Archivi categoria: Società

Piccoli spazi urbani di libertà: il progetto del Gruppo Abele


 

 

 

Architetti del futuro. Fare largo alla creatività dei bambini dando loro la possibilità di riprogettare l’area del Giardino degli Incanti a Torino: è questo l’obiettivo del progetto “Piccoli spazi urbani di libertà”, promosso dal Gruppo Abele.
Il servizio è di Pierluigi Lantieri.

Ideato dall’artista Antonio Catalano, il Giardino degli Incanti nasce alla fine del primo lockdown per rispondere alle esigenze di gioco e relazione dei più giovani. Una creazione che adesso riceverà “molto più di un semplice restyling”, come spiega una nota del Gruppo Abele.

L’idea è quella di dare vita a “un luogo di normalissima magia, dove bambini e bambine del quartiere, italiani e stranieri, non saranno solo invitati a giocare, ma a partecipare alle scelte più importanti”. Prima tappa dell’iniziativa: il crowdfunding che partirà il 1^ settembre sulla piattaforma Produzioni dal Basso e terminerà il 16 ottobre.

Sostenibilità, le isole minori italiane di fronte alla sfida della transizione


 

 

Isole da innovare. Legambiente e Consiglio nazionale delle ricerche lanciano l’obiettivo per la transizione di questo patrimonio naturale. Il servizio è di Pierluigi Lantieri.

Fonti rinnovabili, efficienza energetica, depurazione delle acque, recupero e riciclo dei materiali: le isole minori potrebbero essere il regno della sostenibilità, territori all’avanguardia rispetto alla gestione delle sfide che il riscaldamento globale ci pone.

L’Italia avrebbe molto da guadagnare dalle enormi potenzialità di innovazione e turismo ambientale che offrono le nostre 27 isole minori abitate. L’Osservatorio Isole Sostenibili, promosso da Legambiente e Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IIA), ha un obiettivo ambizioso: contribuire alla spinta verso una transizione sostenibile di questi territori.

di Pierluigi Lantieri

Servizi sociali e povertà: attesi i decreti del nuovo Piano nazionale


Strategie inclusive. Il 28 luglio la Rete dell’inclusione sociale si è riunita per approvare il nuovo Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali e quello di contrasto alla povertà per il triennio 2021-2023. Attesi a brevi i decreti. Claudia Fiaschi, portavoce del Forum del Terzo Settore, sottolinea l’importanza “delle strategie collaborative inaugurate dal ministro Orlando nel dialogo con il Terzo settore”.

Scuola e non profit: Csvnet e Forum terzo settore plaudono al bando del Miur


 

 

Un passo in più. Csvnet e Forum terzo settore plaudono al bando del Miur che coinvolge il non profit nelle scuole ma serve più tempo. Il servizio è di Pierluigi Lantieri

L’avviso del Miur, che mette e a disposizione 5 milioni di euro per la co-progettazione con il terzo settore di progetti formativi su vari temi – dal contrasto alle mafie alla sostenibilità – è “un primo passo importante verso il riconoscimento istituzionale delle attività realizzate dal volontariato e dal terzo settore”. A dirlo è Chiara Tommasini, presidente di CSVnet che chiede però una proroga perché “gli enti non avrebbero abbastanza tempo per coinvolgere le scuole”.

Stessa richiesta arriva da Vanessa Pallucchi, responsabile della Consulta Educazione e Scuola del Forum nazionale del Terzo Settore.

“Farsi comunità educanti”: un documentario in contrasto alla povertà educativa


Un racconto corale. È il documentario “Farsi comunità educanti” a Napoli, Palermo, Reggio Emilia e Teramo su strategie e azioni di contrasto alla povertà educativa, realizzato da Fondazione Reggio Children e Agenzia di stampa Dire, al termine del progetto Fa.C.E. – nell’ambito del fondo Con i bambini. Ascoltiamo Marco Rossi Doria.

Scuola, il Ministero stanzia 5 milioni per co-progettare il futuro


Co-progettare il futuro: il Ministero dell’Istruzione stanzia cinque milioni di euro per rafforzare la collaborazione tra scuola e Terzo settore. I progetti che saranno proposti riguarderanno temi sensibili come contrasto alle mafie, inclusione, sostenibilità e transizione ecologica.

Covid e povertà: nessuna ripartenza per un terzo delle famiglie


 

 

Ferite profonde. Covid e povertà: per un terzo delle famiglie non c’è ripartenza, secondo i dati del Fondo San Giuseppe della diocesi di Milano. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

Su 3.172 persone aiutate durante il primo lockdown, oltre mille non sono riuscite ad approfittare della riapertura delle attività economiche per migliorare la propria condizione ed hanno ancora bisogno di sostegno.

È quanto emerge dall’ultimo report del Fondo San Giuseppe della Diocesi di Milano, aggiornato al mese di luglio 2021. Tra i più colpiti gli stranieri, le fasce di età tra i 35 e i 45 anni e le coppie con 1 o 2 minori. Per il direttore di Caritas Ambrosiana Luciano Gualzetti “la pandemia lascerà ferite profonde nel tessuto sociale”.