Archivi categoria: Sport

Palla al centro


real-stabiaLa scuola calcio campana Real Stabia organizza corsi gratuiti per ragazzi con disabilità. Si tratta del primo progetto in Campania, il terzo in Italia assieme a quelle esistenti a Perugia e a Siracusa. L’iniziativa prevede due sedute di allenamento a settimana.

 

“Diamo un calcio alla… disabilità” è lo slogan del progetto che prevede due sedute di allenamento svolte settimanalmente presso il campo sportivo del Real Stabia sito in via Lattaro, arteria stradale che taglia in due quel rione Savorito incarnante una delle aree più difficili di Castellammare che, come spesso avviene, affida al rettangolo verde il proprio sogno di riscatto sociale. Un terreno in erba sintetica di dimensioni appena utili ad ottenere l’omologazione per la disputa delle partite dei campionati provinciali e regionali del settore giovanile in cui il Real Stabia è impegnato con le varie selezioni che vanno dalle categorie Baby ai Giovanissimi. “Si tratta di un progetto nato con l’obiettivo di realizzare il desiderio dei ragazzi con disabilità di praticare sport – spiega il coordinatore e istruttore Vincenzo Passaro -, vogliamo offrire una proposta educativa che valorizzi la globalità della persona. Il nostro intento è collocare il bambino al centro delle nostre attività in un processo di crescita fisica, motoria, intellettiva e sociale. Noi garantiamo la nostra passione per lo sport e l’amore per il prossimo, ai bambini toccherà solo divertirsi con quel pallone che tante gioie regala a chi ne è innamorato e che di fatto può abbattere qualsiasi diversità. Ho un sogno: che questa iniziativa sia da sprone per le società, soprattutto professionistiche, che possono contare su strutture ben più attrezzate della nostra”.

Cycling Mobility Quality Label


bike-veronaÈ il nuovo marchio di qualità creato da Veronafiere indirizzato agli organizzatori di manifestazioni. Il progetto promuove l’utilizzo della bicicletta realizzando parcheggi scambiatori, parcheggi bici, comunicazioni ai visitatori e materiale informativo.

 

«Auspichiamo che il marchio di qualità sia uno stimolo per tutte le città che organizzano o ospitano grandi eventi, affinché prendano in seria considerazione il tema della mobilità sostenibile legato alla manifestazione stessa. Ci auguriamo, infatti, di poter assegnare in futuro il Cycling Mobility Quality Label a molte località italiane» afferma Giulietta Pagliaccio, Presidente di FIAB. L’iniziativa prevede, oltre alla realizzazione di una ciclovia realizzata in collaborazione con FIAB per agevolare la visita in bicicletta alla manifestazione, anche l’organizzazione di una Pedalata by Shimano per giornalisti, operatori del settore, pubblico di CosmoBike Show e soci FIAB che partirà da Veronafiere per concludersi in Piazza Brà a Verona, dove si svolgerà uno spettacolo organizzato per l’occasione da Tocatì (venerdì 16 settembre dalle ore 18.00).

Storie di sport ribelle


sport-ribelleNel nuovo volume del giornalista Pasquale Coccia, edito da manifesto libri, l’attività sportiva di ieri e di oggi legata da un filo comune: l’impegno politico per l’emancipazione sociale. Ai nostri microfoni l’autore. (sonoro)

Sport per la pace


downloadDal 24 al 31 luglio cinque volontari del Centro sportivo italiano ed un ragazzo afgano rifugiato nel nostro Paese parteciperanno al secondo “Imagine Peace Youth Camp” in Grecia. L’iniziativa coinvolge 50 giovani provenienti da 15 paesi del mondo.

 

Il secondo “Imagine Peace Youth Camp” è organizzato dall’ International Olympic Truce Centre (IOTC) con il supporto delle Nazioni Unite in collaborazione con Save the Dream, Ooredoo, il suo partner tecnologico, e il British Council. L’International Olympic Truce Centre (IOTC) vuole promuovere l’uguaglianza e la pace, grazie a workshop interattivi e attività sportive utili per esplorare il ruolo fondamentale dello sport nella risoluzione pacifica dei conflitti. CSIperilMONDO, il progetto di Volontariato Sportivo Internazionale del Centro Sportivo Italiano, è sostenuto da ICSS (International Centre for Sport Security) attraverso l’iniziativa Save the Dream, per la promozione dello sport puro, ossia libero da corruzione, violenza e discriminazione.

