Archivi categoria: Internazionale

Mandato di arresto internazionale contro Vladimir Putin, Acli: “Rafforzare l’impegno contro tutte le guerre”


Rafforzare l’impegno contro tutte le guerre

E’ l’auspicio di Acli dopo la decisione della Corte penale internazionale di diramare un ordine di cattura per Vladimir Putin. Il servizio di Fabio Piccolino.

Non ci può essere pace senza giustizia, e l’opera della giustizia è un cantiere sempre aperto. Lo dicono le Acli, commentando la decisione della Corte penale internazionale di diramare un mandato di arresto per il presidente russo Vladimir Putin. Questa iniziativa – spiegano – rappresenta una chiara sanzione per la guerra di aggressione condotta contro l’Ucraina e dei crimini contro l’umanità perpetrati. Questo atto giudiziario è uno sprone a rafforzare l’impegno contro tutte le guerre per la costruzione della pace nella giustizia, perché la guerra è il moltiplicatore delle violenze e dei crimini più infami.

Mediterraneo mare di sangue: oltre 20mila morti negli ultimi anni, ieri l’ennesimo naufragio


Un mare di sangue

Le morti nel Mare Mediterraneo sono state oltre ventimila negli ultimi anni, a cui si aggiunge il naufragio di ieri nelle acque libiche con trenta migranti dispersi.
Il servizio di Giuseppe Manzo.

Secondo Unhcr sarebbero 22.858 le persone che, dal 2015 ad oggi, hanno perso la vita nel Mar Mediterraneo cercando di raggiungere l’Europa.
Una tragedia che secondo le previsioni proseguirà nei prossimi mesi: per l’organizzazione infatti, a causa dell’assenza di percorsi sicuri e regolari dall’Africa all’Europa, i movimenti irregolari lungo il mare da Tunisia e Libia sono destinati ad aumentare.
“Guerre e dittature stanno rendendo la vita impossibile in patria a chi abita in zone come Afghanistan, Siria o Iran” spiega Save The Children.

Immigrazione, il Regno Unito vuole cancellare il diritto d’asilo: per Medici senza Frontiere è “crudele e disumano”


Umanità cercasi

L’approccio del governo britannico alle migrazioni è crudele e disumano: lo dice Medici senza Frontiere commentando la proposta di legge che prevede l’espulsione per chiunque entri irregolarmente nel Paese. Secondo l’organizzazione “l’assenza di vie sicure per entrare nel Regno Unito costringe più persone a rischiare la vita in mare, con effetti devastanti”.

Il Consiglio d’Europa ha pubblicato il nuovo report sulla sicurezza degli operatori dei media


Diritto di cronaca

Il 2022 è stato segnato dalla guerra in Europa, ma anche da una serie di metodi, sia nuovi che consolidati, per mettere a tacere il giornalismo indipendente. Lo dice il report annuale sulla sicurezza degli operatori dei media diffuso dal Consiglio d’Europa. I reporter detenuti sono 127, principalmente in Turchia, Bielorussia, Russia e Azerbaigian.