Archivi categoria: Società

Nel nome di Libero


pinagrassi-535x300Si è spenta all’età di 87 anni Pina Maisano, una delle donne simbolo della lotta contro la mafia, e diventata la “nonna acquisita” dei giovani del comitato Addiopizzo di Palermo. Era la moglie di Libero Grassi, il primo imprenditore che si ribellò al racket a costo della vita.

Vogliamo andare a scuola


studiCon l’inizio delle vacanze, la Ledha rilancia la campagna per chiedere certezze sul futuro degli alunni con disabilità. Anche quest’anno, denuncia l’associazione, non si sa se e quando avranno quei servizi di assistenza alla comunicazione, e al trasporto che realizzano il loro pieno diritto allo studio.

Pian piano l’arcobaleno


italia-lgbtEntra in vigore la legge sulle Unioni civili, ma con qualche incertezza. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Il discusso ddl Cirinnà, il provvedimento di portata storica che regolamenta le unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina le convivenze di fatto prive di vincoli giuridici, è entrato in vigore. Fa fare un passo in avanti all’Italia in tema di diritti. La normativa interessa ambiti diversi: dalla formalizzazione dell’unione, a diritti di assistenza, dalla malattia alla reversibilità della pensione, ad alcuni aspetti patrimoniali. Ora non rimane che vedere come il Paese risponderà nella pratica. Ma la situazione è già di grande di incertezza: arrivano agli uffici dell’anagrafe le prime richieste di celebrazione delle unioni civili, ma mancano le istruzioni per poter procedere; quei decreti attuativi da emanare entro 30 giorni che dovranno poi attendere il via libera della Corte dei Conti e del Consiglio di Stato.

Abitare solidale


abitare-solidaleTra i sette progetti più innovativi e utili in termini di sostegno alla terza età quello promosso da Auser Volontariato Marche. Grazie ad un contributo complessivo assegnato di 67.000 euro, aprirà ad Osimo anche uno sportello di orientamento al co-housing sociale, il primo in Regione.

Si parte


servizio-civileSaranno 42.000 i giovani volontari che quest’anno entreranno in servizio civile nazionale. Al bando per i primi 35.203, ne seguiranno altri a breve, annuncia il governo.

 

Al via il bando per il servizio civile. Nel 2016 saranno in tutto 42 mila i giovani volontari coinvolti in progetti di cittadinanza attiva nei settori dell’assistenza, della protezione civile, dell’ambiente, del patrimonio artistico e culturale, dell’educazione e promozione culturale, in Italia e all’estero. Un buon risultato per il governo, ma una richiesta di attenzione da parte della CNESC sulle tante risorse disponibili non impegnate e sui progetti ammessi a graduatoria ma non a bando.

Gomorra, le trans e la politica: parla la regina delle Miss


stefania zambranoFa parte dell’associazione TransNapoli che è scesa in campo con sette candidate alle prossime elezioni amministrative. Stefania Zambrano, ideatrice del concorso Miss Trans Europa, sarà candidata alla municipalità 4 della città. Al giornale locale Metropolis ha raccontato i motivi di una scelta che vede il movimento trans gender napoletano in campo contro le discriminazioni e, soprattutto, contro l’unica possibilità per queste persone: la strada. Eppure Napoli si pone come laboratorio di cittadinanza e partecipazione per chi da sempre è escluso dalla vita politica e istituzionale.

 

Però sulla strada, spesso, le trans sono vittime di violenza come è avvenuto con la morte di “piccola” Ketty, uccisa da un cliente o con l’aggressione di un gruppo di ragazzini la scorsa settimana.   Quest’ultimo caso ha fatto scoppiare il dibattito sulla serie “Gomorra”. Infatti, secondo la testimonianza della trans aggredita i ragazzi incitavano alla violenza ripetendo le battute della fiction di Sky. “La verità, come sempre, è un’altra cosa – afferma Zambrano – rispetto a quella, presunta, della fiction. Molte di noi si esibiscono in ristoranti, feste, piazze e, quello che riceviamo in cambio dalla gente non è mai discriminazione e disprezzo. Mai. Perché noi siamo parte di loro, e loro parte di noi. Siamo uniti nel comune senso di appartenenza a una città che integra, tutti”.

 

Poi secondo Stefania qualcosa è cambiato: “molte mie amiche, dopo la messa in onda di Gomorra, per strada o al telefono sentono, per la prima volta, frasi come quelle della fiction, che non sto qui a ripetere perché troppo offensive. Faccio i miei complimenti alla trans che ha recitato da professionista. La sua interpretazione è stata assolutamente aderente a quello che siamo tutte noi. Non mi sento, invece, di dire lo stesso riguardo la scrittura di quella scena, più concentrata su uno stereotipo che sulla vita, quella vera”.

 

Un altro 2 giugno


Peace_Sign_2Appello del Movimento Nonviolento al Presidente Sergio Mattarella per trasformare la Festa della Repubblica in una festa di pace. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

 

In occasione del 2 giugno, data che celebra la nascita referendaria della nostra Repubblica, il Movimento Nonviolento scrive una lettera al Presidente Mattarella per chiedere di abolire la consueta parata militare e sostituirla con una sfilata civile delle forze di pace, che difendono i diritti della Costituzione che “ripudia la guerra”. Nella lettera il movimento interroga il Presidente sul ruolo che il nostro Paese intende assumere in tema di spesa militare, e di commercio delle armi, e insieme presenta la Campagna – già proposta di legge – “Un’altra difesa è possibile” allo scopo di dotare il nostro Paese dei mezzi e degli strumenti idonei e alternativi alla guerra per promuovere “il dialogo, le intese e le alleanze” tra i popoli, in attuazione degli articoli 11 e 52 della Costituzione italiana.

Tetto solidale


shutters-669296__180Parte a Milano, nel quartiere Greco, un progetto di co-housing votato all’inclusione e all’emancipazione sociale, capace di abbracciare differenti situazioni di fragilità e disabilità. Promosso da tre cooperative, ha l’obiettivo di valorizzare le diversità mettendole in contatto con il territorio circostante.

Nuovo Isee, nuovo ricorso


tasseDopo l’ultimo emendamento del governo che recepisce solo in parte le indicazioni delle sentenze di Tar e Consiglio di Stato, si profila una nuova battaglia delle associazioni. Critica la Fish: “Quello che ci restituisce questa legge è uno strumento ancora meno equo e selettivo e che non riconosce appieno il costo della disabilità”.

Finalmente legge


parlamentoDopo due anni di discussione, la Camera approva la riforma del Terzo Settore. Il commento del portavoce del Forum nazionale del Terzo Settore Pietro Barbieri. (sonoro)