11/11/13
Oltre l’indigenza. Per la prima volta associazioni, organizzazioni, sindacati e soggetti istituzionali insieme per sostenere il cammino verso un Piano nazionale di contrasto alla povertà assoluta. Un’emergenza che colpisce quasi 5 milioni di italiani. Il servizio di Anna Monterubbianesi: “Fronteggiare la crisi ripartendo dagli ultimi. Nasce oggi a Roma l’Alleanza contro la povertà in Italia, soggetti sociali, istituzioni, sindacati e terzo settore per la prima volta uniti dall’urgenza di promuovere adeguate politiche contro la povertà assoluta, un fenomeno in crescita nel nostro Paese, che colpisce un numero sempre crescente di cittadini. La proposta ha l’obiettivo di far partire già per il 2014, a cominciare da questa legge di stabilità, un piano nazionale di contrasto alla povertà, che veda il pieno coinvolgimento delle organizzazioni sociali e del terzo settore nell’offerta di servizi, e che metta al centro le persone discriminante, senza però innescare una guerra tra poveri”.
Povero Belpaese
08/11/13
Povero Belpaese. Dal 2010 un italiano su quattro arriva a fine mese “con molte difficoltà”, il 68% ha paura di perdere il lavoro e solo il 39% pensa di appartenere al ceto medio. Lo dice l’indagine realizzata da Swg per Legacoopsociali e presentata in occasione dell’apertura del terzo congresso nazionale.
Aiuti e speranze
07/11/13
Aiuti e speranze. In Toscana, a partire da oggi, i lavoratori in difficoltà economiche saranno meno soli. Entra in vigore, infatti, la misura sul microcredito, varata dalla Regione per sostenere tutti coloro che hanno necessità di rivolgersi alle banche per un piccolo prestito per fronteggiare una fase di difficoltà.
I cittadini che fanno impresa
06/11/13
I cittadini che fanno impresa. Da domani a Roma 300 delegati da tutta Italia parteciperanno al terzo congresso nazionale di Legacoopsociali. Sarà anche l’occasione per presentare la ricerca Swg nella quale si evidenzia come il 70% degli italiani vuole investimenti sul welfare recuperando le risorse dall’evasione fiscale. E anche come sia sempre più alta la fiducia verso le coop sociali e il mondo del non profit.
Strana occupazione
05/11/13
Strana occupazione. In Italia due contratti su tre, stipulati negli ultimi anni, sono a tempo determinato ed esistono fino a 45 tipologie di posizioni “non standard”. Dai mini-jobs al finto lavoro autonomo: tutti i numeri dell’atipicità racchiusi nel progetto Accessor che coinvolge i principali otto paesi europei.
Il lavoro è cittadinanza
31/10/13
Il lavoro è cittadinanza. È il progetto presentato oggi dal presidente dell’Inps Mastrapasqua insieme al ministro all’integrazione Kyenge. In Italia ci sono oltre due milioni di lavoratori stranieri ma solo 27mila hanno diritto alla pensione, contribuendo al 10% del Pil nazionale.
A tasche vuote
30/10/13
A tasche vuote. Al Palazzo della Cancelleria di Roma si è celebrata l’89ª Giornata mondiale del Risparmio, organizzata dall’Acri. C’era per noi Clara Capponi.
Cassa-forte
29/10/13
Cassa-forte. Le Fondazioni bancarie rinnovano il sostegno del volontariato. A tre anni dal precedente accordo col mondo del Terzo settore, arriva l’intesa con l’Acri: fondi fino al 2016, nonostante lo sfavorevole scenario economico e finanziario. Previsti anche incontri trimestrali per promuovere e sostenere gli interventi.
Senza prospettive
28/10/13
Senza prospettive. Continuano a far discutere la maggior parte dei provvedimenti inseriti nella Legge di stabilità. Tassa Imu al non profit, scarse risorse per il 5×1000 e servizio civile, pochi investimenti per il contrasto alla povertà. Il Forum del Terzo Settore chiede più coraggio per una manovra che sembra non tenere conto del concetto di equità.
Non è ancora mezzo pieno
25/10/13
Non è ancora mezzo pieno. Il bicchiere della legge di stabilità rimane a metà. Se il Forum del Terzo Settore riconosce alcuni passi in avanti rispetto agli anni passati, nello stesso tempo rimangono diversi aspetti critici che, dice il portavoce Pietro Barbieri, “compromettono la possibilità di garantire servizi di importanza vitale per tanti cittadini e che possono mettere seriamente a rischio molti posti di lavoro”.




