La Sicilia è la prima regione italiana a dotarsi di un registro sulla sclerosi multipla, con un Osservatorio che ha la funzione di rendere permanente l’attività di monitoraggio su tutto il territorio. Una risposta concreta alle quasi 10mila persone affette dalla patologia.
Passi piccoli, comunità che cresce
È il nome del progetto sostenuto dall’impresa sociale Con i bambini che, in otto Comuni dell’hinterland milanese, si prende cura delle mamme prima ancora della nascita del figlio, con visite a domicilio di ostetriche che possano dare consigli, conforto e informazioni e, in alcuni casi anche l’accompagnamento per usufruire dei servizi del territorio.
Verso il futuro
Una Comunità educante evoluta per contrastare la povertà minorile. È il progetto che a Palermo aiuterà oltre 700 bambini e adolescenti. Il servizio di Anna Monterubbianesi. (sonoro)
Questione di numeri
La Cnesc replica alla responsabile dell’Ufficio per il Servizio civile universale, Titti Postiglione, che aveva chiarito come difficilmente il Governo troverà i fondi per pareggiare la capienza di 300 milioni dell’anno scorso. “Significa 12mila posti in meno”, sottolinea il presidente della Confederazione, Licio Palazzini. E aggiunge: “L’importante ora è che si introducano le nuove norme nella programmazione triennale e si arrivi a settembre 2020 con il bando per i volontari”.
Così non va
La mobilitazione del terzo settore contro la “reintroduzione” della limitazione ai fondi del 5 per mille arriva in Senato. Domani conferenza stampa per chiedere di risolvere, oltre al tetto, anche le questioni relative al Registro Unico, alle attività secondarie e alla vigilanza.
L’altra Repubblica
Un 2 giugno senza parate militari ma con tante bandiere arcobaleno. Ieri in decine di piazze del nostro Paese, associazioni pacifiste e nonviolente hanno organizzato diverse iniziative per ribadire l’articolo 11 della nostra Costituzione: l’Italia ripudia la guerra.
Sempre attivi
Auser festeggia i trent’anni della sua fondazione con un spot per valorizzare il ruolo degli anziani nella nostra società. Il servizio di Anna Monterubbianesi. (sonoro)
In occasione del Trentennale della sua fondazione, l’Auser ha realizzato un nuovo spot di 30 secondi dal titolo emblematico “Il tempo dà valore alle cose, una vita attiva dà valore alle persone”. L’obiettivo è di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’Invecchiamento Attivo e valorizzare il ruolo delle persone anziane nella vita sociale, civile, economica e culturale del Paese. Si è cercato di ribaltare una considerazione ancora molto diffusa: quella che vede gli anziani come soggetti non più attivi nella società, un peso. Al centro dell’idea creativa dello spot la metafora di come gli oggetti antichi e unici acquistano valore anche le persone anziane che hanno una vita attiva acquistano valore per sé e per gli altri col passare del tempo. Un valore inestimabile. Protagonista dello spot Sofia, volontaria Auser, 76 anni di invecchiamento attivo.
Non è moneta di scambio
Cini, Aoi e LINK2007 esprimono preoccupazione rispetto alle misure contenute nella bozza del cosiddetto “Decreto Sicurezza bis” attualmente in discussione. In una nota comune le tre associazioni delle ong italiane sottolineano il rischio di un utilizzo distorto dei fondi di cooperazione allo sviluppo.
Bella nonno
Dopo la sperimentazione di Latina, i corsi di formazione intergenerazionale arrivano anche a Parma. Giovani tra i 16 e i 19 anni insegneranno agli over 65 a diventare consumatori attivi e consapevoli. A giugno la formazione per i tutor, in autunno le lezioni.




