagna di sensibilizzazione per la pace in Ucraina nata dall’idea di 18 bambini e ragazzi europei. Per partecipare occorre realizzare un disegno, scrivere una poesia o una lettera e chiedere ad almeno altri 5 bambini di fare la stessa cosa. I lavori verranno poi spediti agli indirizzi di posta di capi di stato e di governo europei.
Afghanistan, il divieto dell’impiego di donne nelle Ong potrebbe incentivare il lavoro minorile
Pericolo infanzia
Il divieto dell’impiego di donne nel personale delle Ong in Afghanistan imposto dai talebani potrebbe incentivare il lavoro minorile. E’ l’allarme lanciato da Save The Children che ha sottolineato l’importanza delle operatrici in determinati contesti culturali.
Assalto alle istituzioni in Brasile: la condanna di Arci e Acli
Violenza inaccettabile
Arci e Acli condannano l’assalto alle istituzioni in Brasile. Il servizio è di Pierluigi Lantieri.
“L’assalto della sede del Parlamento, del Palazzo presidenziale e della Corte suprema a Brasilia non è accettabile in una democrazia, dove il rispetto del risultato elettorale è alla base delle nostre libertà”. Così si legge nel comunicato delle Acli a commento dei fatti di domenica in Brasile.
Secondo Arci “la crisi delle democrazie avanza di pari passo con la crescita delle povertà, dei conflitti, degli effetti nefasti della crisi climatica e del restringersi degli spazi di democrazia e partecipazione. Per questo è necessario difendere l’uguaglianza e per la giustizia sociale”.
di Pierluigi Lantieri
Aborto, il governo degli Stati Uniti cerca di ridurre gli ostacoli
Libera scelta
Il governo degli Stati Uniti cerca di ridurre gli ostacoli all’interruzione di gravidanza. Il servizio è di Fabio Piccolino.
Il governo degli Stati Uniti ha fatto nei giorni scorsi un passo in avanti per ridurre gli ostacoli all’accesso all’interruzione di gravidanza, dopo la decisione della Corte Suprema dello scorso giugno che aveva delegato ai singoli stati la regolamentazione di questa materia, determinando in alcuni casi severe restrizioni.
Le farmacie del Paese potranno infatti vendere una pillola utilizzata nell’aborto farmacologico, che prima era disponibile soltanto in farmacie e cliniche specializzate. La nuova norma potrebbe aiutare più persone ad accedere alla libera scelta e alle cure.




