Ad oltre due mesi dalle consultazioni elettorali il Paese è ancora privo di un Governo che possa operare nel pieno delle sue funzioni. Se ciò rappresenta un danno per tutti i cittadini, lo è ancora di più per le persone con disabilità e per le loro famiglie. È la denuncia della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap. Ai nostri microfoni il presidente, Vincenzo Falabella. (sonoro)
Dietro la lavagna
“Prevenire il bullismo è possibile e per farlo è necessario far crescere tra i ragazzi la cultura della mediazione”. Così l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano che ha avanzato alcune proposte per debellare il fenomeno, frutto di una serie di esperienze pilota compiute nelle scuole italiane.
Fuga dal Sud
Un Mezzogiorno sempre più terra di emigrazione verso il Centro-Nord e un saldo negativo della popolazione rispetto ad oggi che arriverà a toccare i 6,5 milioni di unità. È il quadro stimato dall’Istat della popolazione tra il 2045 e il 2065. Gli italiani si ridurranno a poco più di 54 milioni contro i 60 attuali.
Easy Rider
È il nome del servizio di accompagnamento a Gardaland per i visitatori con disabilità. Un itinerario personalizzato, alla scoperta del Parco, destinato a ospiti con limitazioni sensoriali, ridotta mobilità e disabilità relazionale o intellettiva. L’iniziativa, prima nel suo genere, è promossa da ProgettoYeah!.
Un riparo sicuro
Apre i battenti oggi, nell’hinterland milanese, Viola, un centro antiviolenza promosso da 28 comuni del sud est. Avrà la sede a Cassano d’Adda e sportelli diffusi sul territorio. Offre ascolto, accoglienza, assistenza legale, supporto psicologico, ospitalità in case rifugio.
La criminalità si combatte insieme
È l’appello che fa ai nostri microfoni Roberto Montà, presidente di Avviso Pubblico. L’associazione ha da poco presentato il nuovo rapporto sugli amministratori sotto tiro. (sonoro)
La buona accoglienza
Vie legali d’ingresso per coloro che fuggono da guerre e persecuzioni e quote di reinsediamento adeguate alle effettive necessità dei migranti forzati. Lo chiede in una nota il Centro Astalli. L’organizzazione afferma, inoltre, che parlare ancora una volta e in questo contesto di “emergenza sbarchi è fuorviante e fuori luogo.
Dietro la lavagna
“È pericoloso e sbagliato mettere in relazione diretta maleducazione e bullismo con l’appartenenza a ceti sociali bassi”. Così Vanessa Pallucchi, coordinatrice della Consulta educazione e scuola del Forum Terzo Settore. “Non è generalizzando e cavalcando i luoghi comuni – aggiunge – che si porta avanti una seria denuncia delle disuguaglianze sociali, che pure esistono e non vanno taciute”.
L’accoglienza non è di casa
Critico il commento del Cnca sul decreto Minniti. Un provvedimento, sottolinea ai nostri microfoni il presidente don Armando Zappolini, che rischia di favorire le grandi strutture. (sonoro)





