Parte oggi a Tivoli Terme “ACT–Stati Generali della Gioventù”, organizzato dal Modavi Onlus nell’ambito di Erasmus+. Una tre giorni in cui si confronteranno realtà del mondo del Terzo Settore e dei movimenti giovanili politici italiani ed europei. I lavori si chiuderanno domenica con le testimonianze di giovani eccellenze italiane.
Dal 13 al 15 Maggio 2016 a Tivoli Terme (RM), presso il Grand Hotel Duca D’Este, si terrà lo Youth Meeting “ACT – promozione dell’Associazionismo e della Cittadinanza sul Territorio Nazionale”. Si tratta di veri e propri Stati Generali della Gioventù, organizzati dal Modavi Onlus grazie al finanziamento dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, nell’ambito del Programma Erasmus Plus. L’apertura dei lavori “Stati generali della Gioventù: idee e opportunità a confronto” è prevista per venerdì 13 maggio alle ore 15.00 e vedrà la partecipazione di Maria Teresa Bellucci (Presidente Nazionale Modavi Onlus), Paola Trifoni (Agenzia Nazionale Giovani), Calogero Mauceri (Capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale), Maria Cristina Rosaria Pisani (Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani), Pietro Barbieri (Portavoce Forum Terzo Settore), modera Federica Celestini Campanari (Consigliere Nazionale Modavi Onlus). Sabato 14 maggio, alle ore 15.00, andrà in scena il dibattito “Solidarietà e sussidiarietà: le organizzazioni giovanili motore propulsore di cittadinanza attiva” in cui si confronteranno importanti realtà del mondo della promozione sociale. Interverranno Dario Landi (Amesci), Valerio Marini (Opes Italia), Elisa Onorati (Modavi Onlus) e Giorgio Scolozzi (AVIS), modera Ivano Maiorella (Direttore Responsabile del Giornale Radio Sociale). Sempre sabato, alle 17.30, sarà la volta del dibattito “Il domani appartiene a noi: i movimenti giovanili e le nuove sfide della partecipazione politica”, al quale parteciperanno i referenti dei maggiori movimenti giovanili politici italiani ed europei: Virgilio Falco (Vice Presidente European Democrat Students), Marco Gombacci (Vice Presidente Democrat Youth Community of Europe), Michele Masulli (Bureau Member Young European Socialists),Marco Perissa (Presidente Gioventù Nazionale), Maria Tripodi (Vice Presidente Nazionale di Forza Italia Giovani) e Mattia Zunino (Segretario Giovani Democratici), modera il giornalista Giampaolo Rossi.
Il dibattito di domenica 15 maggio, che avrà inizio alle ore 10.30, sarà invece dedicato a “L’Italia migliore: storie d’eccellenza e giovani protagonisti”. Racconteranno la loro esperienza: Cristian Alicata (Community Manager i2Mfactory), Gabriele Ferrieri (Co-founder e Finance & Marketing Manager di iCarry.it), Ignazio Gibiino (Delegato Nazionale Giovani Imprese Coldiretti), Ilaria Imbrosciano (Architecte Assistant Project et Patrimoine Senato Francese), Sabrina Pignedoli (Giornalista Antimafia) e Padre Matteo Tagliaferri (Presidente Comunità In Dialogo), modera Alessandro Sansoni (Vice Presidente Nazionale MODAVI Onlus e giornalista).
Maggiori info su http://act.modavi.it
Energia pulita
Negli ultimi dieci anni il nostro Paese ha visto un boom delle fonti rinnovabili grazie a un modello di produzione con impianti diffusi da Nord a Sud. Secondo l’ultimo rapporto di Legambiente, sono 39 i Comuni “100% rinnovabili” a dimostrazione che l’obiettivo è possibile.
Il mondo dell’energia sta cambiando velocemente, in Europa e nel mondo, con fenomeni nuovi e inaspettati, come la crescita esponenziale dell’energia pulita in paesi come quelli asiatici e del Centro America. In questo contesto, l’Italia è al centro del cambiamento: in 10 anni, infatti, la crescita delle fonti rinnovabili ha portato il contributo rispetto ai consumi dal 15 al 35,5%, grazie a un modello di produzione distribuito nel territorio con oltre 850mila impianti diffusi da Nord a Sud, dalle aree interne alle grandi città. Ciò ha permesso un aumento della produzione pulita di 57,1 TWh, mentre il numero di Comuni in cui è installato almeno un impianto da fonti rinnovabili è passato da 356 a 8047. In 2.660 Comuni l’energia elettrica pulita prodotta supera quella consumata. Ma sono 39 i migliori Comuni d’Italia individuati da Legambiente, dove il mix di impianti diversi permette di raggiungere il 100% di energia da fonte rinnovabile sia per gli usi termici che per quelli elettrici grazie a soluzioni sempre più innovative e integrate, con smart grid, mobilità elettrica, accumulo e con l’incredibile risultato di avere bollette meno care per imprese e famiglie. Il rapporto Comuni Rinnovabili 2016 di Legambiente, realizzato con il contributo di Enel Green Power, è stato presentato a Roma. www.comunirinnovabili.it
Si può fare
La “condivisione di vicinato” con nomadi e sinti è realtà in provincia di Bologna, dove una coppia Rom con due bambini vive nel giardino della comunità terapeutica di recupero per tossicodipendenti gestita dalla Comunità Papa Giovanni XXIII. E altre esperienze ci sono a Rimini, Forlì, Siena e Cuneo.
Pagina nuova
Ad un anno dal via di Expo 2015, Cascina Triulza cambia volto: da padiglione della società civile a Polo per l’innovazione sociale. Il servizio di Giordano Sottosanti.
