Grazie anche a #Donafuturo 2020, il cui obiettivo di 20.000 Euro è stato ampiamente superato, Aisla potrà potenziare il servizio di trasporto su mezzi adeguatamente attrezzati in tutta Italia, a beneficio delle persone con SLA, delle loro famiglie e dei loro caregivers, senza trascurare le persone con altre disabilità.
Pendolaria 2021
Il trasporto ferroviario ai tempi del Covid nel rapporto di Legambiente. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.
Il Next Generation EU potrebbe rappresentare la svolta per un trasporto su ferro sostenibile, se le risorse europee saranno accompagnate da una chiara e puntuale visione di obiettivi, riforme e investimenti che da qui al 2030 guardino, in primo luogo, agli spostamenti nelle aree urbane, raddoppiando il numero di viaggiatori su treni regionali e metropolitane, recuperando i ritardi infrastrutturali nelle città e potenziando l’offerta e i servizi per le linee ferroviarie al Sud.
Sulla nomina di Giovannini a nuovo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Legambiente commenta: “Un’ottima scelta, siamo pronti a dare il nostro contributo per uno sviluppo sostenibile che guardi alle priorità del Paese”.
Buon lavoro
“Adesso che il governo è in carica auspichiamo che possa mettere in campo un investimento strutturale sul Terzo settore che può essere un attore principale nella costruzione di un nuovo modello di sviluppo più inclusivo e sostenibile”. Questo l’augurio di Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Terzo Settore al governo Draghi.
Abbiate coraggio
Trasformare il Ministero dell’Istruzione in quello della Comunità educante: è la proposta di Giuseppe Guzzetti, ideatore del Fondo di contrasto alla povertà educativa, al presidente incaricato Draghi: “L’educazione di bambini e ragazzi è la priorità per la ripartenza del Paese, ma non può essere delegata solo al pubblico”.
Investite sul Terzo Settore
La portavoce del Forum Nazionale Claudia Fiaschi ha incontrato il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi, presentando contributi e proposte del mondo del non-profit in questa delicata fase. (Sonoro Fiaschi)
Basta esclusione
Non ci servono sceriffi, ma amministrazioni capaci che promuovano una vera integrazione sociale. L’accanimento verso le persone senza dimora e più vulnerabili e la morte di Mostafa a Torino ci interrogano sul disagio delle città e sul modo di cercare consenso. A dirlo è Riccardo De Facci, presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza.
A rischio esclusione
Il 70% delle persone con disabilità potrebbe rimanere fuori dal piano vaccinale. La denuncia della Federazione Italiana Superamento Handicap nel servizio di Anna Monterubbianesi.
Nella road map del nuovo piano vaccinale manca ancora l’indicazione generalizzata per la disabilità quindi la maggior parte di chi non è ricoverato in Rsa o Rsd, ossia soggetti fortemente a rischio di contagio rischiano di essere tagliati fuori. A questo si aggiunge che le Regioni, senza uno specifico richiamo alla vaccinazione nel piano nazionale, non assumono decisioni e responsabilità.
Per questo, dopo aver registrato una completa assenza di risposte dalle istituzioni interpellate, la FISH si appella al Presidente della Repubblica, come garante dei principi costituzionali e chiede anche che si dia seguito al lavoro di confronto sulla disabilità avviato con il precedente Governo.
Inversione di rotta
È la richiesta di Oxfam ed Emergency che lanciano l’allarme: “Con i monopoli dei colossi farmaceutici, impossibile un vaccino per tutti”. Le 3 più grandi aziende possono coprire il fabbisogno solo di un terzo della popolazione mondiale. “È necessario interrompere le regole sulla proprietà intellettuale”.
“Riforma in movimento”
Parte la prima indagine nazionale che darà voce agli Enti del Terzo settore sulla percezione e l’impatto che avrà la nuova legislazione. Si attendono infatti a breve l’avvio del Registro unico nazionale e l’emanazione di importanti provvedimenti fiscali. A promuoverla è l’Osservatorio di diritto del Terzo settore con la collaborazione di Italia non profit.
Ripartenza green
Un’Italia più verde, vivibile, innovativa e inclusiva: sono le proposte al centro del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza di Legambiente. Progetti e interventi per rendere il Paese più moderno e sostenibile grazie alle risorse previste dal programma Next Generation EU.
Questo il documento completo realizzato da Legambiente: Per un’Italia più verde, innovativa e inclusiva.