Si è concluso il progetto di Ai.Bi per favorire l’inclusione dei profughi ucraini in Moldova e rafforzare le comunità ospitanti. L’iniziativa ha coinvolto 1600 bambini e 950 famiglie e ha portato alla costruzione di ludoteche per attività educative e ricreative.
Gaza, la testimonianza di MSF: ogni giorno diventa più grave la crisi umanitaria
La situazione umanitaria di Gaza è ogni giorno più drammatica. Ascoltiamo la testimonianza di Martina Marchiò, operatrice di Medici Senza Frontiere.
Aiuti a Gaza, solo 4 punti di distribuzione. Appello ong: scelta tra fame o proiettili
Oltre 160 organizzazioni umanitarie hanno lanciato un appello per porre fine allo schema di distribuzione degli aiuti imposto da Israele nella Striscia di Gaza, che prevede soltanto quattro siti di distribuzione. Le persone – spiegano – devono scegliere tra morire di fame o rischiare di essere colpite mentre cercano disperatamente del cibo per sfamare le proprie famiglie.
Regno Unito, proteste contro la riforma dei sussidi per le persone con disabilità
Nel Regno Unito si vota alla Camera dei Comuni la riforma dei sussidi per le persone con disabilità. Le associazioni denunciano un sistema discriminatorio verso chi farà domanda in futuro. Intanto, il costo della disabilità continua a salire: nel 2029 servirebbero oltre 700 sterline al mese in più per vivere dignitosamente.
Pride di Budapest: oltre 200mila persone sfidano il divieto del governo Orban
Oltre 200 mila persone hanno marciato sabato a Budapest per il Gay Pride, nonostante il divieto imposto dal governo Orban. Secondo il presidente di Arcigay Gabriele Piazzoni la presenza nella capitale ungherese assume un valore simbolico ancora più forte ed è l’anticorpo e l’antidoto “contro il veleno dei nuovi fascismi che tentano di riconquistare l’Europa”.
Conflitti armati e violenze sessuali, Onu: “È barbarie sistemica”
Con l’aumento dei conflitti in tutto il mondo cresce la violenza contro le donne e le ragazze come arma bellica. Lo ha denunciato il capo dei diritti umani delle Nazioni Unite, Volker Türk, citando la situazione nella Repubblica Democratica del Congo, in Myanmar, in Israele e nei Territori Palestinesi Occupati, in Ucraina e ad Haiti.
Istituire un Ministero della Pace: la proposta di ACLI e delle realtà cattoliche
“La pace non può restare un ideale astratto. Deve diventare una scelta politica concreta, un impegno quotidiano”. Lo ha detto Emiliano Manfredonia, presidente nazionale delle ACLI, che insieme alla Fondazione Fratelli Tutti, all’Azione Cattolica e alla Comunità Papa Giovanni XXIII, ha rilanciato la proposta di istituire in Italia un Ministero della Pace.
Ucraina, attacchi illegali russi su civili a Sumy: la denuncia di Amnesty
Amnesty International ha dichiarato che la popolazione civile della città ucraina di Sumy è sempre più presa di mira da attacchi illegali delle forze russe: distante circa 40 chilometri dal confine con la Russia, si ritiene si trovino circa 200.000 persone, nella maggior parte dei casi civili.
Iran, allarme di Amnesty su torture e sparizioni per spionaggio
Amnesty International ha sollecitato le autorità iraniane a fermare le esecuzioni in programma di persone condannate per spionaggio in favore di Israele e di proteggere le persone sospettate del medesimo reato dalle sparizioni forzate, dai maltrattamenti e dalle torture.
USA attaccano Iran, le ACLI chiedono al governo di dissociarsi
“Siamo scioccati dalla decisione di Trump che lede diritto internazionale e mette a rischio la pace”. Lo dice Emiliano Manfredonia, presidente nazionale delle Acli che chiedono al governo e all’ Unione europea di dissociarsi formalmente da questa azione sconsiderata, che non porterà alla pace e che aumenterà l’insicurezza a livello globale.