Tutta un’altra storia. La sesta tappa della manifestazione nazionale, promossa dalla Fondazione Con il Sud, arriva oggi a Catania. Per l’occasione il consiglio comunale sarà autogestito dagli studenti per parlare di periferie, povertà educativa e comunità educante.
Donare conviene
Milano è la prima grande città ad applicare quanto previsto dalla legge Gadda, per la riduzione degli sprechi alimentari. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
A Milano, chi dona cibo riceve uno sconto sulla Tari. Fino al 30 aprile per ristoranti, supermercati, negozi, bar, laboratori, banchi dei mercati sarà possibile presentare un progetto di donazione delle proprie eccedenze alimentari e avere così una riduzione del 20% della tassa sui rifiuti. Si tratta della prima grande città che applica quanto previsto dalla legge Gadda. Nel 2015 la città si è dotata di una food policy che ha tra gli obiettivi anche quello della lotta agli sprechi alimentari, con l’adozione di politiche volte a favorire la riduzione delle eccedenze e delle perdite lungo la filiera, e ad aumentare la consapevolezza di corretti comportamenti. Il processo è stato partecipato dagli Assessorati del Comune, AMAT, ed ha coinvolto attivamente i cittadini. Adesso si attende il via libera anche per Genova e Roma che stanno lavorando all’applicazione della normativa.
A piccoli passi
Primo incontro per la Consulta dei ragazzi, composta da 18 under17 tra cui anche un minore non accompagnato. L’ha costituita l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza per dare attuazione al diritto di essere ascoltato e di partecipazione previsto dalla Convenzione Onu.
Maggiore trasparenza
Con questo spirito nasce l’Organismo nazionale di controllo dei Centri di servizio per il volontariato. Le sue funzioni e i nomi dei tredici componenti del consiglio di amministrazione sono contenuti in un decreto del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. L’insediamento avverrà l’11 aprile.
Vediamoci chiaro
Norme di trasparenza: sarà operativo da oggi l’obbligo di indicare lo stabilimento di produzione nell’etichetta degli alimenti. In caso di inadempimento, sanzioni fino a 15mila euro. Un passo avanti per la Federconsumatori che da anni si batte per incrementare le indicazioni obbligatorie in etichetta, e garantire scelte consapevoli.
Un font per l’inclusione
Si chiama Braille Neue ed è stato progettato da un designer giapponese per i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2020. Il carattere permetterà di creare testi leggibili da non vedenti e ipovedenti e potrà anche essere applicato alla segnaletica dei luoghi pubblici.
Un carattere innovativo che combina il rilievo della scrittura per non vedenti con la forma delle lettere tradizionali l classiche e scrittura in Braille. Progettato dal designer giapponese Kosuke Takahashi, questo font creerà testi universali, leggibili da non vedenti e ipovedenti che da chi può vedere senza la necessità di due testi separati. Si chiama Braille Neue ed è un font che può anche essere applicato alla segnaletica dei luoghi pubblici. Braille per tutti. «Attualmente, raramente vediamo il Braille implementato nello spazio pubblico poiché richiede uno spazio aggiuntivo e le persone vedenti lo considerano non importante», spiega Takahashi, «Braille Neue affronta questo problema rendendo il braille facile da usare per le persone vedenti. Spargendo questo insieme credo che più persone conosceranno il braille». Ecco perché è già eclinato in due versioni: quella dell’alfabeto occidentale, Braille Neue Standard, e quella in ideogrammi, Braille Neue Outline.
Progetti senza risposte
La Conferenza nazionale enti di servizio civile lancia l’allarme sull’accreditamento degli enti: ritardi e burocrazia rischiano di far saltare le partenze dei ragazzi. Ai nostri microfoni Licio Palazzini, presidente della Cnesc. (sonoro)
Rai, di tutto di meno
Migliora l’accessibilità dell’informazione e delle trasmissioni televisive, ma non avviene il “cambiamento di paradigma” auspicato e raccomandato. Questo, in sintesi, il parere espresso dalla Fish in merito al nuovo contratto della televisione di Stato pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 7 marzo.
A pranzo insieme
Si ritrovano ogni giorno in compagnia. Sono anziani, qualcuno ha qualche acciacco, e tutti sono soli. Ma quando si siedono attorno al tavolo con davanti del buon cibo, la malinconia passa. È il senso del progetto promosso dall’Auser di Empoli in collaborazione con la Pubblica Assistenza e il Comune.
Compleanno solidale
Oggi l’Anffas compie sessant’anni. Un importante traguardo per l’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale. Oggi si festeggia con l’open day in tutte le sedi italiane per diffondere la cultura dell’inclusione sociale, delle pari opportunità e della non discriminazione.




