Sono i protagonisti della fiaba scritta da Paul Sterling per raccontare il sogno dei Giochi Paralimpici. Una storia di ispirazione e coraggio che ha per protagonista una ragazzina e il suo cane, con la prefazione di Eugenio Finardi e le testimonianze di 50 campioni dello sport, le emozioni di chi supera le barriere della disabilità con la forza della volontà e la passione per lo sport.
Parigi 2024: divieto di hijab per le atlete, Amnesty denuncia discriminazione
Le atlete con l’hijab non potranno partecipare ai Giochi olimpici e paralimpici di Parigi. La denuncia arriva da Amnesty international che evidenzia un “approccio discriminatorio da parte degli organizzatori” e la debolezza del Cio, “che non è capace di far rispettare i propri valori”. Il divieto è in contrasto con le regole di numerose federazioni sportive internazionali.
Progetto CSEN: inclusione sociale e uguaglianza per adolescenti con disabilità
Ribaltare l’accezione negativa di “Hooligans” per ricondurla a un concetto – il più possibile positivo – di inclusione. Con questi obiettivi prende corpo, in casa CSEN Nazionale, un nuovo progetto di inclusione sociale: mira a promuovere la piena uguaglianza tra ragazzi adolescenti normodotati e altri portatori di disabilità
“Fuori dai Giochi”: un podcast per ripensare lo sport in chiave inclusiva
Parte oggi il podcast di Altreconomia che indaga come gli spazi generati dallo sport, dalla base al vertice, abbiano necessità di un ripensamento profondo, sia in termini educativi sia culturali, per rappresentare finalmente uno sport inclusivo, accessibile, paritario, per tutte e tutti
Paralimpiadi: 8 atleti nella Squadra Rifugiati, primo partecipante dall’Italia
Annunciati i nomi degli atleti che gareggeranno a Parigi nella Squadra Paralimpica Rifugiati. Il servizio è di Elena Fiorani
Saranno otto atleti e un corridore guida i componenti della Squadra Paralimpica Rifugiati più numerosa di sempre, in rappresentanza delle oltre 120 milioni di persone in fuga nel mondo. Gli atleti provengono da sei diversi Paesi e gareggeranno in sei sport paralimpici: atletica, sollevamento pesi, tennis da tavolo, taekwondo, triathlon e scherma in carrozzina. Per la prima volta ci sarà anche un atleta residente in Italia: si tratta di Amelio Castro, schermidore, che una volta giunto in Italia ha avuto la possibilità di proseguire il suo allenamento di alto livello nelle Fiamme Oro della Polizia di Stato. La Squadra gareggerà sotto la bandiera del Comitato Paralimpico Internazionale e sarà la prima a marciare nella Cerimonia d’apertura, che si terrà il 28 agosto lungo gli Champs-Elysées e in Place de la Concorde.
Biniam Girmay è primo ciclista nero a vincere una tappa al Tour de France
Biniam Girmay, 24enne eritreo, è il primo ciclista nero ad aver vinto una tappa al Tour de France, lui stesso ne ha sottolineato l’importanza: dopo l’arrivo in volata a Torino, aveva detto: «Oggi tutti crederanno che i corridori africani possono fare qualsiasi cosa»
Homeless Euro 2024: campionati per le persone senza dimora ad Amburgo
I Campionati europei di calcio delle persone senza dimora si giocano ad Amburgo, in Germania. Si giocano brevi partite da circa quindici minuti, su un campo di dieci metri per quindici. L’obiettivo è far uscire i giocatori dalla povertà, dall’isolamento o dalle dipendenze per qualche settimana
Sulle tracce di Alfonsina Strada: evento commemorativo a Matera
Un viaggio sulle tracce di Alfonsina Strada, ripercorrendo le tappe del Giro d’Italia 1924 a cui per la prima volta partecipò una donna. Il cantautore e medico Andrea Satta, organizzatore dell’evento, ci racconta il senso dell’iniziativa che parte oggi da Matera.
Pride House a Parigi 2024: spazi inclusivi per comunità LGBTQIA+
Nate a Vancouver nel 2010, sono spazi per accogliere e far sentire sicure, al riparo da stereotipi e pregiudizi le persone LGBT+. A Parigi 2024 saranno il luogo in cui promuovere equità, inclusione e rispetto. Previsto anche uno spazio digitale su smartphone e una versione mobile che girerà la città durante i Giochi
Giro d’Italia Women 2024: otto giorni di emozione e memoria
Domani al via il Giro d’Italia Women 2024, nel ricordo di Alfonsina Strada. Il servizio di Elena Fiorani
Tutte le città toccate dal Giro saranno illuminate di rosa e rosso e sul colletto della maglia, su sfondo rosso sarà scritto “Crediamo nella vittoria”. L’obiettivo di questa edizione, infatti, è dare un’ulteriore spinta al movimento del ciclismo femminile, coinvolgendo anche le nuove generazioni. In programma otto giorni impegnativi con partenza da Brescia e arrivo a L’Aquila: nel mezzo cinque tappe emozionanti per la varietà del paesaggio e per le tante salite. Le donne del ciclismo lottano ancora per ottenere la stessa considerazione di quello maschile e, a 100 anni dalla partecipazione della prima donna al Giro d’Italia, le cicliste in gara potranno finalmente puntare alla “Cima Alfonsina Strada”, per ricordare la forza e il coraggio della prima ciclista donna che sfidò il maschilismo sportivo