Fondazione con il Sud ospita lunedì alle ore 16.00 la presentazione del volume edito da Franco Angeli, di Luciano Carrino e la mostra “Abbracci” di Viviana Matrangola. Dodici scatti fotografici rivisitati attraverso la pittura con protagonisti le donne e i bambini, emblema della grave emergenza umanitaria che si sta vivendo nel Mediterraneo.
Segni della Memoria
A Torino, nella sede del Centro studi Gobetti, è stata inaugurata la mostra con incisioni e disegni per non dimenticare. Ai nostri microfoni Piero Polito, direttore dell’istituto. (sonoro)
Ciak in carcere
Al via la seconda edizione il laboratorio cinematografico organizzato dall’associazione Documentaristi dell’Emilia-Romagna nell’istituto bolognese della Dozza. Quindici gli studenti che hanno assistito alla prima lezione, tenuta da Lorenzo Hendel, dedicata alla storia del cinema e alla drammaturgia del cinema documentario.
Su il sipario
Il teatro Ponchielli di Cremona ospita domani “Questo è il mio nome”. Lo spettacolo che il teatro dell’Orsa, insieme a richiedenti asilo e rifugiati provenienti da Senegal, Costa d’Avorio, Mali, Nigeria e Gambia, sta portando in tour in Italia e all’estero.
Note di speranza
La musica per unire palestinesi e israeliani. Il servizio di Pietro Briganò.
Ukuleles for Peace è il progetto nato a Gerusalemme, grazie all’impegno del musicista Paul Moore, con l’obiettivo di promuovere la pacifica convivenza tra bambini e bambine di origine ebraica e palestinese e le loro famiglie coinvolgendo gli studenti di due scuole. Nato dalla passione per l’ukulele, un piccolo strumento a quattro corde che ha la forma di una chitarra in miniatura, il progetto si è poi spostato anche in provincia di Parma coinvolgendo i ragazzi del Centro diurno socio riabilitativo “Arcobaleno”. I ragazzi di Ukeleless for Peace, guidati da Paul Moore, considerano la musica un potente strumento di pace in grado di influenzare un cambiamento sociale.
Donne palestinesi raccontano
Domani la Casa Internazionale delle donne di Roma ospita la rassegna di cinema. Saranno proiettati cinque cortometraggi realizzati da registe esordienti che hanno scelto come soggetto la storia orale del loro Paese dal 1948 in poi.
Ciak solidale
È aperto il bando per partecipare al PerSo il Perugia Social Film Festival in programma dal 23 settembre al 1 ottobre. La rassegna di film documentario ospiterà opere nazionali e internazionali con 22mila euro di premi da dividere nelle diverse categorie.
Il rapper sordo che combatte i pregiudizi
“Sono sordo mica scemo” è il titolo provocatorio del brano di Brazzo, nome d’arte scelto da Francesco Brizio, rapper sordo dalla nascita. Grazie alla forza di volontà e l’aiuto di una logopedista, il ragazzo ha imparato a utilizzare al meglio la voce ed è riuscito a comporre e registrare una canzone nata con l’obiettivo di rivelare i disagi sociali e l’integrazione con il mondo degli udenti. Ma anche quello di far conoscere la lingua dei segni, che in Italia non è ancora riconosciuta dalla legge. Del resto “Beethoven, da sordo, ha scritto la nona sinfonia”; allora perché non provarci?
Il pezzo è reinterpretato nella lingua dei segni per arrivare ad un pubblico universale, compreso quello dei non udenti, grazie al videoclip che ha già molte visualizzazioni su youtube: i sordi non percepiscono la musica dal suono, ma dal movimento delle mani e delle espressioni.
Oltre a rivelare un forte desiderio espressivo, il progetto di Brazzo vuole essere un ponte con il mondo della disabilità, verso una maggiore integrazione delle persone sorde, la lotta ai pregiudizi e il rispetto dei diritti.
Salone della cultura
Il 21 e 22 gennaio Milano ospita, presso il SuperStudio, l’evento voluto da Maremagnum e Luni Editrice. Obiettivo è avvicinare i giovani alla letteratura e di aiutare le piccole case editrici a farsi conoscere al grande pubblico.
Mai più violenza
Si chiama Echoes il film formazione che Andrea La Mendola ha girato per spiegare come nasce un femminicidio e come è possibile prevenirlo dal punto di vista clinico. Il cortometraggio fa parte di un ciclo di cinque lezioni a distanza sui disturbi dissociativi tenuto dalla cattedra di psicopatologia forense della Sapienza.