Addio presidente
“Esprimiamo profondo cordoglio per la scomparsa del Presidente Giorgio Napolitano. Ricordiamo, in particolare, la sua grande attenzione per le questioni sociali e il volontariato, i suoi convinti interventi sul contrasto alla povertà, il sovraffollamento delle carceri, la tutela dei diritti dei migranti e delle persone con disabilità”. Lo afferma Vanessa Pallucchi, portavoce Forum terzo settore.
Educare gli studenti all’uso consapevole dei social media: CittadinanzAttiva lancia una petizione
Educazione al digitale
CittadinanzAttiva lancia una petizione per chiedere che le scuole primarie e secondarie prevedano, nei Piani di Offerta Formativa, un percorso educativo specifico e approfondito sull’uso consapevole dei social media. L’obiettivo è contrastare dipendenze e messaggi fuorvianti.
Memoria nelle scuole: Arci chiede al ministro Valditara di rinnovare l’accordo con Anpi
L’importanza della Memoria
Arci chiede al Ministro Valditara di rinnovare l’accordo con l’Associazione nazionale partigiani italiani per permettere all’associazione di incontrare gli studenti per parlare di Resistenza e Costituzione. “Soltanto nel dialogo con gli altri – spiegano – si può pensare di diventare adulti”.
“Il teppismo giovanile è il fenomeno che preoccupa maggiormente gli italiani”: il sondaggio di Swg
Non solo percezioni
La sicurezza di un Paese e la lotta alla criminalità sono considerati pilastri fondamentali per il funzionamento di un Paese moderno dal 28% degli italiani. Ascoltiamo Riccardo Benetti di Swg.
Foto di Tom Roberts su Unsplash
Infanzia e sviluppo sostenibile: per l’Unicef quasi 2 miliardi di bambini potrebbero restare indietro
“SOS Futuro”
Appena il 6% dei bambini, in soli 11 Paesi, ha raggiunto il 50% degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per l’infanzia. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.
Traguardi lontani. Due terzi degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile per il benessere dei bambini sono in ritardo. È l’allarme lanciato dal nuovo rapporto di Unicef e presentato all’Assemblea Generale dell’Onu. Di due miliardi di bambini in tutto il mondo, solo il 25% potrà godere di uno sviluppo effettivo, entro il 2030.
Poiché il 2023 segna la metà del percorso verso i 17 SDG’S, l’Unicef afferma che, se non ci saranno progressi, solo 60 Paesi su 200 raggiungeranno i loro obiettivi, lasciando indietro quasi 2 miliardi di bambini. Le conseguenze si rifletteranno sulle loro vite e sulla sostenibilità del nostro pianeta. Secondo il rapporto, l’accelerazione dello sviluppo è possibile con un forte impegno nazionale, politiche efficaci e finanziamenti adeguati.
Anche l’Italia coinvolta nel World cleanup day 2023: “Tante piccole azioni si possono trasformare in abitudine”
Pulire il mondo
Il 16 settembre la più grande azione civica internazionale ha coinvolto anche il nostro Paese per il World cleanup day 2023. Ascoltiamo Andrea Grieco di Aworld.
360 Gradi Onlus cerca “2 volontari in ostello”: una soluzione abitativa per studenti fuorisede a Torino
2 volontari in ostello
È il bando dell’associazione 360 gradi che ha l’obiettivo di offrire a studenti fuorisede soluzioni a prezzo calmierato per soggiornare a Torino.
Sanità, il grave problema delle liste di attesa spiegato da Cittadinanzattiva
Emergenza sanità
Quello delle liste di attesa continua ad essere un grave problema del servizio pubblico. Ascoltiamo Anna Lisa Mandorino, Segretaria generale di Cittadinanzattiva.
Per gli italiani la scuola è lontana dal mondo del lavoro: il sondaggio Legacoop-Ipsos
Quale scuola
Gli italiani vedono l’istruzione e la formazione scolastica lontana dal mondo del lavoro. Il servizio è di Fabio Piccolino.
Per gli italiani la scuola è appena sufficiente e lontana dal mondo del lavoro: informatica e telecomunicazioni, assistenza e sanità, elettronica ed elettrotecnica sono i percorsi formativi che offrono più opportunità. Lo rileva il sondaggio di Area Studi Legacoop e Ipsos. Per il presidente nazionale Simone Gamberini: “Il PNRR sia l’occasione per orientare le scelte strategiche anche a livello educativo, perché gli studenti diventino agenti di cambiamento, incorporando i valori della sostenibilità”.
“Il mondo in una classe”: le disuguaglianze educative nel dossier di Save the children
Il mondo in una classe
Le disuguaglianze educative in un dossier di Save the children. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.
“L’anno scolastico 2023 si apre in salita. Nonostante sia il primo dopo la fine ufficiale della pandemia, resta l’impoverimento educativo che il Covid-19 ha causato in questi anni”. È la denuncia di Save the Children, che nel rapporto “Il mondo in una classe” fotografa le disuguaglianze educative presenti nella scuola italiana e che compromettono i percorsi di crescita di bambine, bambini e adolescenti in Italia, in particolare gli studenti con background migratorio.
Per chi è nato o arrivato in Italia da piccolissimo, italiano di fatto ma non di diritto, c’è un percorso a ostacoli complesso. La scuola inoltre risente dell’impatto della crisi demografica e tornano a scendere anche gli investimenti nell’istruzione, inferiori rispetto alla media europea.