Anche il golf può essere uno sport inclusivo, e aggregante. A Crema continua l’Open d’Italia dei golfisti paralimpici. Il torneo è giunto alla 18esima edizione ed è aperto a tutte le tipologie di disabilità sulla distanza di 36 buche. In gara 33 concorrenti provenienti da numerose nazioni.
Difenderà il titolo lo svedese Joakim Björkman, vincitore delle ultime
tre edizioni. Attraverso questa competizione la Federazione Italiana
golf rafforza la propria attenzione e vicinanza nei confronti degli
atleti paralimpici, dimostrando la loro centralità all’interno del
Progetto Ryder Cup 2022. L’impegno della FIG trova conferma anche nel
lavoro del proprio settore paralimpico, con un qualificato staff tecnico
che organizza raduni e allenamenti ad hoc per la Squadra Nazionale Disabili
Il calciatore invisibile
È il titolo del docufilm di Matteo Tortora che, tra racconti e interviste a personaggi di campo, riflette sul tabù dell’omosessualità nel mondo del pallone. Protagonista del film la Revolution Team, squadra di calcio a 5 composta da giocatori gay e gay friendly nata a Firenze nel 2008 per lottare contro ogni discriminazione.
Negli ultimi due decenni sono stati molti i passi in avanti compiuti
dalla comunità omosessuale in tema di diritti e parità di genere ma le
conquiste non sono ancora finite, anzi. Certo tante personaggi
gay/lesbiche, famose e non, non hanno più paura a dichiararsi, così come
i media che dedicano loro lo spazio che meritano, eppure resistono
settori ancora impenetrabili. Pensiamo allo sport, dove nel corso del
tempo nuotatori, tenniste, pallavolo, atletica leggera e rugby hanno
riconosciuto i diritti degli atleti lgbt ma nessun passo, neppure
minimo, si è registrato nel calcio.
Il docufilm è stato presentato in anteprima il 5 ottobre al Florence
Queer Festival, presso il Cinema Teatro La Compagnia di Firenze. Il
progetto partito due anni fa è stato reso possibile grazie anche ai
5.655 euro donati da 120 sostenitori su Produzioni dal Basso e al
sostegno di Toscana Film Commission, Livorno Film Commission, Regione
Toscana e Comune di Livorno.
Fuoricampo
Tutto è cominciato con un viaggio umanitario in Africa occidentale di due amici statunitensi appassionati di baseball: grazie a loro lo scorso anno una dozzina di giovani del Benin sono andati in Minnesota per partecipare a un torneo. L’obiettivo è formare altri coach e creare una federazione per competere a livello internazionale.
Akakpo Fidèle, piedi ben piantati per terra, mazza salda tra le mani, colpisce la palla con decisione: una battuta perfetta che suscita l’entusiasmo degli spettatori. Mamadou, invece, sbaglia il lancio e abbassa la testa con sconforto. A incoraggiarlo c’è il coach Fernard Attanon, 32 anni, sguardo attento, tuta sportiva, occhiali a specchio e berretto d’ordinanza: il pilastro su cui poggia l’unica squadra di baseball di questo lembo d’Africa, la Benin Baseball. Il mercoledì pomeriggio è il giorno riservato agli allenamenti dei ragazzini tra i 10 e i 12 anni. Il luogo del ritrovo è un campo spelacchiato di terra battuta adiacente al Collège Le Nokoué di Cotonou.
Matti per il calcio
A Montecatini Terme 16 squadre composte da persone con disagio mentale, operatori e infermieri giocheranno fino a domani partite no-stop. Correre dietro ad un pallone è solo un pretesto, una scusa per ritrovarsi, confrontarsi, divertirsi, all’insegna dello sport sociale. Ascoltiamo Alessandro Baldi, responsabile calcio Uisp.
Abili allo sport
Ad Orvieto l’evento finale del progetto dove attività fisica e integrazione si incontrano con l’obiettivo di diffondere una cultura della diversità. L’iniziativa è promossa dal Comune, si è svolta a partire dal mese di aprile con gare di atletica, pallavolo e calcetto.
Un sogno realizzato
Kalifa il giovane gambiano arrivato minorenne in Italia, oggi 18enne realizza il sogno di diventare un calciatore. Dagli stenti in Libia alla vecchia barca in legno con cui è approdato a Pozzallo. Trasferito a Palermo, ha iniziato a studiare e a giocare nel Calcio Sicilia e dopo un provino è stato preso dalla squadra Muravera di Cagliari, la stessa si impegnerà a fornigli un alloggio.
Rete
Presentata a Palermo la quinta edizione dell’iniziativa promossa dalla Figc attraverso il Settore Giovanile e Scolastico e il Ministero dell’Interno. Si tratta di un progetto rivolto ai minori richiedenti asilo degli Sprar presenti su tutto il territorio nazionale.
