Costano care al presidente della Figc le frasi razziste pronunciate in sede di presentazione alla sua candidatura. Ora non potrà partecipare per 6 mesi a commissioni Uefa e non sarà presente al congresso a marzo 2015. Resta ferma però la sua capacità di rappresentare la Figc in campo internazionale anche per le gare degli azzurri. “Le decisioni non si commentano, si eseguono e si rispettano. Ma non cambia nulla riguardo la mia posizione in Figc”, è il primo commento del numero uno del calcio italiano.
Il presidente della Figc, parlando alla Lega dilettanti anche sulla questione stranieri, era incorso in una gaffe che aveva creato una infinità di polemiche: “Le questioni di accoglienza sono una cosa, quelle del gioco un’altra. L’Inghilterra individua dei soggetti che entrano, se hanno professionalità per farli giocare, noi invece diciamo che ‘Opti Pobà è venuto qua che prima mangiava le banane e adesso gioca titolare nella Lazio e va bene così”.
Tavecchio aveva cercato di correggere in corsa la gaffe (“Mi riferivo al curriculum e alla professionalità richiesti dal calcio inglese per i giocatori che vengono dall’Africa, la mia vita è improntata all’impegno sociale, al rispetto delle persone, tutte, e al volontariato: in particolare in Africa”), anche con frasi destinate a generare ulteriori polemiche, ma le scuse non avevano fermato il procedimento dell’Uefa nonostante in Italia il Procuratore federale, Stefano Palazzi, esaminati gli articoli di stampa, gli esposti presentati, i filmati acquisiti e la documentazione trasmessa dalla Figc alla Fifa e alla Uefa, avesse disposto l’archiviazione del procedimento.
La Figc accetta la decisione della Disciplinare Uefa e non ricorrerà al Tas “al fine di evitare il protrarsi di un contenzioso che avrebbe visto contrapposte la Uefa e la Figc per un lungo periodo che si sarebbe potuto risolvere solo davanti al TAS”. “Il presidente Tavecchio – si legge in una nota della Federcalcio – ha aderito alla proposta dell’ispettore disciplinare della Uefa, il quale ha chiesto che Tavecchio si astenga dal partecipare al Congresso della Uefa in programma il 24 marzo 2015 e si astenga altresì dal partecipare o dal farsi nominare in eventuali Commissioni UEFA per un periodo di sei mesi. Tavecchio si è poi impegnato con la Uefa ad attivare in Italia una speciale iniziativa in favore dell’integrazione, come del resto aveva annunciato già in occasione della presentazione del suo programma. La definizione così concordata tra il presidente Tavecchio e l’ispettore disciplinare della UEFA – conclude la nota – è stata recepita dalla Commissione Disciplinare con una formale decisione che pone fine al procedimento”.
A canestro
La nazionale pallacanestro sorde si prepara all’importante appuntamento dei campionati mondiali in Taiwan, in programma il prossimo luglio. La squadra, nata nel 2010 a Pesaro, ha già raggiunto risultati importanti, come il quinto posto alle scorse olimpiadi in Bulgaria.
L’amicizia scende in campo
È il nome di un torneo di calcetto a 7 organizzato a Trani dal Dipartimento di salute mentale della Asl in collaborazione con le Cooperative sociali, Associazioni di volontariato ed istituzioni pubbliche e private che operano nell’ambito della riabilitazione psichiatrica. In prima fila in questa competizione la Cooperativa Sociale “Questa Città”. Appuntamento ogni lunedì fino al 17 novembre.
L’oscar dello sport
Il Comitato italiano paralimpico consegna oggi a Roma l’Italian Paralympic Award, riconoscimento a chi ha contribuito alla crescita e allo sviluppo del movimento nel nostro Paese. Ad essere premiati anche l’Inail e Superabile.it. E domani gli sportivi con disabilità tutti in udienza da Papa Francesco.
In movimento
Al via in tutta Europa la Move Week 2014 fino a domenica oltre 2.500 eventi e centinaia di città coinvolte, delle quali 113 in Italia con l’Uisp capofila. Oggi la conferenza stampa alla Camera dei Deputati. C’era per noi, Elena Fiorani (sonoro)
Matti per il calciobalilla
Domani in Piazza Castello a Torino la manifestazione promossa dalla Cooperativa animazione Valdocco in collaborazione con Federazione Italiana Calcio Balilla e Forum del Terzo settore. Obiettivo: coinvolgere i servizi di salute mentale di tutta Italia e la cittadinanza in maniera attiva, dando luogo ad una giornata di animazione, socializzazione e scambio.
Palla (non) avvelenata
Si svolge oggi a Milano, quale primo evento del programma sport del semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione, un seminario su un tema chiave per la tutela e la promozione dell’integrità: la lotta alle partite truccate. Un tema molto caro a tutta l’Europa.
Giochi pericolosi
In Italia continua a crescere il fenomeno del gioco d’azzardo, un fenomeno legato spesso all’illegalità. Dati ribaditi nella relazione fatta nei giorni scorsi al parlamento, dal Dipartimento antidroga. Ascoltiamo Maurizio Fiasco della Consulta antiusura.
Oltre le sbarre
Cinque detenute del carcere di Bancali di Sassari hanno ottenuto il diploma di istruttrici di fitness da parte del Centro sportivo educativo nazionale. Il progetto patrocinato dal Coni mira ad offrire un contributo concreto all’inserimento lavorativo di coloro che hanno pagato il conto con la giustizia.
Giovane, povero e sedentario.
Giovane, povero e sedentario. Secondo un’indagine della Società italiana di pediatria un adolescente su sette gioca on line. Al di là della scuola, il 40% non pratica altro sport. Un dato sul quale riflettere è la percentuale di adolescenti che dichiara di non poter praticare attività fisica per motivi economici: era il 12% nel 2012, mentre oggi ha superato il 17%.