Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, sono state almeno 875 le persone rimaste uccise nelle ultime sei settimane a Gaza nei pressi dei punti di soccorso gestiti dalla Gaza Humanitarian Foundation mentre tentavano di accedere agli aiuti umanitari.
Gaza senz’acqua: l’allarme sanitario raccontato da Emergency
A Gaza non c’è acqua sufficiente: oltre che per la sopravvivenza, è un grave rischio per la salute. Ascoltiamo la testimonianza del medico di Emergency Giorgio Monti.
Il terzo settore sostiene Francesca Albanese, relatrice ONU, dopo le sanzioni USA
Solidarietà del mondo del terzo settore italiano a Francesca Albanese, la relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati, dopo le sanzioni imposte dagli Stati Uniti. Secondo AOI la giurista italiana è al centro di una campagna diffamatoria sistematica per aver documentato i crimini commessi dal governo Netanyahu.
Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina: FISH chiede spazi accessibili a tutti
Nel corso del side event organizzato da Ministero per le Disabilità e Forum Europeo sulla Disabilità, nell’ambito della Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina, FISH ha chiesto che si tenga conto delle esigenze delle persone con disabilità investendo su luoghi, servizi, infrastrutture e processi realmente accessibili.
Iran, 80mila minori costretti al rimpatrio in Afghanistan: allarme Save The Children
A causa dell’inasprimento delle leggi iraniane sull’immigrazione, nel mese di giugno circa 80mila bambini, di cui 6.700 non accompagnati, sono stati costretti a rientrare in Afghanistan. Lo dice Save The Children che chiede alla comunità internazionale di intervenire per garantire loro sostegno per contrastare fame, povertà e le conseguenze dei tagli agli aiuti.
In Venezuela 522 omicidi da forze di sicurezza: vittime giovani e poveri
Nel 2024 in Venezuela sono stati commessi 522 omicidi da parte dei corpi di sicurezza dello Stato, la maggior parte contro giovani dei settori popolari. Lo denuncia la ong Un Mondo senza Bavaglio, secondo cui nel Paese i diritti umani sono calpestati senza pudore e l’impunità è la norma.
Rapporto Mare Caldo di Greenpeace: record di temperatura, biodiversità a rischio
I nostri mari sono sempre più caldi a causa del cambiamento climatico. I dati di Greenpeace nel servizio di Fabio Piccolino.
Secondo il Rapporto Mare Caldo di Greenpeace, nel 2024 si è raggiunto il record di temperature sia a livello globale sia nel bacino del Mediterraneo, che ha registrato un valore medio di 21,16°.
“Il nostro mare è ricco di biodiversità – dice Valentina Di Miccoli dell’organizzazione – ma rischiamo di perdere questo straordinario patrimonio naturale se non estendiamo la superficie di mare protetta e non riduciamo le emissioni di gas serra”. “Questi dati – afferma Monica Montefalcone, dell’Università di Genova – mostrano in maniera inconfutabile gli effetti del cambiamento climatico sugli ambienti marini”.
Ucraina, dati Onu: raddoppiato il numero di bambini feriti o uccisi
Secondo i dati della Missione di Monitoraggio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite in Ucraina, il numero accertato di bambini uccisi o feriti in Ucraina fra il 1° marzo e il 31 maggio 2025 è aumentato di oltre il 200% rispetto al trimestre precedente. Lo riferisce Unicef.
Profughi ucraini in Moldova: 1600 bambini e 950 famiglie coinvolti nel progetto Ai.Bi
Si è concluso il progetto di Ai.Bi per favorire l’inclusione dei profughi ucraini in Moldova e rafforzare le comunità ospitanti. L’iniziativa ha coinvolto 1600 bambini e 950 famiglie e ha portato alla costruzione di ludoteche per attività educative e ricreative.