“Polo per l’innovazione sociale”, è questa la nuova veste di Cascina Triulza dopo i sei mesi da padiglione della società civile in Expo. Un’evoluzione naturale , frutto delle “relazioni instaurate durante i mesi dell’Expo con la società civile, i comuni, le Istituzioni e le Università”, come ha spiegato ieri il Presidente di Fondazione Triulza Sergio Silvotti, nel corso di Human factory day, una giornata di iniziative sul rapporto tra enti di Ricerca e organizzazioni della Società Civile, alla quale hanno partecipato oltre 350 persone.
Nuovo corso
“Rilancio dell’azione quotidiana e volontaria, politicità dei servizi, formazione e dimensione culturale, azione pubblica”: sono le quattro linee fondamentali da cui partirà Roberto Rossini, eletto ieri nuovo presidente delle Acli con oltre l’84% dei consensi.
COMUNICATO STAMPA
XXV Congresso Nazionale Acli
Roberto Rossini eletto presidente nazionale delle Acli
San Vincenzo (Li), 8 maggio 2016 – «Il pensiero collettivo è la forza delle Acli, un pensiero che nasce dalla nostra capacità di stare nella quotidianità della vita». Queste le prime parole pronunciate da Roberto Rossini , subito dopo la sua elezione a presidente nazionale delle Acli, avvenuta questa mattina al Congresso nazionale delle Acli a San Vincenzo (Livorno).
«Rilancio dell’azione quotidiana e volontaria, politicità dei servizi, formazione e dimensione culturale, azione pubblica sono le quattro linee fondamentali a cui intendo improntare il mio mandato», ha annunciato al Congresso il nuovo presidente Rossini.
Rossini è stato eletto a scrutinio segreto dai 550 delegati congressuali con l’84,69% dei consensi.
Roberto Rossini è nato nel 1964, è sposato e ha due figlie. Vive a Brescia. Laureato in scienze politiche, è docente di diritto e metodologia della ricerca sociale presso l’istituto bresciano Maddalena di Canossa. Dal 1994 è socio Acli. Dal 2000 al 2016 è stato membro della Presidenza Provinciale delle Acli di Brescia, con delega alla Formazione e in seguito alla Comunicazione, ricoprendo il ruolo di Presidente dal 2008 al 2016. Dall’estate 2010 il Consiglio Nazionale Acli gli ha conferito la delega per la Comunicazione e successivamente è stato dal 2013 responsabile dell’Ufficio studi nazionale.
Traguardo vicino?
Dopo consultazioni, inciampi e rimandi, sembra finalmente arrivato il momento della riforma del Terzo Settore. Alla fine di marzo c’era stato l’ok del Senato. Ora, in seconda lettura, l’approvazione definitiva tocca alla Camera. C’è perfino una data: il 25 maggio. Ad annunciarlo, nei giorni scorsi, è stato il premier Matteo Renzi.
Terzo Settore, riforma più vicina:approvazione il 25 maggio Dopo consultazioni, inciampi e rimandi, sembra finalmente arrivato il momento della riforma del Terzo Settore. Alla fine di marzo c’era stato l’ok del Senato. Ora, in seconda lettura, l’approvazione definitiva tocca alla Camera. C’è perfino una data: il 25 maggio. Ad annunciarlo, nei giorni scorsi, è stato il premier Matteo Renzi. Quindi sembrerebbe confermata la scadenza di maggio, già annunciata alla fine del 2015 dal sottosegretario al ministero del lavoro e alle politiche sociali, Luigi Bobba. Intanto, in commissione affari sociali, è in corso in queste ore l’esame della delega al Governo per la riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale (disegno di legge numero 2617-B)
Oltre le sbarre
Oggi gli ultimi due internati verranno trasferiti a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova. Il prossimo ospedale psichiatrico giudiziario a chiudere sarà quello di Aversa, ma sulle strutture alternative aumenta la pressione da parte delle forze di sicurezza decise dalla magistratura. Secondo la Campagna Stop Opg, “se non si sciolgono alcuni nodi si rischia di restare bloccati”.
Si può fare
Arrivati a Fiumicino altri 100 profughi grazie ai corridoi umanitari. Sono soprattutto siriani e iracheni. È il terzo gruppo che giunge nel nostro paese senza rischiare la vita sui gommoni degli scafisti. Iniziativa promossa dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia, dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla Tavola Valdese.
Il volontariato arriva a scuola
Grazie ad un bando del Miur da 470mila euro. I dettagli nel servizio di Anna Monterubbianesi.
Miur, Ministero del Lavoro e Politiche sociali e Presidenza del Consiglio dei Ministri promuovono il bando laboratori di cittadinanza democratica, partecipazione e volontariato. A disposizione 470 mila euro per realizzare, tra i più giovani, progetti di volontariato all’interno delle scuole e favorire processi di integrazione e abbattimento delle diversità. Gli istituti scolastici interessati possono presentare le proposte insieme alle organizzazioni del terzo settore e ai Centri di servizio per il volontariato negli ambiti dell’educazione alla legalità, del contrasto a ludopatia e cyber bullismo, della promozione di percorsi di cittadinanza e di valorizzazione della sostenibilità ambientale. I progetti devono pervenire entro il 24 maggio 2016.
Senza bavagli
Oggi, alla vigilia della Giornata Mondiale per la Libertà di Stampa, si terrà una maratona di sit-in davanti alle ambasciate di alcuni paesi verso i quali già nei mesi scorsi le diverse organizzazioni si sono impegnate per chiedere conto di censure, arresti e leggi liberticide. Ai nostri microfoni Giuseppe Giulietti, presidente Federazione nazionale stampa italiana. (sonoro)




