Domani torna a Roma il riconoscimento ideato dal Forum Terzo Settore Lazio per organizzazioni, enti locali, media e singole personalità che con il loro lavoro valorizzano il non profit. L’evento, giunto quest’anno alla decima edizione, è promosso in collaborazione con l’Associazione per la salute mentale Progetto Itaca della Capitale.
L’edizione di quest’anno sarà condotta da Daniela Pascolini con il Portavoce del Forum Terzo Settore del Lazio, Gianni Palumbo, insieme ai rappresentanti delle realtà aderenti al Forum regionale.
Oltre 20 riconoscimenti verranno assegnati ai realizzatori di esperienze innovative o per il sostegno o la promozione dello stile di vita e di lavoro del Terzo Settore in 6 aree. In primis ad organismi del Terzo Settore regionale, associati o meno al Forum, mentre le altre 5 sezioni comprendono Media/comunicazione, Enti Locali, settore Ricerca, Servizio civile e singole Personalità.
l Premi “Formica d’oro”, promossi dal Forum Lazio, e assegnati quest’anno dalla Giuria presieduta dall’artista e presidente di Ecad, Vittorio Pavoncello, richiamano nella denominazione la laboriosità dei piccoli, segnalando e diffondendo le buone prassi, ossia azioni o attività efficaci e innovative nei settori dell’educazione, dei servizi socio-sanitari alla persona, della cultura, dell’ambiente, dell’integrazione, di tutto quanto è connesso alle politiche tese al benessere sociale.
Dinanzi al catastrofico evento del terremoto e sollecitata da molte segnalazioni, la Giuria del Premio “Formica d’oro” 2017 ha deciso di premiare innanzitutto la Croce Rossa Italiana – Comitato del Lazio, come anche diverse realtà dell’associazionismo, per il fondamentale ed eccezionale impegno, aiuto e sostegno profuso alle popolazioni di Accumoli ed Amatrice ed alle altre comunità del Centro Italia. La Cri-Lazio come simbolo e rappresentanza di tutti coloro che si sono impegnati senza sosta per dare sollievo ai tanti nostri concittadini, e ricordiamo in particolare, le Forze armate e dell’ordine tutte.
In questo senso saranno premiati in due diverse categorie (Organizzazioni di Terzo settore e sezione Enti Locali) Onlus come Missionland, fuoristradisti volontari che dal Nord con i loro pickup sono giunti nelle zone terremotate più impervie prestando soccorso e donando roulottes, o i Falchi di Pronto Intervento (presenti a Sommati con viveri e una rete di distribuzione medicinali) fino ai volontari della Brigata Garbatella che hanno acquistato una tensostruttura per poter ricoverare animali a rischio di morte in quelle zone, o la Casa del Volontariato di Rieti. Analogamente premiato il CIO – Centro Operativo Intercomunale Amatrice-Accumoli della Protezione civile della Regione Lazio.
Per la sezione “Personalità”, la Giuria ha assegnato il premio ai genitori di Giulio Regeni, Claudio e Paola, per il loro coraggio ed impegno per la ricerca dolorosa ma incessante della verità, facendo anche conoscere luoghi dove i diritti umani vengono brutalmente calpestati. Premiato altresì Eugenio Venturo, tra l’altro membro Cri, che si è impegnato per il salvataggio di un clochard a Roma.
Per la sezione “Media e comunicazione” le scelte della giuria sono:
-Federica Angeli (La Repubblica) per la coraggiosa attività informativa di denuncia delle organizzazioni criminali,
-Buongiorno regione del TGR Lazio, per la importante attenzione ai temi sociali, ambientali ed alle attività e le azioni positive svolte dai cittadini organizzati a Roma e nel Lazio.
-Gazebo (RaiTre), per gli originali reportage “on the road” di storie e situazioni sociali complesse affrontate con una chiave empatica.
