Una pena infinita
Il governo interviene sul carcere ostativo attraverso un decreto, arriva la risposta di Antigone. Il servizio è di Pierluigi Lantieri.
Il primo consiglio dei ministri di Giorgia Meloni è intervenuto in modo urgente sull’ergastolo ostativo, inserendolo in un decreto legge. “Il governo è rimasto imprigionato nella paura di fare un regalo alle mafie – ha affermato Patrizio Gonnella, presidente di Antigone Onlus – innovando in modo non sufficiente la legislazione penitenziaria. È mancato un generale ripensamento dell’attuale disciplina della concessione dei benefici ai condannati per una serie del tutto eterogenea ed illogica di reati anche ben distanti da qualsiasi matrice organizzata, mafiosa o terroristica. Nel decreto c’è finanche un inutile aggravamento di tale disciplina”.
di Pierluigi Lantieri
Don Luigi Ciotti (Libera): “Contro le mafie abbiamo bisogno di una politica sana”
Priorità etica
“Contro le mafie abbiamo bisogno di una politica sana”. Lo ha detto Luigi Ciotti a margine della due giorni di Libera a Palermo ad oltre 20 anni dalla Convenzione contro la criminalità organizzata transnazionale.
Italia senza nidi: solo il 20% dei bambini al secondo anno ne hanno accesso
Senza nidi
“Solo il 20% dei bambini al secondo anno e solo il 10% di quelli al primo anno di vita hanno accesso a un nido”. Ad affermarlo è il direttore tecnico dell’area educativa dell’Istituto Innocenti, Aldo Fortunati, nel corso del convegno tenutosi al Palazzo reale di Milano.
Il Forum Terzo Settore si appella al nuovo Governo: “Investire il più possibile in welfare”
Sguardo al futuro
“In vista della Legge di Bilancio, chiediamo al nuovo Governo di investire il più possibile in welfare e realizzare un vero e proprio piano straordinario di sostegno alle realtà sociali”. Lo ha detto la Portavoce del Forum nazionale del Terzo Settore Vanessa Pallucchi. “Il Terzo settore – dice – va aiutato affinché esso aiuti il Paese”.
Caregiver dimenticati: Italia condannata dal Comitato delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità
Caregiver dimenticati
Il Comitato delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità condanna l’Italia per l’assenza di una legge che tuteli le persone che si prendono cura di un parente non autosufficiente. L’ultimo disegno di legge infatti è fermo al 2016.
Disabilità, le associazioni “pronte a un confronto con il Governo”
Nel nome dei diritti
Le associazioni per la disabilità “pronte a un confronto con il Governo”. Il servizio è di Anna Monterubbianesi.
Fish e Fand le due federazioni maggiormente rappresentative delle persone con disabilità e delle loro famiglie indicano al nuovo ministro Alessandra Locatelli le priorità da affrontare: dal caro bollette e dalla riduzione del potere di acquisto, all’istituzione di “un organismo di coordinamento, trasversale tra i diversi ministeri, così come previsto dalla Convenzione Onu, che sia cabina di regia e di monitoraggio affinché tutte le politiche, e non solo quelle di settore, assumano come rilevanti i temi della disabilità per costruire un Paese più inclusivo”.
Caro energia, inflazione, emergenze sociali: il terzo settore e la cooperazione si rivolgono al nuovo governo
E ora al lavoro
Il terzo settore e la cooperazione si rivolgono al nuovo governo appena insediato. Il servizio è di Pierluigi Lantieri.
Dagli interventi contro il caro energia e l’inflazione alle emergenze sociali in corso. Alleanza delle cooperative, Acli e il Forum terzo settore si rivolgono al nuovo governo di Giorgia Meloni. “C’è un’Italia da ricucire: più che mai è urgente dare sostegno alle fasce più deboli della popolazione, lavorare per ridurre disuguaglianze e povertà, costruire fiducia soprattutto nelle giovani generazioni, promuovere e diffondere un modello economico”, ha dichiarato la portavoce del Forum Vanessa Pallucchi.
di Pierluigi Lantieri
Un’alleanza per l’economia sociale: la proposta lanciata ieri a Bologna da Allenza delle cooperative italiane
Un’alleanza per l’economia sociale
Questa è la proposta lanciata dal Manifesto presentato ieri a Bologna dall’Allenza delle cooperative italiane in un evento che ha aperto al confronto con l’Europa. Anche la portavoce del Forum terzo settore chiede la definizione di un piano per sostenere e sviluppare questo virtuoso modello economico.
Arriva su change.org la petizione per prorogare l’ora legale: “Andare incontro a esigenze di cittadini e imprese”
Un’ora in più
Su change.org la petizione per prorogare l’ora legale e renderla stabile per avere un risparmio energetico da 1 miliardo di euro. Ascoltiamo il presidente di Sima-Società italiana medicina ambientale Alessandro Miani.
“Non c’è più tempo da perdere”: allerta smog nel dossier “Mal’aria” di Legambiente
Mal’aria
Allerta smog in 13 città italiane al centro della campagna Clean Cities di Legambiente. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
In Italia l’emergenza smog diventa sempre più cronica. Nei primi dieci mesi del 2022 i livelli degli inquinanti sono off-limits, il traffico congestionato e le misure antismog si rivelano insufficienti. È la fotografia scattata dal dossier: “Mal’aria 2022 edizione autunnale. Verso città mobilità emissioni zero”, realizzato da Legambiente , che fa il punto sulla qualità dell’aria di 13 città italiane. Un codice rosso dunque per Torino, Milano, Padova. Giallo per Parma, Bergamo, Roma e Bologna. Nessuna città rispetta i valori suggeriti dall’OMS.
“Non c’è più tempo da perdere – dichiarano dall’associazione – Dobbiamo rendere le nostre città più sicure e vivibili, potenziando i servizi e mezzi green alternativi alle auto private e implementando trasporti e zone a basse emissioni”.