Defibrillatori, proroga a novembre per sport dilettantistico


defibrillatore-defibrillatoreL’Uisp si augura che la proroga serva a chiarire come e per quali attività sportive va gestita la questione defibrillatori.

Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e il sottosegretario alla Presidenza del consiglio dei Ministri, Claudio De Vincenti, hanno firmato il decreto, datato 19 luglio 2016, che proroga al prossimo 30 novembre – per le associazioni e le società sportive dilettantistiche – l’entrata in vigore dell’obbligo di dotarsi di defibrillatori semiautomatici esterni (DAE), e di garantire la presenza di collaboratori formati che sappiano utilizzare tali apparecchi in caso di necessità.

“Prendiamo atto di questa ulteriore proroga di quattro mesi – commenta Tiziano Pesce, responsabile nazionale Tesseramento e consulenze Uisp – motivata dal ministero della Salute per non essere ancora completate, sull’intero territorio nazionale, le attività di formazione degli operatori sull’utilizzo dei defibrillatori – augurandoci che questi prossimi mesi siano utilizzati da Governo e Parlamento per fornire le risposte e i chiarimenti che il mondo sportivo dilettantistico ancora attende: come si deve gestire il tema defibrillatori per le attività svolte al di fuori della tradizionale impiantistica sportiva e/o in movimento? Quali sono gli sport che non richiederebbero la presenza di defibrillatori atteso che l’articolo 5 del Decreto del ministero della Salute 24/04/2013 “Balduzzi” esonera non solo gli sport espressamente indicati a ridotto impegno cardiocircolatorio ma anche “quelli assimilabili”? E, ancora, la presenza di operatori formati al relativo utilizzo potrebbe essere assicurata dal gestore dell’impianto o deve in ogni caso essere garantita dall’associazione o società sportiva che in quel momento utilizza l’impianto?”

Tutto questo anche alla luce delle recenti indicazioni che il CONI, con Circolare del 10 giugno scorso, ha offerto a Federazioni, Discipline associate ed Enti di Promozione sportiva, che necessitano di chiarimenti in merito alla definizione di discipline “in cui l’impegno fisico sia evidentemente minimo” in quanto attività che sarebbero esonerate dalla richiesta del certificato medico.

“Come Uisp – continua Pesce – non possiamo che sottolineare, anche in questa occasione, il valore inestimabile della tutela della salute e della vita dei praticanti l’attività sportiva e l’importanza dell’utilizzo del defibrillatore, ringraziando le migliaia di società sportive Uisp ed i loro operatori che in questi mesi si sono messe in regola e che, al di là di proroghe e criticità, sono e saranno pronti, in caso di necessità, ad intervenire. Continueremo allora a supportare le nostre affiliate e i dirigenti del territorio sui percorsi formativi, portati avanti in collaborazione con Anpas, agevolando al massimo i nostri associati anche sul fronte dei costi di acquisto dei DAE, grazie alla convenzione stipulata con primarie aziende del settore”.

Il decreto del ministero della Salute è in corso di registrazione e di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Promossi


afronapoliLa squadra multietnica Afro-Napoli United si è trasformata in cooperativa sportiva dilettantistica sociale dopo aver raggiunto in tre anni il campionato di Promozione. Per premio ha deciso di dare vita ad una scuola calcio per costruire un nuovo settore giovanile. L’iniziativa è aperta a bambini e ragazzi, napoletani o figli di migranti, a titolo gratuito.