Tra i premiati per la sezione “Organismi di Terzo Settore”, quindi Associazioni, coop sociali, volontariato, come esempio di interessante collaborazione e partenariato – nel pieno spirito del Forum – tra Istituzioni ai diversi livelli, società partecipate (Acea spa), soggetti di Terzo Settore e privati (qui esercizi commerciali), si segnala nel campo dell’aiuto alla persona l’Esercito della Salvezza, per aver promosso il “cappuccino sospeso” a Roma, nei bar di San Lorenzo e Tor Bella Monaca a favore di persone in difficoltà o senza fissa dimora e per il progetto natalizio “Angel tree” a favore di famiglie fragili con bambini nel II Municipio di Roma.
Nel medesimo campo dell’accoglienza, di aiuto all’handicap, di sostegno operativo al disagio mentale premiate realtà importanti come la coop sociale PID (aiuto al reinserimento adulti in transizione dal carcere ed adolescenti), dell’AVO-Associazione Volontari Ospedalieri Roma e Lazio (rete assistenza capillare presso anche le proprie case), di AELLE-il Punto (che indirizza le persone problematiche a proficue attività di restauro e manutenzione).
Nel segmento dell’agricoltura sociale, e finalizzata all’inserimento anche lavorativo di persone con disagio, e della sinergia tra soggetti diversi, si segnalano i vincitori ACLI Terra di Latina, la coop sociale Il Trattore nella Valle dei Casali con anche “pet therapy”, l’Orto Magico che sviluppa orti in concessione. Nel settore “Servizio civile” premiata poi l’AVI- Agenzia per la Vita Indipendente.
Nella Sezione “Enti Locali/ Enti Pubblici” si premia anche il rinnovamento e l’azione efficace dell’IPAB Sant’Alessio di Roma.
Rilevante per il tema della violenza di genere, la premiazione del Progetto Campo di Marte (Viterbo), dove persone di sesso maschile, tra l’altro anche volontari in altre associazioni, sviluppano ed approfondiscono la differenza di genere, ed il contrasto della violenza sulle donne.
Per la sezione “Ricerca – Premio Alberto VALENTINI” un riconoscimento alla professoressa Francesca Dragotto (Università di Roma Tor Vergata) per il progetto ed un suo testo sulla violenza di genere, oltre che per l’apertura dell’ateneo al territorio. Qui premiata anche la tesi di economia sociale di Francesca Lucia Gaglione (Roma La Sapienza) sull’esperienza di “Spes contra spem”.
Infanzia negata
Sono 26 mila i bambini soli arrivati via mare nel 2016, e quest’anno sono già il 24% in più. Save the Children lancia un forte allarme sul rischio concreto che il disegno di legge sul sistema di accoglienza e protezione per i minori stranieri non accompagnati non veda la luce.
Carnevale sociale
Da domani al 4 marzo torna a Palermo l’iniziativa che coinvolge quartieri popolari con la partecipazione di oltre quaranta associazioni. Il tema centrale di quest’anno è l’alfabeto dei diritti.
Parole O stili
La prima comunità contro l’hate speech lancia un Manifesto per arginare il fenomeno della violenza verbale nel web. Il servizio di Giovanna Carnevale.
Dieci punti, dieci principi da seguire per ridurre e combattere i linguaggi negativi che in rete si diffondono come virus: è questo il Manifesto della comunicazione non ostile, un’iniziativa della prima community contro i discorsi d’odio che si è avvalsa di proposte giunte dalla Rete e che è sostenuta da giornalisti, personaggi politici, professori e persone che lavorano con il web. La Carta, presentata nei giorni scorsi a Trieste con Gianni Morandi come testimonial, si propone di rendere internet un luogo migliore e più sicuro diffondendo delle semplici regole e sensibilizzando gli utenti contro la violenza nelle parole attraverso degli appuntamenti in giro per l’Italia. Prossima tappa il 4 maggio a Bergamo.
Avvocati gratis per il volontariato
Funziona l’accordo con i legali pro bono. Sono già 12 richieste di consulenze ai legali della rete internazionale di professionisti che svolgono prestazioni e di cui CSVnet fa parte. Tanti gli ambiti coinvolti: dal copyright alla gestione di testi e foto, dal volontariato negli Empori al trasporto sociale.