Senza limiti
È stato da poco inaugurato a Roma il primo skate park d’Italia aperto a tutti. Ideale per atleti e appassionati di ogni disciplina su ruote: dai pattini alla Wcmx, dalle bici agli skate. Anche i disabili potranno provare il brivido dei salti con dieci speciali sedie a rotelle gratuite messe a disposizione direttamente sul posto.
Agenti 0011
Quando lo sport incontra l’inclusione. Il servizio di Francesca Spanò.
(sonoro)
Lo sport che salva il mondo: può sembrare esagerato ma da oggi anche le società sportive potranno partecipare al progetto Agenti 0011,scendere in campo par Missione Inclusione e fare proposte concrete per rendere più inclusive e sostenibili le proprie città. Basta andare sul
sito www.agente0011.it e partecipare al progetto proposto da Cesvi, ActionAid e altre associazioni tra le quali l’Uisp. Tommy Kuti, rapper di origine nigeriana di base a Brescia ha già aderito (sonoro)
Agenti 0011: anche lo sport per costruire città inclusive e sostenibili
Torna “Agente 0011: Missione Inclusione”: giovani e cittadini sono pronti a raccogliere, per il secondo anno consecutivo, il testimone di una sfida ambiziosa: elaborare proposte concrete per rendere più inclusive e sostenibili le proprie città. Un progetto realizzato da Cesvi, ActionAid, VIS, Amref, CittadinanzAttiva, La Fabbrica, Asvis, e UISP, e co-finanziato da AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
“Agente 0011: Missione Inclusione” ha come scopo sensibilizzare e promuovere la comprensione critica e la mobilitazione della società civile italiana sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs – Sustainable Development Goals), da raggiungere entro il 2030.
Quest’anno, a incoraggiare gli Agenti 0011, sarà Tommy Kuti, rapper di origine nigeriana di base a Brescia che ha aderito con entusiasmo al progetto. Le sue canzoni raccontano la condizione di ragazzo di origine straniera che cresce in un Paese in cui l’inclusione e la conoscenza dell’altro sono ancora temi aperti. Il rapper ha realizzato un video in cui racconta la sua storia di integrazione e in cui invita i membri della sua community a diventare un Agente 0011.
«Sono contento di fare la mia parte per questo progetto e di farlo partendo dal racconto della mia storia – spiega il rapper – alle elementari un insegnante decise di avviare un progetto multiculturale che permise ai miei compagni di conoscere la mia storia e la storia degli altri compagni. La conoscenza dell’altro è fondamentale perché ci permette di superare i pregiudizi».
Dopo essersi laureato nel Regno Unito, Tommy Kuti è tornato in Italia dove, grazie alla collaborazione con Fabri Fibra, è iniziato il suo successo. Oggi, è impegnato nella sfida di Pechino Express. «Andate in giro e bussate alla porta del vostro vicino di casa straniero e fategli delle domande – questo l’appello del rapper agli Agenti 0011.
La missione di quest’anno sarà infatti molto ambiziosa e per portarla a termine i ragazzi dovranno imparare ad ascoltare i cittadini del proprio territorio, comprendere come agire insieme per raccontarlo in modo nuovo e proporre soluzioni concrete per renderlo più accogliente e inclusivo.
La prima edizione del progetto ha coinvolto 1.400 giovani studenti in sei città italiane. Anche quest’anno, “Agente 0011: Missione Inclusione” si prepara a fare grandi numeri: otto città – Bergamo, Milano, Bologna, Roma, Napoli, Salerno, Lecce e Catania – per un totale di 1.600 studenti coinvolti. Durante il percorso ragazze e ragazzi saranno affiancati da Università,associazioni e istituzioni locali. In questa edizione, partecipano il Municipio 3 Milano e Municipio 1 di Roma, i Comuni di Bergamo, Bologna, Napoli, Catania, Lecce.
“Agente0011: Missione Inclusione” ha un portale dedicato www.agente0011.it., realizzato da La Fabbrica in collaborazione con il MIUR, per permettere a studenti e giovani di tutta Italia di diventare cittadini più responsabili e agenti in cambiamento grazie ad articoli di approfondimento, notizie dal mondo e missioni per attivarsi sul territorio.
Link utili:
Il portale Agente 0011 – Missione inclusione: http://www.agente0011.it/
Cesvi è un’organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, nata a Bergamo nel 1985. Presente in 20 Paesi, opera in tutto il mondo per supportare le popolazioni più vulnerabili nella promozione dei diritti umani, nel raggiungimento delle loro aspirazioni e per lo sviluppo sostenibile. Nel complesso scenario legato ai flussi migratori, Cesvi è impegnato sia nei Paesi di origine, transito e interessati dalla migrazione sud-sud sia in Italia, nella consapevolezza che accanto a strumenti di mitigazione servano anche interventi di sviluppo. Nel nostro Paese, in particolare, realizza progetti per l’integrazione e l’inclusione socioeconomica dei minori stranieri non accompagnati. Cesvi promuove inoltre campagne di sensibilizzazione per incoraggiare la cultura della solidarietà mondiale. Premiato tre volte con l’Oscar di Bilancio per la sua trasparenza, è parte del network europeo Alliance2015.
