Archivi categoria: Diritti

Caporalato, Cnca sul caso Grafica Veneta: “Attivare azioni efficaci”


Basta caporalato. Dopo il caso di sfruttamento della Grafica Veneta il Cnca interviene e “ritiene necessario che le istituzioni prendano finalmente atto di questa realtà e che Regioni ed Enti locali attivino, d’intesa con le associazioni datoriali, azioni efficaci e continue di monitoraggio e contrasto al fenomeno”.

Roma, sgomberato presidio stazione Tiburtina: la denuncia delle associazioni


In nome del decoro. Nei giorni scorsi è stato sgomberato il presidio umanitario nei pressi della stazione Tiburtina di Roma, senza soluzioni alternative per le persone che lì trovavano riparo. Lo denunciano le organizzazioni che da anni si prendono cura di migranti e soggetti fragili.

Ai nostri microfoni Maria Letizia Santarelli di Baobab Experience.

Sud, passo indietro sui fondi per i servizi sociali


Un passo indietro: dal ministero destinati alle otto regioni del sud solo il 18 per cento dei fondi per i servizi sociali previsti dalla legge 178 del 30 dicembre 2020. “Questa scelta penalizza i cittadini”: commenta Giovanpaolo Gaudino, portavoce Forum terzo settore della Campania.

Save The Children: “Oltre 2000 le vittime di tratta e sfruttamento in Italia”


Piccoli schiavi invisibili. Le vittime di tratta e sfruttamento nel nostro Paese sono oltre duemila, per la maggioranza donne e ragazze. Lo dice il nuovo Rapporto di Save The Children da cui emerge che un caso su venti riguarda un minore.

Ai nostri microfoni Raffaela Milano, direttrice programmi Italia Europa dell’organizzazione.

 

A difesa dei diritti: dall’Agro Pontino un “Manifesto per l’inclusione”


A difesa dei diritti: mediatori culturali, insegnamento in classe dell’educazione alla cittadinanza globale e, nei Paesi di origine, sportelli informativi sul rischio sfruttamento e caporalato in Italia. Sono solo alcune delle proposte contenute nel “Manifesto per l’inclusione” elaborato dalle associazioni della società civile dell’Agro Pontino per ripensare lo sviluppo di un territorio diventato negli anni sinonimo di emarginazione per una parte significativa della comunità immigrata.

“Carceri, nuovo regolamento”: la richiesta di Antigone


Modernizzare il carcere. Lo chiede Antigone che propone una serie di misure al Governo: “un nuovo regolamento penitenziario – dice il presidente Patrizio Gonnella – che prevede più possibilità di contatti telefonici e visivi, un maggiore uso delle tecnologie, un sistema disciplinare orientato al rispetto della dignità della persona, una riduzione dell’uso dell’isolamento”.