Buon lavoro
Claudia Fiaschi è la nuova portavoce del Forum Nazionale Terzo Settore. L’ha eletta l’Assemblea riunita ieri a Roma. Nata a Firenze, è stata da sempre attiva nel settore della cooperazione sociale, con particolare attenzione al mondo dell’educazione e dell’infanzia. Succede a Pietro Barbieri, alla guida del Forum dal gennaio 2013, per due mandati.
“Un impegno importante”, dichiara la neoportavoce, “che dovrà misurarsi con le tante sfide che il Forum ha di fronte. Sfide che riguardano i grandi cambiamenti sociali, la capacità di innovazione ed evoluzione delle diverse organizzazioni di terzo settore, la Riforma del Terzo Settore con la delicata fase di definizione dei decreti attuativi”.
“E’ un onore e una grande responsabilità”, prosegue Fiaschi. “Il Forum Nazionale del Terzo Settore dà voce a oltre 100 mila organizzazioni di terzo settore che si prendono cura delle persone e dei beni comuni nel nostro Paese; dare cittadinanza politica a questo impegno, costruire visioni e sintesi condivise nel tempo delle frammentazioni e delle spinte centrifughe, è il grande lavoro che attende il nuovo coordinamento. Un lavoro svolto con efficacia da chi mi ha preceduto, che a nome di tutti i neoeletti colgo l’occasione di ringraziare”.
Nel suo intervento Claudia Fiaschi ha sottolineato la matrice partecipativa, solidale e propositiva del terzo settore italiano e il contributo che questo variegato mondo può offrire al Paese per costruire la sostenibilità di un nuovo welfare, per promuovere un modello di sviluppo economico inclusivo e sostenibile, per formare all’impegno civile e sociale le nuove generazioni.
Claudia Fiaschi succede a Pietro Barbieri, che è stato alla guida del Forum dal gennaio 2013, per due mandati.
“Oggi lascio la guida di un Forum forte e autorevole”, dichiara il portavoce uscente, “che negli anni ha dato prova di saper essere attento interprete del mondo del sociale e rappresentante dei valori e delle istanze comuni. Sono certo che chi prenderà il mio posto sarà all’altezza di questo compito tanto impegnativo quanto appagante, e che proseguirà l’attività lungo il percorso che finora ci ha garantito influenza e credibilità”.
L’Assemblea ha oggi rinnovato anche il Coordinamento Nazionale, composto da 20 rappresentanti dei Soci e 4 rappresentanti dei Forum regionali. Il Coordinamento risulta così composto: Stefano Tassinari (Acli), Luca De Fraia (ActionAid), Nirvana Nisi (A.D.A.), Esarmo Righini (Ancescao), Roberto Speziale (Anfass), Alessandro Geria (Anolf), Ilario Moreschi (Anpas), Raffaele Caprio (Anteas), Francesca Chiavacci (ARCI), Enzo Costa (Auser), Stefano Gobbi (Centro Sportivo Italiano), Domenico Iannello (FITUS), Don Armando Zappolini (CNCA), Monica Poletto (Compagnia delle Opere Sociali), Eleonora Vanni (Legacoopsociali), Rossella Muroni (Legambiente), Gianni Salvadori (Misericordie), Gianluca Cantisani (MOVI), Giancarlo Moretti (Movimento Cristiano Lavoratori), Vincenzo Manco (UISP). A loro si aggiungono, per i Forum regionali: Sergio Silvotti (portavoce Forum Lombardia), Franco Bagnarol (portavoce Forum Friuli Venezia Giulia), Paolo Tamiazzo (portavoce Forum Umbria) e Filiberto Partente (portavoce Forum Campania).
Durante l’Assemblea sono stati inoltre eletti gli altri due organi del Forum in fase di rinnovo: il Collegio dei Revisori dei Conti, con Gianluca Mezzasoma (Agesci), Giuseppe Di Francesco (Fairtrade) e Franco Giona (AISM), e il Collegio Nazionale di Garanzia, con con Licio Palazzini (ARCI Servizio Civile), Gianluigi De Gregorio (AGCI Solidarietà), Don Giovanni D’Andrea (SCS CNOS), Alessandro Biadene (FIDAS) e Claudio Lodoli (Federavo).
