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Puliamo il mondo


Puliamo il mondo. Anche quest’anno Legambiente chiama a raccolta tanti volontari in giro per l’Italia per la rassegna ecologica. Sentiamo il direttore generale, Rossella Muroni. 

Per il bene comune


Si apre oggi ad Orvieto il 45° Incontro nazionale di studi delle Acli. Obiettivo: “rilanciare l’impegno dei cattolici in politica, nel solco del cattolicesimo democratico e sociale”. Ad aprire i lavori, il presidente Andrea Olivero “la scelta è quella di stare dentro ai temi del momento, di essere protagonisti in questo processo di rielaborazione di quello che è il pensiero, la storia del cattolicesimo democratico e sociale italiano, ma nel contempo di andare ad affrontare alcuni dei nodi cruciali dei prossimi mesi e della politica dei prossimi anni”.

Sanità malata


Sanità malata. Mentre il decreto Balduzzi, sempre più depotenziato, continua a far discutere, torna al centro dei dibattiti il ruolo del servizio sanitario nazionale. Ai nostri microfoni Gino Strada, fondatore di Emergency: “siamo arrivati al punto percui non ha neanche più senso parlare di ospedali pubblici e privati. La logica e le dinamiche e il modo di lavorare tendono ad essere assolutamente uguali. Oggi bisognerebbe parlare di ospedali profit o no profit. Io credo che se si ponesse il problema ai cittadini, questi non avrebbero dubbi sul fatto che la sanità non debba essere oggetto di profitto. La sanità, come l’istruzione, devono essere campi del nostro tessuto sociale nei quali il profitto non ha diritto di cittadinanza e non può esistere”

L’isola che c’è


L’isola che c’è. Ancora nessuna notizia dei dispersi tunisini, ma Lampedusa sta provando a cambiare rotta nel segno dell’accoglienza. Ai nostri microfoni Giusi Nicolini, sindaco e storica esponente di Legambiente “si sta finalmente rispettando il ruolo di Lamepdusa come isola di accoglienza e di passaggio. Quest’isola ha una capacità straordinaria di salvare le vite umane per la sua posizione geografica. Però certamente un’isola così piccola non poteva essere destinata a campo di concentramento a cielo aperto come l’aveva destinata il Ministro Maroni”. 
 

 

Azzardo di Stato


Azzardo di Stato. La parte del decreto Balduzzi riguardante slot machine e lotterie, non è piaciuto a tante associazioni che da anni si battono per limitare il fenomeno della ludopatia. Vincenzo Fea di Federserd lancia una proposta al governo: “lo sforzo è proprio quello di provare a mettersi attorno ad un tavolo con i soggetti portatori della molteplicità di interessi su questa questione e studiare seriamente delle soluzioni che non devono rispondere necessariamente ad un bisogno di tacitare le coscienze, o di dire abbiamo fatto qualche cosa, ma devono essere delle risposte organiche percui regolamentare questa partita dei giochi è assultamente indispensabile”.

Un’altra spending è possibile


Un’altra spending è possibile. Recuperare il cibo e l’acqua sprecati, l’energia buttata via, i finanziamenti perduti. Ecco la ricetta ecologista per una società a spreco zero. Ce ne parla Andrea Segrè, economista, e ideatore di Last Minute Market: “presi come siamo da questa spending review, revisione della spesa importante che speriamo ci aiuti a superare la crisi, ci siamo però dimenticati di un fatto in qualche modo preliminare, cioè che noi sprechiamo tantissimo dal cibo, all’acqua e all’energia e occorrerrebbe una revisione che insieme previene gli sprechi perché sprecare il cibo è qualcosa in termini di valore al 2,4% del nostro Pil”.

Emilia, tre mesi di ritardi


Emilia, tre mesi di ritardi. Ancora tanto c’è da fare per portare alla normalità la vita di chi ancora aspetta una casa. Tra i volontari impegnati nella ricostruzione, c’è anche l’Associazione Servizi per il volontariato di Modena. Sentiamo il presidente Angelo Morselli “cerchiamo di utilizzare tutte le risorse per rimettere in piedi ospedali, scuole e le strutture, ivi comprese quelle per il volontariato. Cerchiamo di approfittare di questa situazione nuova per mettere insieme e fare sinergie tra strutture che fino a ieri non si guardavano, non collaboravano e erano lontane. È nato uno spirito nuovo che ci fa dire di spendere per mettere insieme dei gruppi con tutti quanti per fare una attività con più sinergie”.

“Servizio civile immobile ma precario”


“Servizio civile immobile ma precario”. Fondi in picchiata, partenze in diminuzione negli ultimi cinque anni, ma le domande presentate sono il quadruplo dei posti disponibili. È il quadro tracciato dall’ultima Relazione al Parlamento sull’organizzazione, sulla gestione e sullo svolgimento del Servizio civile nazionale.

Oltre il carbone


Oltre il carbone. Mentre i minatori sardi sono in mobilitazione per salvare il proprio posto di lavoro, si torna a parlare di salute e green economy. Il giudizio di Mariagrazia Midulla, responsabile clima ed energia di Wwf Italia. 
 

“Senza paura”


“Senza paura”. Ieri mattina i giovani della cooperativa Valle del Marro, in provincia di Catanzaro,  hanno lavorato nell’uliveto di Castellace confiscato alla cosca dei Mammoliti, dove lo scorso 28 agosto qualcuno ha distrutto col fuoco un escavatore. “L’impegno per la legalità e per un lavoro pulito non si può fermare”, ribadisce Giacomo Zappia, presidente della cooperativa.