Quotidiana ingiustizia. La pena di morte è ancora presente nell’ordinamento di 56 paesi del mondo. Il servizio è di Fabio Piccolino
Si è celebrata ieri in tutto il mondo la giornata internazionale contro la pena di morte: una pratica che Amnesty International definisce crudele, disumana e degradante, abolita nella legge o nella pratica da oltre la metà dei paesi del mondo.
E’ la Cina a guidare la classifica delle esecuzioni effettuate nell’ultimo anno, seguita da Iran, Egitto, Iraq e Arabia Saudita.
Quest’anno la Coalizione mondiale contro la pena di morte ha posto l’attenzione sulle donne che si trovano nel braccio della morte, 800 in tutto il mondo, spesso vittime di pregiudizio e discriminazione legati al genere, all’orientamento sessuale, all’appartenenza etnica o religiosa.
Vaccino malaria, Amref: “Spingere malattia tra le pagine della storia passata”
Grazie alla scienza. Amref esprime soddisfazione dopo l’annuncio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del primo vaccino contro la malaria, una patologia che ancora oggi causa circa 400mila decessi all’anno. Secondo la presidente Paola Crestani “Dobbiamo spingere questa malattia tra le pagine della nostra storia passata”.
“Reinsediare profughi afghani a rischio”: la richiesta ai leader europei
Aiutiamoli a casa nostra. “I leader europei agiscano immediatamente per reinsediare i profughi afghani a rischio, aiutando concretamente i Paesi al confine che si stanno facendo carico dell’accoglienza di chi è fuggito”: è la richiesta di Oxfam e di altre organizzazioni in occasione del Forum dell’Unione europea sulla protezione delle persone in pericolo.
Rifugiati, il kit di Unhcr per spiegare il fenomeno nelle scuole
Insegnare il tema dei rifugiati: Unhcr ha creato un kit dedicato ai docenti delle scuole primarie e secondarie che fornisce materiale didattico per spiegare a bambini e ragazzi il fenomeno delle migrazioni. Programmi per le lezioni, attività, video e altri materiali sono divisi per fasce d’età. Ascoltiamone un estratto.
Afghanistan20: Emergency racconta le due decadi di conflitto
Afghanistan20: è il progetto curato da Emergency sui 20 anni di conflitto dall’invasione statunitense del 2001, che raccoglie testimonianze in prima persona e analizza i dati relativi a tutti i feriti di guerra. Un racconto di due decadi drammatiche che ha sempre mantenuto una costante: le vittime civili.
Dalla poesia urbana al radiofilm: intervista a Inumi Laconico dei Poeti der Trullo
A sei anni dalla loro ultima pubblicazione ufficiale, ovvero il libro “Metroromantici”, il collettivo urbano romano Poeti der Trullo torna con un nuovo progetto per il quale diventano autori e produttori. Dalla poesia di strada, che li ha consacrati come veri e propri pionieri fondatori di una “scuola romana”, decidono ora di sperimentare un nuovo linguaggio e misurarsi con uno scenario globale.
Ne parliamo con Inumi Laconico, membro del collettivo.
Brasile, grave aumento della povertà anche a causa del Covid
Sos Brasile. La pandemia ha contribuito alla crescita della povertà nel Paese, e le persone costrette a vivere in strada sono sempre di più.
Il servizio è di Fabio Piccolino.
L’epidemia di Covid-19 e la gestione dell’emergenza da parte dell’amministrazione di Jair Bolsonaro hanno determinato un grave aumento della povertà in Brasile. La crisi economica ha generato una crescita dell’inflazione che ha reso più precari i lavoratori, e sono sempre di più le persone che non possono più permettersi un affitto e sono costrette a vivere in strada.
Nella città di San Paolo, i senza fissa dimora sarebbero circa 40 mila, mentre si stima che in tutto il paese siano quasi 20 mila le persone ridotte alla fame.
Sanità Afghanistan vicina al collasso totale: l’allarme di Intersos
In ginocchio. Il sistema sanitario afgano non è mai stato così vicino al collasso totale. E’ l’allarme lanciato da Intersos che spiega come l’interruzione dei combattimenti non ha migliorato le condizioni di vita della popolazione e che la crisi alimentare, economica e sociale è sempre più profonda.
Australia, la foresta più antica del mondo custodita dai popoli aborigeni
Il valore della terra. La foresta pluviale più antica del mondo, il Daintree australiano, sarà custodita dai popoli aborigeni che la abitano, grazie ad uno storico accordo con il governo dello Stato del Queensland. Il sito è considerato dall’Unesco importantissimo per la biodiversità.
Migranti, “Siamo sulla stessa barca”: da domani a Lampedusa
Siamo sulla stessa barca. Da domani a Lampedusa il più grande evento europeo sul tema del fenomeno migratorio rivolto alle studentesse e agli studenti, che coinvolge 350 ragazzi e oltre 15 organizzazioni non governative italiane ed internazionali. Ai nostri microfoni Tareke Brhane, presidente del Comitato 3 ottobre.