Convocata per oggi la seduta di insediamento del Consiglio Nazionale del Terzo settore che sarà presieduta dal Ministro delle Politiche sociali, Giuliano Poletti. Il nuovo organismo è previsto dall’articolo 58 del codice del Terzo settore e ne fanno parte diversi esponenti del mondo associativo.
Facciamo un patto sull’infanzia?
Unicef Italia lancia ai partiti nove proposte a tutela dei minori. Il servizio è di Anna Monterubbianesi.
In Italia 1 milione e 292 mila bambini vivono in condizioni di povertà assoluta. Dati, che ricorda l’Unicef, peggiorano negli anni. Per questo l’associazione chiede ai candidati di attuare un patto di fiducia lanciando 9 proposte per un’Italia a misura di bambini e ragazzi, a partire dalla riduzione della povertà, che non è solo privazione materiale, ma soprattutto carenza di opportunità e di inclusione sociale. I minori che vivono in povertà subiscono svantaggi sul piano dell’istruzione, di cure sanitarie adeguate, di cibo sano, di alloggi salubri, di giochi, di sport e di vacanze. Fino al 18 marzo sarà attiva la petizione “Facciamo un patto?” per sostenere le richieste dell’Unicef Italia ai candidati.
Banco di prova
Nella prossima legislatura, parta subito l’iter di approvazione di una rigorosa legge di regolamentazione dell’azzardo. È questo l’invito che la campagna Mettiamoci in gioco ha rivolto a tutti i candidati alle prossime elezioni politiche, a qualunque schieramento appartengano.
Urne libere
L’associazione italiana persone down pubblica una guida con le istruzioni fondamentali, in un linguaggio facilmente comprensibile anche a chi ha una disabilità intellettiva. E raccomanda: “Votare è il modo che abbiamo per far conoscere le nostre idee ai politici. Per questo è importante andare”.
Una norma di civiltà
Passata all’esame del Senato, è ora legge e contiene indicazioni per le procedure di fine vita e le disposizioni anticipate di trattamento. Il testo sul biotestamento stabilisce che ogni persona maggiorenne, capace di intendere e di volere, può esprimere le proprie preferenze in materia di trattamenti sanitari, dando o meno il consenso a singoli trattamenti sanitari, comprese le pratiche di nutrizione e idratazione artificiali.
Vecchia laguna
A Venezia il volontariato è sempre meno giovane. Secondo i dati raccolti dal Centro di servizio del capoluogo, la media di associazioni guidate da under 30 è appena dell’1,5%. Dato leggermente più rassicurante sulla presenza femminile ai vertici. Al via i progetti con le università per attrarre i ragazzi.
Oltre l’emergenza
Tornano i 500 milioni di euro al fondo per la non autosufficienza. “Una buona notizia”, commenta Roberto Speziale, coordinatore della Consulta Disabilità che chiede alla politica più coraggio su questi temi. (sonoro)
Un voto sociale
Riforma del Terzo settore, Piano per le non autosufficienze, centralità di tutti i diritti e politica dell’accoglienza: sono queste le priorità segnalate dal Forum del Terzo settore alle forze candidate alle prossime elezioni. Nel documento, l’organizzazione evidenzia gli aspetti fondamentali per costruire un modello di sviluppo sostenibile che ridia fiducia ai cittadini e alle famiglie, che guardi alle persone più fragili e che superi le gravi contraddizioni e le forti disuguaglianze ancora oggi presenti.
Siamo il respiro della civiltà
Così Stefano Tabò, confermato alla guida dei Centri di servizio per il volontariato. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Stefano Tabò confermato alla presidenza di CSVnet: i 133 delegati riuniti lo scorso sabato a Roma hanno eletto i nuovi organi sociali che saranno alla guida dell’associazione per i prossimi 3 anni. L’assemblea è stata aperta con la presentazione dei dati relativi al Report sulle attività dei Centri di Servizio per il volontariato; l’indagine, relativa al 2016, conferma sempre di più i CSV come “case diffuse del volontariato” in un “anno di passaggio” in cui veniva varata la riforma del Terzo settore, e nonostante il calo delle risorse, aumenta la presenza sul territorio e la quantità di servizi erogati: 226mila (+8%) a 42 mila associazioni. “Con la riforma – ha detto il presidente – i Centri di servizio per il volontariato hanno conquistato sul campo il riconoscimento della loro azione in questi venti anni. Ma la nostra presenza non può essere avulsa da un progetto di società. Non possiamo non intercettare emergenze come la crisi delle istituzioni l’illegalità e i crescenti atti di violenza e di razzismo: dobbiamo esaltare il volontariato come respiro di civiltà.
Un tetto solidale
Airbnb, la piattaforma per l’ospitalità e la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, insieme per il diritto di tutti a viaggiare. La collaborazione, in attuazione della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, sarà centrata sulla progettazione, la promozione e lo sviluppo di iniziative comuni sul tema dell’accessibilità.