Le imprese sociali guadagnano sempre più terreno. Lo rivela un rapporto della Commissione europea. In particolare in Italia le aziende tradizionali hanno perso quasi 500.000 posti di lavoro tra il 2008 e il 2014, mentre il numero complessivo degli addetti delle cooperative è cresciuto del 20%.
Senza pane e senza denti
Uno studio del Censis certifica l’Italia spaccata in due anche a tavola: nell’ultimo anno, hanno ridotto il consumo di carne il 46% delle famiglie a basso reddito, contro il 32% di quelle benestanti. Crollano anche i consumi di frutta e verdura da parte dei meno abbienti. Mentre l’obesità vola.
Povertà invisibile
Nella manovra economica saltano le risorse contro l’indigenza per il 2017. Il servizio è di Giuseppe Manzo.
Il tema povertà irrompe nella legge finanziaria e non mancano le polemiche. Infatti al momento salta il finanziamento per il 2017 sugli interventi a sostegno delle fasce povere del nostro Paese. Dopo la sperimentazione del Sia il prossimo anno erano previsti 1 un miliardo e 500 milioni che mancano all’appello e fanno slittare al 2018 il Piano. Ieri sulla prima pagina del Corriere della Sera è stato Ferruccio De Bortoli a strigliare Renzi sugli impegni presi con l’Alleanza contro la povertà. Secondo il Cilap, il Collegamento italiano di lotta alla povertà, sezione nazionale del network europeo “la legge di bilancio varata dal Consiglio dei ministri nei giorni scorsi non sarà la legge che passerà alla storia”, quel che serve è un reddito minimo per una vita dignitosa”. Insomma, la povertà continua ad essere sacrificata nelle leggi di bilancio nonostante i dati drammatici dei centri Caritas e del Banco alimentare o di tutti gli indicatori economici: i poveri rappresentano una ferita sociale ancora troppo invisibile.
Nessuno escluso
Riparte la Campagna di Emergency per l’accesso alle cure. Nel nostro Paese, 11 milioni di persone sono fuori dal sistema sanitario nazionale. Una realtà rilevata anche da una recente indagine del Censis, secondo la quale in Italia una persona su 6 non può ricevere un soccorso per ragioni economiche o logistiche.
Qua la mano
A Trevi la Cooperativa Ariel di Foligno ha consegnato al sindaco un antico atto notarile che servirà a pagare il contratto di locazione dell’Uliveto di Villa Fabbri. La singolare iniziativa riscopre il baratto anche grazie alla legge che permette il pagamento di imposte tramite opere d’arte, e soddisfa le esigenze di tutti.
La tavola dei diritti
Ad Agrigento avviato il primo corso base di cucina per donne migranti e rifugiate richiedenti asilo nell’ambito del Progetto Norah: la cultura culinaria siciliana per favorire l’inserimento lavorativo. La prima lezione si è tenuta al ristorante interetcnico Ginger-peopl&food, gestito dalla cooperativa sociale Al Kharub.
Mai più schiavi
La Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge sul caporalato e lo sfruttamento del lavoro in agricoltura. “Un passo in avanti fondamentale, un provvedimento necessario che va a colmare una lacuna dell’attuale legislazione italiana”, è il commento di Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera.
Banco di prova
La legge sulla Buona scuola obbliga gli istituti a far partire progetti di alternanza scuola-lavoro. Un binomio però ancora troppo distante. Il commento di Filomena Farinelli del portale benecomune.net (sonoro)
Un mondo capovolto
Non più solo Mezzogiorno anziani o famiglie numerose, cambia il “modello italiano” della povertà. Secondo l’ultimo rapporto Caritas oggi a vivere al di sotto della fatidica soglia sono anche i lavoratori e i giovani. Federica De Lauso dell’ufficio studi dell’associazione. (sonoro)
Ancora nel tunnel
La crisi economica ha inciso profondamente sul paniere della spesa degli anziani, con il calo di alcuni alimenti e la crescita di altri. Lo rivela un’indagine condotta da Auser, Spi e Fondazione Di Vittorio secondo cui il 17,7% delle persone over 65 intervistate hanno patito una diminuzione in quantità e qualità dei pasti giornalieri da sette anni a questa parte.