Un compromesso da difendere. Antigone rilancia la legge sul reato di tortura approvata 4 anni fa e in un dossier presenta i casi sull’applicazione della normativa: da Milano a Melfi le richieste di procedimento contro presunti torturatori.
Droghe, presentato il Libro Bianco: aumentano gli ingressi in carcere
Una guerra persa. Presentato il Libro Bianco sulle droghe promosso da un cartello di associazioni. Il servizio è di Giuseppe Manzo.
Dopo 30 anni la legislazione contro le droghe è il principale veicolo di ingresso nel sistema della giustizia italiana e nelle carceri. Oltre il 30% dei detenuti è dentro per spaccio, le presenze di quelli definiti “tossicodipendenti” è pari al 38,60% di chi è recluso, mentre al 31/12/2020 erano presenti nelle carceri italiane 14.148 detenuti “certificati”, il 26,5% del totale.
“Questa presenza, che resta ai livelli della Fini-Giovanardi è alimentata dal continuo ingresso in carcere di persone ‘tossicodipendenti’, in aumento costante da oltre 5 anni”, si afferma. Sono i dati della dodicesima edizione, il Libro Bianco è promosso da una rete di organizzazioni tra cui Società della Ragione insieme a Forum Droghe, Antigone, Cnca, Associazione Luca Coscioni, Arci e A Buon Diritto.
Digital Agility: l’app che supporta le persone con disabilità
Vivere il presente. Si chiama “Digital Agility” la nuova app che aiuta le persone con disabilità a comunicare, conoscere, leggere e informarsi, aumentando la loro capacità di adattamento al nuovo contesto sociale post-pandemia. L’iniziativa nasce da una Cooperativa sociale di Biella aderente ad Anffas.
Ddl Zan, Arcigay si schiera contro l’intervento del Vaticano
Inaccettabile ingerenza. Arcigay difende il disegno di legge contro l’omotransfobia dopo l’intervento del Vaticano. Il servizio è di Fabio Piccolino
“Confidiamo che il Governo Draghi difenda i principi di laicità che ispirano la nostra democrazia, respingendo al mittente l’iniziativa della Santa Sede contro il DDL Zan”. Sono le parole del segretario generale di Arcigay Gabriele Piazzoni dopo la richiesta informale del Vaticano di modificare il disegno di legge contro l’omotransfobia.
“Il compito del nostro Paese – continua Piazzoni – è quello di tutelare dalle violenze e dalle discriminazioni le cittadine e i cittadini italiani, e questo dovere, a fronte di aggressioni e violenze quotidiane che subiscono le persone LGBT+, non può essere messo in discussione”.
La cura nella pandemia: come il volontariato ha reagito alla Crisi Covid
La cura nella pandemia: è il titolo del dossier realizzato dal Coordinamento lombardo delle Comunità di accoglienza che fotografa l’impegno delle organizzazioni e racconta come hanno reagito alla crisi Covid, attraverso storie che raccontano la forza del gruppo, la creatività delle cooperative e la tecnologia che diventa vicinanza.
Carceri, l’emergenza nel penitenziario di Poggioreale
Inferno di sbarre. Il caldo fa emergere nuove emergenze nelle carceri, a Napoli nel penitenziario di Poggioreale blitz del Garante dei detenuti della Campania Samuele Ciambriello: ci sono celle con 15 persone ristrette e in tutto il padiglione Roma 188 reclusi con porte blindate.
Fuori le mura: progetto di reinserimento per i detenuti a Catania
Fuori le mura: al via a Catania i tirocini retribuiti per il reinserimento socio-lavorativo di quattro donne e undici uomini detenuti nel carcere etneo, che saranno impegnati nella raccolta, il riuso e il riciclo dei rifiuti. Il progetto, sostenuto da Fondazione con il Sud, proseguirà nei prossimi mesi nelle altre province siciliane.
Donna, disabilità, discriminazione: oggi il seminario di Aism
Donna, disabilità, discriminazione: nuovo appuntamento con i digital talk organizzati da Aism sulla lotta agli stereotipi. Il seminario in programma oggi affronta il tema del linguaggio e di come la disabilità viene raccontata dai media.
Minori, domani a Montecitorio il presidio “Sui bambini non si PASsa”
Sui bambini non si PASsa. Domani a piazza Montecitorio a Roma il presidio per rimettere al centro l’ascolto dei minori. Il servizio è di Fabio Piccolino
Immediata sospensione dei procedimenti di allontanamento di minori che si rifanno al censurato costrutto dell’alienazione parentale. È quello che chiedono le associazioni che domani alle 15 si riuniranno in piazza Montecitorio.
La controversa teoria psicologica della PAS o sindrome della madre malevola è disconosciuta da tutta la comunità medico-scientifica, ma trova ancora applicazione presso i Tribunali civili e minorili con conseguenze pesantissime sui più piccoli, determinando provvedimenti di allontanamento forzoso dei minori dalle madri.
Anziani, l’allarme della Società italiana di gerontologia e geriatria
In occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza del maltrattamento agli anziani, oggi 15 giugno, la Società italiana di gerontologia e geriatria ha lanciato l’allarme: un anziano su cinque ha subito abusi nei mesi della pandemia. Lo studio pubblicato sull’American Journal of Geriatric Psychiatry dimostra un aumento generale dell’84% dei maltrattamenti in casa o nelle Rsa – Residenze Sanitarie Assistite, con picchi di incremento che vanno dal +114% delle truffe finanziarie al +237% dei maltrattamenti fisici. Difatti le vittime sono state costrette a passare ancora più tempo con i loro aggressori e a dipendere di più dagli altri per le cure quotidiane.
Tra le violenze più frequenti si registrano abbandono, negligenza, dispetti, truffe finanziarie, maltrattamenti psicologici e fisici, soprattutto fra le mura domestiche per mano di familiari o badanti.
I geriatri sottolineano “che durante la pandemia molti fattori di rischio si sono esacerbati: la precarietà economica, gli ambienti domestici sovraffollati, l’accesso limitato a servizi e supporto esterni hanno reso più difficili le condizioni di vita degli anziani a casa mentre nelle Residenze sanitarie assistenziali la riduzione del personale a causa di malattia o quarantena, le condizioni di lavoro stressanti e la sospensione delle visite dei familiari hanno acuito l’isolamento dei residenti e aumentato il rischio di abbandono”. “Il maltrattamento agli anziani si deve e si può prevenire – aggiunge Anna Castaldo, membro consiglio direttivo Sigg – In casa e anche nelle residenze assistenziali la persona fragile viene spesso vissuta come un peso e posta nelle condizioni di non disturbare. I cambiamenti fisici e emotivi a volte attribuiti alla progressione di malattia possono essere in realtà dovuti ad abusi, negligenze, sfruttamento. Riconoscere questi casi è importante per la prevenzione del rischio e il trattamento del problema”.
Per contrastare gli abusi e condividere una nuova coscienza dei diritti e delle responsabilità, la SIGG propone perciò un Manifesto per la prevenzione e la consapevolezza dei maltrattamenti sugli anziani. Questi i sei punti anti-violenza: Non arrabbiarti se non ricordo; Non urlare, mi spaventi; Sono fragile e ho bisogno di cura, come un fiore; Lo so che è difficile starmi accanto ma tu sei importante per me; Non alzare le mani, non posso difendermi; Ascoltami, ho ancora delle storie da raccontare.
di Pierluigi Lantieri