Aperta nel quartiere palermitano di Brancaccio la casa museo dedicata a don Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia nel 1993. La struttura è gestita dai volontari del centro di Accoglienza Padre Nostro. Ascoltiamo il responsabile Maurizio Artale. “Nasce proprio dal fatto che questa casa era stata abbandonata e dove è stato ucciso padre Puglisi non c’era niente che lo ricordasse. Allora questa era sempre una nostra idea di creare un luogo dove la gente potesse ricordare Puglisi. E’ un lavoro lungo che è durato venti anni, ma finalmente ci siamo riusciti. Abbiamo messo una teca con la statua di Puglisi, abbiamo messo un medaglione di bronzo che ricordasse il luogo fisico dove Puglisi era stata ucciso. Diciamo che finalmente c’è un luogo anche fisico che riesce ad accogliere i pellegrini che vogliono un poco riflettere e pregare sulla vita di Puglisi.”
“La banda della culla”
È il titolo del romanzo d’esordio di Francesca Fornario edito da Eiunaudi. Una satira sulle desiderio dei giovani italiani di diventare genitori, che deve fare i conti con le difficoltà della sopravvivenza quotidiana. Ai nostri microfoni l’autrice. “Quando una donna resta incinta in Italia non ha molte possibilità, ma nemmeno ha molte possibilità una donna, un uomo, una coppia che vuole fare una famiglia in Italia perché ci sono mille impedimenti e io mi sono sadicamente divertita a metterli tutti assieme nel mio libro, perché ho incrociato tante storie di famiglie negate.”
L’Italia che non si vede
Dieci registi fanno rivivere le piccole sale cinematografiche di Paese. Il servizio di Pietro Briganò. “Si chiama “L’Italia che non si vede” l’iniziativa di Arci e Ucca, giunta alla quinta edizione, con lo scopo di rendere popolare la produzione cinematografica indipendente nel nostro paese. Nei prossimi mesi dieci registi faranno rivivere le piccole sale di paese e i circoli culturali in più di 40 città italiane. Le dieci pellicole in programma, divise tra documentari ed opere di finzione, hanno partecipato ai maggiori festival internazionali europei ma difficilmente riescono ad uscire dai festival per arrivare nei piccoli centri, in provincia e nelle periferie. L’iniziativa vuole essere anche uno spazio in cui creare il dibattito intorno ad una società e di un cinema in continua evoluzione.”
Non è solo Iqbal, Iqbal non è solo
Venerdì 20 novembre alle 13.30, in occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Giornale Radio Sociale ospita la diretta dell’evento “Non è solo Iqbal, Iqbal non è solo” realizzata da Radio Articolo 1.
Un incontro, promosso dalla Cgil, sui diritti dei bambini, sul diritto al gioco, allo studio, alla pace. Contro lo sfruttamento del lavoro minorile, contro le vecchie e nuove forme della schiavitù.
L’evento si tiene in occasione dell’uscita nelle sale del film “Iqbal – Bambini senza paura“.
Intervengono:
Gianni Rosas, direttore dell’Ufficio ILO per Italia e San Marino
Giacomo Guerrera, presidente UNICEF Italia
Franco e Fulvio Serra, produttori di Gertie
Susanna Camusso, segretario generale CGIL
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Souq Film Festival
Si apre oggi a Milano la quarta edizione della mostra cinematografica internazionale promossa dal Centro Studi Sofferenza Urbana della Fondazione Casa della carità. Presentate numerose pellicole sulla giustizia nelle carceri, la salute mentale, l’immigrazione, l’inclusione sociale e i diritti umani.
“Se ognuno è speciale, nessuno lo è”
È il motto di Just Jessica, un fumetto nato per illustrare la vita di una teenager americana con sindrome di Down. L’ideatore e fumettista è il padre della ragazza,Fred Will Sr che ha cominciato a realizzare una serie di vignette che ritraggono sua figlia nei tipici atteggiamenti adolescenziali.
Bella e perduta
Da giovedì al cinema il film prodotto da Avventurosa e Rai Cinema. La pellicola racconta la storia dell’angelo di Carditello, un pastore che ha salvato la reggia borbonica dalla rovina raccogliendo rifiuti e difendendola dai saccheggi. Ascoltiamo il regista Pietro Marcello. “Il film nasce molti anni fa e l’obiettivo era ripercorrere le traccie di un libro di Piovene, che raccontava l’Italia. Il primo racconto è stato quel territorio dei mazzoni e della terra di lavoro nei pressi di Caserta e di raccontare la reggia di Carditello e il custode che si prendeva cura di questo luogo. Poi il congegno favorevole era di mettere in scena un personaggio fantastico che era Pulcinella e Pulcinella è un intermediario tra i vivi e i morti.”
Note liete
Oggi al Day hospital oncologico dell’ospedale Ponte a Niccheri di Firenze si tiene il concerto dei Cameristi del Maggio Musicale. Iniziativa per creare uno spazio artistico sensibile, aperto alla serenità, alla calma, al divertimento e alla condivisione di preziosi momenti nel percorso di malattia.
L’arte racconta le migrazioni
A pochi passi dalla Biennale di Venezia, negli ex-magazzini del sale di Punta della Dogana, è stata allestita una mostra promossa da numerose ong. Fino al 20 novembre sarà possibile immergersi in video, fotografie, sculture, installazioni sonore, disegni e parole scritte.