Al termine dell’Assemblea, il nuovo Coordinamento Nazionale ha nominato Maurizio Mumolo direttore del Forum.
Oltre la paura
Ascoltare i bambini vittime del terremoto e aiutarli, anche attraverso tecniche di gioco, a superare lo stress e l’ansia a seguito dell’evento traumatico. È quanto sta avvenendo a Castel di Lama, in provincia di Ascoli Piceno, grazie a un team di esperti della cooperativa Delta Project che si sta occupando di circa 200 minori.
Buona tavola
Via libera al protocollo di intesa sulla ristorazione collettiva, sottoscritto da Cittadinanzattiva, Angem e Oricon. La collaborazione prevede progetti sulla qualità delle mense scolastiche e campagne di informazione in materia di appalti, educazione alimentare, diffusione di corretti stili di vita e contrasto agli sprechi alimentari.
Senza paura
Dopo l’attentato all’ostello Locride, il gruppo Goel non si piega alle intimidazioni grazie all’appoggio del Terzo settore. Il servizio di Giordano Sottosanti.
Ennesimo atto intimidatorio da parte della criminalità organizzata nei confronti del gruppo cooperativo Goel, nato nel 2003 per volontà dell’allora vescovo di Locri monsignor Bregantini. Nei giorni scorsi l’ostello Locride, confiscato alla ‘ngrangheta nel 2005 e aggiudicato appena 10 giorni fa proprio al gruppo cooperativo, è stato oggetto di furti e danneggiamenti tali da causare danni per circa 20mila euro. Tra le altre cose, sono state sottratte tre caldaie e un pressurizzatore. Si tratta del terzo attentato subito da Goel dal 2016, che si è già visto abbattere 13 ulivi a Stilo (in provincia di Reggio Calabria) e 50 quintali di cipolle rosse di tropea a Briatico (Vibo Valentia). Evidente la matrice intimidatoria del gesto, ma il presidente Vincenzo Linarello non si arrende e si dichiara convinto di poter aprire entro l’estate un luogo dal forte valore simbolico, perché “la ‘ndrangheta – ha spiegato – fa alla Locride ciò che gli autori di questo atto criminale hanno fatto a questo ostello: distrugge e ostacola ogni possibilità di lavoro per la gente e di sviluppo per il territorio”.
Servizio Civile: ora è Universale
Il 10 febbraio il Consiglio dei Ministri ha dato il via libero definitivo al decreto legislativo sul Servizio Civile Universale, che viene disciplinato quale “strumento di difesa non armata della Patria, di educazione alla pace tra i popoli e di promozione dei valori fondativi della Repubblica”. La nuova legge modifica il sistema del Servizio Civile Nazionale, istituito dalla legge n. 64 del 6 marzo 2001 e disciplinato dal D.lgs n. 77 del 5 aprile 2002.
Soddisfazione è stata espressa dal Forum Nazionale Terzo Settore: “con il via libera al decreto sul Servizio Civile Universale, il primo tassello della Riforma del Terzo Settore diventa realtà, e ci auguriamo che questo funga da impulso per una veloce approvazione degli altri decreti”, ha dichiara il portavoce Pietro Barbieri. “Il testo licenziato dal CdM dà finalmente concretezza a una misura di grande valore sociale per il nostro Paese. Si tratta di un traguardo di importanza storica, perché per la prima volta si accoglie la richiesta di partecipazione di tutti i giovani, sia italiani che stranieri regolarmente soggiornanti, che intendono svolgere il servizio civile”.
“La legge, tuttavia, avrebbe potuto incontrare maggiore condivisione da parte del mondo del terzo settore”, ha proseguito Barbieri. “In attesa di leggere il testo completo, facciamo nostre le perplessità espresse dagli enti per il servizio civile in merito alla mancata valorizzazione del Dipartimento Gioventù e SCN e all’assenza di una sede ad hoc nella quale istituzioni pubbliche, terzo settore e rappresentanti dei giovani possano dialogare e coordinarsi per indirizzare gli obiettivi del Servizio Civile Universale”.