Podcast

Posto 18 ed emergenza demografica: ecco perché gli italiani rinunciano ai figli

di Redazione GRS


 

Nel freccia rossa ogni carrozza ha il posto 18 riservato ai carrozzini per bimbi e neonati. Sono posti raramente occupati. Nei giorni scorsi l’Istat ha pubblicato un report sulla situazione demografica italiana secondo il quale, nel 2019, ogni 67 nuovi nati sono decedute 100 persone. Una vera e propria emergenza per gli italiani che puntano il dito sulla precarietà lavorativa e l’insicurezza economica. Questa è la sintesi del sondaggio PoliticApp di Swg.

Continua a leggere

La memoria del Memorandum: perché il governo ripropone l’accordo “agghiacciante”?

di Redazione GRS


 

Capita che nelle stazioni i ritardi dei treni non siano mai comunicati in modo corretto. Sui display appaiono sempre i canonici 10 minuti a fronte dei 30 effettivi. Un modo della classica furbizia italica per non deprimere il gregge. Però i viaggiatori sanno che con un semplice clic possono vedere sull’applicazione ciò che i monitor non dicono. Una cosa del genere capita con la questione del rinnovo del Memorandum con la Libia.

Continua a leggere

FQTS, la formazione al Sud per il cambiamento

di Redazione GRS


Bentrovati all’ascolto del Grs Week da Anna Monterubbianesi
È ripartita anche per quest’anno la formazione dedicata agli Enti di Terzo Settore delle regioni del Sud Italia promosso da Forum del Terzo Settore e CSVnet e sostenuta dalla Fondazione CON IL SUD. Dal 2008 FQTS mette al centro della propria proposta formativa le tematiche dello sviluppo meridionale, ribaltando la prospettiva di un Sud povero e senza risorse e provando a sviluppare soluzioni nuove per affrontare problematiche storiche, arrivando a definire buone pratiche da sviluppare capaci di contaminare tutto il Paese.

Continua a leggere

Aria tossica: il costo dei combustibili fossili. Intervista a Federico Spadini di Greenpeace

di Redazione GRS


 

Il rapporto “Aria tossica: il costo dei combustibili fossili” di Greenpeace rivela il costo dell’inquinamento atmosferico causato dai combustibili fossili e presenta delle soluzioni per proteggere la nostra salute e portare benefici alle nostre comunità e a tutto il Pianeta.
Ogni anno si stima che a livello globale circa 4,5 milioni di morti premature siano attribuibili all’inquinamento atmosferico prodotto dalla combustione di carbone, petrolio e gas.
Ai nostri microfoni Federico Spadini, Campaigner Clima e Trasporti di Greenpeace.