 

Con l’assemblea straordinaria del 16 giugno scorso l’Afro-Napoli da Associazione Sportiva Dilettantistica si è trasformata in Cooperativa Sportiva Dilettantistica Sociale, acquisendo personalità giuridica ed allargando le opportunità di crescita e di sviluppo che questo nuovo modello societario offre. Il presidente Antonio Gargiulo spiega: “Questo è un passo a cui sono solitamente poste a fare le ASD una volta entrate nei professionisti, trasformandosi poi in SRL. Noi abbiamo deciso di anticipare un po’ i tempi, scegliendo il modello che più ci appartiene per cultura ed esperienza. Sono immediatamente entrati nuovi soci che apporteranno grandissima esperienza e professionalità e ne arriveranno tanti altri”. Si avvera poi il sogno di una scuola calcio targata Afro-Napoli, grazie ad un accordo con il Mugnano Calcio, oggi Afro-Napoli Mugnano, si sta costruendo un intero settore giovanile. “Questo aspetto ci rende estremamente felici ed orgogliosi perché siamo convinti che nonostante le difficoltà sarà emozionante lavorare con i ragazzi, con adolescenti che si ritrovano a vivere in un periodo storico, culturale pieno di incertezze. Offriremo a numerosi bambini e ragazzi, napoletani o figli di migranti, la possibilità di partecipare alle nostre attività a titolo completamente gratuito. La nostra sfida più grande sarà insegnare loro fin da piccoli che con il rispetto, la convivenza, la solidarietà e l’aggregazione si può vincere sempre, perché se Afro-Napoli è considerato un progetto vincente il merito è sicuramente di tutta questa serie di valori di cui da 7 anni si fa promotore”.

Mare per tutti


catamaran-599264__180Il catamarano Lo Spirito di Stella, il primo al mondo senza barriere architettoniche, ha lanciato il progetto Wheels on Waves. A New York il team è stato ricevuto dall’Onu ed ha organizzato numerose uscite veliche, accogliendo a bordo persone con varie disabilità. In questi giorni rientrerà in Italia per dedicarsi al reclutamento degli equipaggi che diventeranno così ambasciatori dell’iniziativa.

Sport per crescere


sport-per-crescereAl via un bando a favore dei giovani lanciato da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, per valorizzare l’attività fisica attraverso progetti in sinergia tra le organizzazioni non profit del mondo sportivo e quelle che operano negli ambiti dell’educazione, della formazione e del sociale.

 

Il progetto si chiama “Sport occasione per crescere insieme” e vuole favorire iniziative che siano in grado, da un lato, di ricomprendere a pieno titolo lo sport nei percorsi di crescita di bambini e ragazzi tra i 6 e i 19 anni (25 anni per le persone con disabilità) e dall’altro di massimizzare le capacità che ha l’attività sportiva di veicolare contenuti educativi. Si tratta insomma di valorizzare lo sport quale strumento di inclusione e integrazione sociale, per superare il disagio e promuovere il benessere psico-fisico personale. Le domande di partecipazione in partenariato, con un minimo di due soggetti, dovranno essere presentate entro le 17 dell’8 settembre collegandosi al sito www.fondazionecariplo.it.

Trisome games


trisomeAl via a Firenze il Campionato mondiale per atleti con sindrome di Down. Parteciperanno in mille tra atleti, tecnici e dirigenti. Il servizio di Elena Fiorani.

 

Cinque i continenti rappresentati, per un totale di 36 nazioni: in programma gare di atletica leggera, nuoto, nuoto sincronizzato, ginnastica, judo, calcio a 5, tennis e tennis tavolo. Il campionato, organizzato dal Comitato Italiano Paralimpico nazionale, insieme alla Fisdir (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale), andrà avanti fino al 22 luglio. La cerimonia di apertura si terrà domani alle 18 in Piazza della Signoria e martedì 19 un convegno medico-scientifico internazionale, rifletterà su quanto lo sport possa aiutare nella costruzione di una corretta immagine di normalizzazione, che si crea anche attraverso l’elemento sportivo. “Un evento multidisciplinare interamente ed esclusivamente dedicato – sottolinea il presidente del Comitato Organizzatore, Alessio Focardi – rappresenta un’opportunità di mostrare le loro qualità sportive su un palcoscenico importante”.

Salvavita


defibrillator-98587__180Anche il Calcio storico fiorentino si dota dei defibrillatori sui campi di gioco. Ognuna delle quattro squadre avrà uno strumento nel proprio impianto sportivo. Dopo averli forniti a tutte le palestre scolastiche già dallo scorso anno, prosegue l’attenzione del Comune per la sicurezza.