Archivi categoria: Internazionale

Il boia non si ferma


Nel mondo l’esecuzioni capitali sono in crescita. Secondo Amnesty international, nel 2014 sono state 2466, il 28% in più rispetto all’anno precedente. Il servizio di Fabio Piccolino.

Battaglia comune


Le città del Sudamerica insieme contro i cambiamenti climatici: a Buenos Aires il primo Foro Latinoamericano dei Sindaci un nuovo modello di crescita basato sulle energie verdi per mettere il benessere dei cittadini al centro dellagenda politica ed economica e condividere le iniziative più virtuose.

MSF: servono più aiuti in Yemen


yemenLa situazione nello Yemen è molto critica dopo gli scontri delle scorse settimane ed i bombardamenti aerei iniziati il 26 marzo. A denunciarlo è Medici Senza Frontiere, che riferisce delle proprie difficoltà nel fornire soccorso alla popolazione civile a causa della chiusura degli  aeroporti internazionali, delle restrizioni ai porti e della pericolosità degli spostamenti all’interno del paese. Per far fronte all’intensificarsi delle violenze infatti, sono necessarie più forniture mediche e personale sanitario.
Gli operatori di Medici Senza Frontiere raccontano le difficoltà nell’assistere la popolazione: “Sono rimasti pochissimi attori umanitari nel paese, mentre i bisogni diventano sempre più pesanti.” “Abbiamo dovuto usare il nostro ufficio per accogliere i feriti, mettendo dei materassi nelle nostre stanze.” “Con il proseguimento del conflitto, il rischio di una carenza di forniture mediche è reale. Dobbiamo avere la possibilità di portare assistenza nel paese per via aerea, marittima o terrestre.”
Secondo il dottor Greg Elder, direttore delle operazioni di MSF “Dobbiamo al più presto trovare il modo di far arrivare aiuti umanitari e personale all’interno del paese.”
Per questo motivo l’organizzazione umanitaria chiede a tutte le parti del conflitto di rispettare la neutralità delle strutture e del personale medico, e di consentire ai feriti l’accesso incondizionato all’assistenza medica.

Tweet day contro il Ttip


Centinaia di ong, associazioni e cittadini europei si danno appuntamento oggi sul social network per lanciare appelli agli europarlamentari italiani che a maggio voteranno una risoluzione sull’accordo di libero scambio tra Unione Europea e Usa. La petizione è già stata firmata da oltre 1,5 milioni di persone in tutto il mondo.

Sempre di più


I richiedenti asilo nel mondo sono in aumento a causa del peggioramento della situazione nelle aree di crisi. Il servizio è di Fabio Piccolino.

Diritto ambientale


È uno dei temi del World Social Forum in corso a Tunisi. Nuove sfide per i cambiamenti climatici e per l’innovazione green al centro di numerosi workshop. Come ci racconta, dalla capitale tunisina, Marica Di Pierri dell’associazione A Sud.

You save lives


È la campagna lanciata da Oxfam due anni dopo il sanguinoso colpo di stato in Repubblica Centrafricana. La situazione umanitaria è ancora oggi drammatica: nel 2014 un bambino al giorno è rimasto ucciso o mutilato e oltre due milioni di persone hanno urgente bisogno di assistenza.

Un altro mondo è possibile


Con una grande marcia dei popoli contro il terrorismo si è aperto il Social Forum di Tunisi. Dalla capitale tunisina il commento di Sergio Bassoli, portavoce Rete della Pace.

 

Ebola, un anno dopo


Secondo Medici senza frontiere oltre 500 gli operatori sanitari morti per colpa del virus. Secondo l’associazione umanitaria urgente ripristinare l’accesso ai servizi sanitari. Per dichiarare la fine dell’epidemia, infatti, è necessario identificare ogni singola persona che sia stata in contatto con un malato.

Rubinetti chiusi


750 milioni di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile e oltre due miliardi non possono contare su servizi igienico-sanitari. Il servizio di Fabio Piccolino.

Si è celebrata ieri in tutto il mondo la Giornata mondiale dell’acqua, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite per sensibilizzare sulla sua importanza come bene comune vitale per l’umanità e per il pianeta.
750 milioni di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile e oltre due miliardi non possono contare su servizi igienico-sanitari, concentrate per lo più in Africa sub-sahariana, Cina, India, e in molte zone di guerra.
L’occidente da parte sua, ne consuma più di quanto immaginiamo: un recente studio infatti ha dimostrato che molta acqua viene utilizzata per produrre cibi: fino a quindicimila litri per un chilo di carne.
Il futuro non è roseo:  entro il 2050 la domanda diacqua nel mondo aumenterà del 55%.