ActionAid (www.actionaid.it) “ActionAid è un’organizzazione internazionale indipendente impegnata in Italia e in 44 Paesi (distribuiti in 5 continenti) e collabora con più di 10mila partner, alleanze, ONG e movimenti sociali per combattere povertà e ingiustizia sociale. Da oltre 40 anni ActionAid si batte al fianco degli individui e delle comunità più povere e marginalizzate, consapevole che per realizzare un vero cambiamento sociale è necessario uno sforzo collettivo di solidarietà e giustizia. Un mondo equo e giusto per tutti: è questa la visione da cui ActionAid trae ispirazione e forza vitale. Per rendere questa visione del mondo una realtà concreta, ActionAid si è data una mission specifica da perseguire nei prossimi 10 anni: lavorare per promuovere e animare spazi di partecipazione democratica e per coinvolgere persone e comunità nella tutela dei propri diritti; collaborare a livello locale, nazionale e internazionale per realizzare il cambiamento e per far crescere l’equità sociale, migliorando la qualità della democrazia e sostenendo così chi vive in situazioni di povertà e marginalità”.
Amref (www.amref.it) Amref è la principale organizzazione sanitaria africana. Dal 1957 opera nelle comunità più remote dell’Africa, convinta che la salute nasca dal coinvolgimento attivo delle popolazioni, del personale locale e dei sistemi sanitari pubblici. Dal 1987 Amref è presente in Italia promuovendo programmi educativi nelle scuole, dialogando con le rappresentanze del personale sanitario e rafforzando l’accesso ai servizi nelle periferie urbane più svantaggiate.
Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS – www.asvis.it) L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) è nata il 3 febbraio del 2016, su iniziativa della Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma “Tor Vergata”, per far crescere nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile e per mobilitarla allo scopo di realizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. L’Alleanza riunisce attualmente oltre 200 diverse istituzioni e reti della società civile.
Cittadinanzattiva (www.cittadinanzattiva.it) Cittadinanzattiva è un’organizzazione, fondata nel 1978, che promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni, il sostegno alle persone in condizioni di debolezza. La nostra missione fa riferimento all’articolo 118, ultimo comma, della Costituzione, proposto proprio da noi e recepito nella riforma costituzionale del 2001. L’articolo 118 riconosce l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà. Cittadinanzattiva si occupa di: Salute, Politiche dei consumatori e servizi di pubblica utilità, Giustizia, Scuola, Cittadinanza europea, Valutazione della qualità dei servizi.
La Fabbrica (www.lafabbrica.net) La Fabbrica è un’agenzia di comunicazione internazionale attiva dal 1984. Specializzata nel creare progetti di corporate reputation in grado di veicolare i valori delle aziende, con una particolare esperienza nello sviluppo di progetti educational e percorsi esperienziali rivolti al mondo della scuola e delle giovani generazioni.
Uisp (www.uisp.it/nazionale) L’Uisp – Unione Italiana Sport Per tutti è una delle più grandi associazioni italiane, riconosciuta dal Coni come ente di promozione sportiva e dal Ministero del lavoro e del welfare come associazione di promozione sociale, e conta oltre 1.300.000 iscritti e 17.500 associazioni e società sportive affiliate. È nata nel 1948 per promuovere il diritto allo sport e i valori di solidarietà, inclusione e sostenibilità ambientale. Si batte per politiche pubbliche, nazionali e locali, che sostengano il valore sociale, educativo, sanitario dello sport per tutti i cittadini e in tutte le età della vita.
VIS (www.volint.it) Il VIS, Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, è una Organizzazione Non Governativa (ONG) operante come agenzia educativa internazionale in numerosi paesi del sud del mondo a favore della gioventù vulnerabile, membro della rete di ONG salesiane Don Bosco Network (DBN) che lavorano nella cooperazione allo sviluppo. Per raggiungere la sua mission, legata allo sviluppo integrale ed olistico di bambini e giovani tramite azioni concepite, realizzate e valutate secondo l’approccio basato sui diritti umani (HRBA – Human Rights Based Approach), il VIS realizza interventi principalmente nel settore dell’educazione e della formazione professionale, missione fondamentale dei Salesiani di Don Bosco, principali partner con i quali il VIS realizza i suoi interventi in tutto il mondo.




