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Casa, amara casa


Casa, amara casa. Accolto solo il 5% delle domande di mutui. Secondo lo studio di mutui.it, ottenere un prestito è più semplice per gli insegnanti (10,7%) che per i medici (7,6). A dirigenti e liberi professionisti erogati gli importi più alti. Agli operai servono 28 anni per ripagare il debito della abitazione di proprietà.

Vestire gratis


Vestire gratis. Il 20 aprile riaprirà a Roma il Free Temporary Shop primavera-estate a rischio chiusura. Oggi il grande magazzino offre gratuitamente oltre 50.000 capi di vestiario alle famiglie stremate dalla crisi. Papà, mamme, nonne, bambini di 60 nazionalità, potranno scegliere gli abiti “nel rispetto della dignità e dei gusti”.

A picco


A picco. Cala la possibilità delle famiglie italiane di fare acquisti e risparmiare. Il reddito disponibile è diminuito infatti del 2,1% nel 2012. Lo segnala l’Istat, sottolineando che nell’ultimo trimestre dell’anno si è registrata una riduzione dello 0,3%.
 

 

Fate presto


Fate presto. È il grido d’allarme dell’Alleanza delle cooperative che chiede a gran voce lo sblocco dei fondi per la pubblica amministrazione. Sul tavolo 40 miliardi di euro che potrebbero dare un po’ di ossigeno alle aziende e ai suoi lavoratori.

Povera riviera


Povera riviera. Aumenta la disoccupazione, dilaga l’indigenza e il lavoro nero. È la fotografia scattata dalla Caritas di Rimini nel suo “Rapporto sulle Povertà 2012”. I dati riguardano anche le città di Riccione e Cattolica, e dicono che in soli tre anni le mense dell’associazione diocesana hanno servito 14 mila pasti in più.

 

Nuovi modelli di welfare


Nuovi modelli di welfare. Da una piccola azienda del riminese parte un progetto che punta sul benessere del dipendente. Orari flessibili, un buono spesa per tutto il 2013 e una politica che mette la salute del lavoratore al primo posto. Accade alla Adriaplast, piccola fabbrica che produce materiali in plastica.

Un po’ di ossigeno


Un po’ di ossigeno. Lo sblocco dei crediti alle imprese da parte del governo è un primo passo in avanti per combattere la crisi. Sbagliato però sarebbe aumentare l’Irpef. Come ci spiega ai nostri microfoni il presidente di Legacoop, Giuliano Poletti: “Non mi parrebbe una buona idea, perché, noi, oggi, abbiamo una pressione fiscale che è già spropositata, quindi, bisognerebbe evitare con ogni cura di andare a pesare ulteriormente  sul versante. Bisognerebbe evitare, anche in termini puramente psicologici, dare un segnale di apertura e non contraddirlo sistematicamente, svuotandolo attraverso una contro-notizia negativa, perché c’è anche un tema di questa natura”.

Nuovi poveri


Nuovi poveri. In Emilia raddoppiate le famiglie in difficoltà. I dati nell’indagine Istat sul benessere dei cittadini. Nella regione sono 284 mila le persone con seri problemi economici. Tra questi arretrati nei pagamenti, difficoltà a riscaldare l’abitazione o comprare una lavatrice nuova.

Un emporio contro la crisi


Un emporio contro la crisi. Si chiama Portobello, voluto dal Centro servizi per il volontariato, ed aprirà a Modena. Ce ne parla Giuseppe Manzo. 

Brusca frenata


318 mila disoccupati in più e maggiore precarietà per i migranti. Sono i dati del Rapporto della Direzione Generale dell’Immigrazione sul mercato del lavoro. Tra le cause, l’aumento della popolazione immigrata e di coloro che hanno usufruito del ricongiungimento e dello status di rifugiati.