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“Senza paura”


“Senza paura”. Ieri mattina i giovani della cooperativa Valle del Marro, in provincia di Catanzaro,  hanno lavorato nell’uliveto di Castellace confiscato alla cosca dei Mammoliti, dove lo scorso 28 agosto qualcuno ha distrutto col fuoco un escavatore. “L’impegno per la legalità e per un lavoro pulito non si può fermare”, ribadisce Giacomo Zappia, presidente della cooperativa.
 

Vacanza finita, la crisi no


Si intitola “Cambio di rotta”, l’appuntamento che nel fine settimana animerà la Comunità di Capodarco a Fermo. Il Forum sarà dedicato proprio al dissesto economico e al ruolo dell’Europa. Sentiamo alcune proposte di Giulio Marcon, portavoce di Sbilanciamoci “la proposta che noi facciamo è quello di un cambio di paradigma. Oltre le politiche di austerity e contro le politiche di austerity per una politica di carattere espansivo di impegno e di iniziativa contro la crisi attraverso piani di investimenti pubblici e la costruzione di un modello di sviluppo diverso fondato sulla sostenibilità ambientale, sul lavoro e sui diritti”.

Il campus dell’antimafia


È appena cominciato a Borgo Sabotino, alla periferia di Latina, il meeting dei ragazzi di Libera. In trecento arrivati da tutta Italia al raduno nazionale dei giovani di don Ciotti per parlare di legalità nel nostro Paese.

Mediterraneo da remare


Al via la seconda edizione della campagna promossa dalla Fondazione UniVerde con la collaborazione di  Marevivo e del Cts. L’iniziativa incoraggia e favorisce la vacanza balneare a basso impatto ambientale garantendo, al tempo stesso, visibilità agli stabilimenti che aderiranno al progetto.
 

“Diritto alla Scuola, Diritto al Futuro”


Presentati oggi a Napoli i percorsi di integrazione per il successo scolastico dei bambini Rom, promossi dalla Comunità di Sant’Egidio. Vincenzo Somma, curatore dell’iniziativa “il progetto mi sembra ha messo atto ad un disegno abbastanza articolato di interventi e ha risposto a questa domanda di scuola che pure ci sta, tra i bambini Rom infatti il numero degli iscritti è aumentato in questi anni, che però va incentivata e aiutata. Così come va aiutato l’intervento della scuola che è un intervento preoccupato ed interessato alla vita di questi bambini”.
 

Senza dialogo


Il Forum del Terzo Settore, convocato ieri al Tavolo permanente con il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha annunciato al sottosegretario Guerra che diserterà la VI Conferenza Nazionale del Volontariato in programma ad ottobre a l’Aquila dopo i tagli inseriti nella spending review. Scelta già presa anche da Csvnet, come conferma la vicepresidente Francesca Danese “ci sembra che ci sia un disegno di altro tipo. Pare che la concertazio,e come già detto da altri membri del governo, sia qualcosa di inutile e dannoso. Non si può ragionare strettamente in termini meramente economici anche perché il cambiamento che produce al volontariato e all’interno dei territori non lo possiamo neanche monetizzare, c’è un valore aggiunto che va oltre il Pil”.
 

Acqua bene di tutti


La Corte Costituzionale fa saltare le privatizzazioni idriche e dei servizi pubblici locali. Paolo Carsetti, portavoce del Movimento per l’acqua pubblica “la sentenza della Corte Costituzionale praticamente ristabilisce la verità rispetto all’esito referendario perché c’era stato un tentativo di cancellarlo fin dall’agosto scorso, percui a livello legislativo fa tornare indietro le lancette al 13 giugno del 2011 con una straordinaria vittoria. Quindi oggi in Italia non sussiste più l’obbligo alla privatizzazione dei servizi pubblici locali”.
 

Buchi nell’acqua


Associazioni di pescatori, amministratori locali e ambientalisti insieme per chiedere al governo nazionale di fermare le trivelle petrolifere nel Canale di Sicilia. Si terrà domani al porto di Scoglitti di Vittoria, in provincia di Ragusa, la manifestazione promossa tra gli altri da Legacoop e Greenpeace contro le perforazioni petrolifere e a tutela della biodiversità del mar Mediterraneo.
 

Arraffaterre made in Italy


Il fenomeno del land grabbing fa gola anche al nostro Paese. Giulia Franchi di Re:common, la nuova associazione nata dalla Campagna contro la riforma della banca mondiale “il fatto che si vincoli la produzione di cibo, l’esportazione ad esempio dimostra chiaramente e nettamente che si replicano modelli che le varie crisi alimentari che si sono succedute, hanno di fatto provocato un inpatto fortissimo proprio sui piccoli produttori e di fatto sottraendo le risorse naturali alle comunità che vivono di quelle risorse, si dà un attacco sferzante al diritto di queste comunità di vivere sui territori. E l’attacco ai territori è una cosa che anche noi in Italia conosciamo molto bene”.
 

Sforbiciata sociale


Il governo ha deciso di sopprimere anche l’Osservatorio nazionale dell’associazionismo. Duro il giudizio di Andrea Olivero, portavoce nazionale del Forum del Terzo Settore. “E’una decisione sbagliata che mette davvero a repentaglio il mondo del Terzo Settore. Intanto toglie valore alle due leggi costitutive del nostro mondo, quella del volontariato e quella dell’associazionismo di promozione sociale, perché le disancora da un elemento partecipativo e sociale del nostro mondo. Non costiamo nulla quindi lo spending review in questo caso è davvero fatto male”.