Con questo appello decine di associazioni invitano tutti, sabato prossimo, a partecipare alle manifestazioni in giro per l’Italia. Il servizio è di Anna Monterubbianesi.
Tante associazioni si stanno mobilitando per manifestare sabato prossimo nelle piazze italiane contro un clima crescente di razzismo e paura. “Con i migranti per fermare la barbarie”. E’ questo lo slogan che muove i promotori, tra cui Arci, Actionaid, Avvocato di Strada, Centro Astalli, Baobab, Cnca, Legambiente, Libera, Oxfam per chiedere un cambio di prospettiva in nome dei diritti, del rispetto, del senso di civiltà ed umanità. “In Italia e in Europa – dichiarano le associazioni – risuonano forti campanelli di allarme. Razzismo e xenofobia vengono ogni giorno instillati tra gli italiani, crescendo nelle città e nelle periferie. E così a milioni di donne, uomini, bambini viene negato qualsiasi diritto. E così crescono diseguaglianze e nuove povertà. Eppure le reazioni all’attacco di Riace e la sottoscrizione per la mensa dei bambini figli di stranieri a Lodi dimostrano che è alta la voglia di difendere la democrazia e la pace. Per questo le associazioni invitano a scendere nelle piazze italiane sabato 27 ottobre 2018.
Vite in gioco
La prima indagine nazionale dell’Istituto superiore di sanità dedicata all’azzardo rivela che sono 18 milioni gli italiani adulti coinvolti, un milione e mezzo quelli problematici. I dati più drammatici arrivano dal focus dedicato a minori e over 65: quasi 700mila i giovanissimi ad aver provato almeno una volta nell’ultimo anno. I soggetti compulsivi scelgono slot e video lotterie, hanno stili di vita meno salutari e prediligono i luoghi lontani da casa.
La memoria della pace
Presentati i risultati di una ricerca promossa da Arci servizio civile sulla conoscenza da parte dei giovani di due date fondamentali per la storia italiana: 25 aprile e 27 gennaio. Sentiamo com’è andata dalla voce di un volontario e tra i curatori del progetto, Gian Luca Nicoletta. (sonoro)
L’aumento c’è ma non si vede
Sul servizio civile, la legge di Bilancio incrementa il Fondo senza dire di quanto. Un impegno molto vago, sottolineano le associazioni che si domandano: quanti ragazzi avranno la possibilità di fare questa esperienza nel 2019? La risposta per ora non c’è.
Un passo in avanti
L’Organismo Nazionale di Controllo ha deciso il numero e gli ambiti dei Centri di servizio per il volontariato definendone una nuova articolazione sul territorio, in base a quanto stabilito dall’articolo 61 del Codice. “Una decisione importante – dichiara la Portavoce Claudia Fiaschi – che consente di implementare una parte significativa della legge di riforma”.
Termini sociali
Oggi e domani a Roma un focus sulla marginalità, sui servizi e sui diritti delle persone senza dimora. Il servizio di Anna Monterubbianesi. (sonoro)
In occasione della giornata mondiale della lotta alla povertà i luoghi dell’ accoglienza di via Marsala, la strada sociale nei pressi della stazione Termini di Roma, apriranno per due giornate i propri spazi. Tavole tematiche, attività, esperienze per riflettere sulla povertà e sperimentare l’accoglienza. E poi diritti, ascolto, salute, volontariato e riabilitazione alla vita come “termini sociali” al centro delle discussioni. Il contrasto alla povertà richiede infatti prima di tutto un approccio culturale che passa dalle relazioni dalla conoscenza dall’approfondimento e dalla empatia. La manifestazione è organizzata da Binario 95 in collaborazione cob Caritas Diocesana di Roma e vuole essere un focus sui diritti delle persone più fragili, che vivono quotidianamente in condizione di marginalità sociale.
Non profit, settore in espansione
Ad un anno dal Censimento, l’Istat diffonde le stime aggiornate al 2016. Sono 43.432 le istituzioni attive (+2,1%), oltre 800 mila i dipendenti (+3,1%). Crescono le fondazioni, in flessione le cooperative sociali e i settori della cooperazione, filantropia e promozione del volontariato.
L’unione fa la forza
E sempre ieri Libera si è costituita parte civile nel processo contro il clan Casamonica, dopo l’aggressione al Roxy Bar della Romanina, borgata nell’estrema periferia sud est della Capitale. Ad accompagnare la delegazione dell’associazione di Don Ciotti alla prima udienza, tra gli altri, la Fnsi, la rete No Bavaglio, Articolo 21 e la Cgil.
Crescere in Calabria
Al via il progetto per contrastare la dispersione scolastica in una delle regioni che registra la maggiore criticità dal punto di vista del successo formativo e della presenza dei Neet, quei giovani che non studiano né lavorano. Enti locali e di Terzo Settore, istituti ed istituzioni in sinergia per creare nuove opportunità di apprendimento e nuove infrastrutture.
Dietro la lavagna
È preoccupante il quadro emerso da un sondaggio lanciato dalla Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap: il 41% degli alunni con disabilità è privo di insegnanti di sostegno e solo il 30% di essi è specializzato. Ad alcune famiglie è stato persino chiesto di non portare i figli a scuola.




