Archivio Fabio Piccolino

Consigli per gli ascolti #5

di Fabio Piccolino


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Tre consigli di musica dal mondo, da ascoltare nei giorni di festa.

 

[Irlanda]

 

Il nuovo disco  degli Enemies si intitola “Valuables” ed è un lavoro raffinato ed eterogeneo, dal sapore vagamente spensierato. Arpeggi affascinanti, riff intelligenti e synth essenziali costruiscono atmosfere appaganti e lineari, che si mettono per la prima volta al servizio di linee vocali molto curate: un esperimento ampiamente superato per una band fino ad ora prevalentemente strumentale.

 

[Francia]

 

Electric Shades” dei Baron Crâne è uno di quei dischi che non lasciano respiro. Il loro è un rock progressive moderno e solido, intenso nella struttura dei brani e travolgente per la forza che sprigiona.
Suoni sporchi, cambi di registro, slanci e climax emotivi: ascoltarli è un toccasana per l’umore.

 

[Sudafrica – Canada]

 

Nuovo ep per l’artista sudafricana-canadese  Zaki Ibrahim: “Orbit: A Postcoital Prequel” si compone di quattro tracce in cui le molteplici influenze musicali convergono in un suono policromo a cavallo tra electro, soul, R&B e dance.
Una voce espressiva che si infila abilmente negli spiragli di un’elettronica vistosa ma non esasperata e il desiderio di sperimentare i propri confini: “Orbit: A Postcoital Prequel” è una storia d’amore tra stelle gemelle e anticipa il nuovo album, previsto per la primavera del 2017.

 

Consigli per gli ascolti #4

di Fabio Piccolino


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Un altro viaggetto in giro per il mondo alla scoperta delle migliori novità musicali.

 

[Taiwan]

Dura poco più di 16 minuti il nuovo ep degli Elephant Gym, “Work”, ma sono sufficienti a definire una band le cui trame sonore riescono ad entrare in contatto diretto con i nostri recettori emozionali.
Protagonista è il basso, da cui scaturisce un intelligente post rock che vira talvolta sul pop, talvolta sul math-rock e che, in alcuni episodi, si arricchisce del piano e di una delicata voce femminile.

 

[Iran-Gran Bretagna]

Zal” è il titolo dell’ultimo ep dell’artista iran-britannica TĀLĀ. Un caleidoscopio di suoni e di influenze che, attraverso un uso dinamico dell’elettronica, non accusa quasi mai cali di tensione.
Da oriente a occidente, con la forza di sei brani vivaci e originali.

 

[Argentina]

Nell’epoca delle troppe informazioni che finiscono per disperdersi, gli argentini Kjjjjjjjjj si sono scelti un nome talmente assurdo che non passa inosservato. Un power trio strumentale dalla grande energia che ama i chiaroscuri e le trame intrecciate, proponendo  brani dalla grande emotività. Ascoltarli è certamente più semplice che pronunciare il loro nome.

 

Consigli per gli ascolti #3

di Fabio Piccolino


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Questa settimana facciamo un bel salto nel continente americano, da nord a sud.

 

[Canada]
TDIII – Tokes, Hatred & Caffeine” dei Tumbleweed Dealer non è un disco che passa inosservato se si ha la pazienza di metterlo in cuffia per qualche minuto.
La band di Toronto propone dodici pezzi strumentali che si mettono al servizio dell’ascoltatore per garantirgli un’esperienza di costante esaltazione. Atmosfere oscure, approccio energico, soluzioni sorprendenti, incastri e ossessioni. Alla fine se ne esce affaticati ma ampiamente soddisfatti.

 

[Stati Uniti]
Childish Gambino è il progetto musicale di Donald McKinley Glover, attore, sceneggiatore e musicista statunitense.
Il suo nuovo disco “Awaken my love” è un lavoro dentro cui convivono tante diverse anime in perfetto equilibrio, vibrazioni funk e soul che accendono l’anima,  produzioni di qualità, salti temporali dagli anni 70 e ritorni al futuro.
Suona già come un classico, anche se è uscito da poche settimane.

 

[Brasile]
MM3” è il nuovo album dei Metà Metà, enseble brasiliana ammaliante che ama la sperimentazione e le contaminazioni.
Dal jazz al folk, dall’elettronica alla musica africana, MM3 è un viaggio da percorrere con le orecchie spalancate, attenti a cogliere ognuna delle mille sfumature di questo disco e a lasciarsi trasportare dall’enorme energia che sprigiona.

 

Consigli per gli ascolti #2

di Fabio Piccolino


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 Altri tre consigli di musica bella (e nuova) dal mondo.


[Giappone]

E’ appena uscito il nuovo ep dei Mono e si intitola “Requiem For Hell”. Cinque (lunghi) pezzi in cui la band di Tokyo dà fondo al proprio patrimonio di immagini in musica, con atmosfere talvolta infuocate e marziali, altre dilatate e sospese. L’album si ispira alla Divina Commedia e come l’opera del Sommo Poeta attraversa momenti diversi nell’ispirazione pur rimanendo omogeneo nella struttura.

 

[Francia]
Un mix di musica africana ed elettronica: si può riassumere così il sound dei Loya, che hanno da poco pubblicato “Indian ocean”. Un luogo dove convivono molti elementi in apparente contrasto, ma che dosati con equilibrio danno vita ad un connubio ben costruito che si fa ascoltare con crescente curiosità.

 

[Italia]
Dopo aver scaldato il cuore al freddo popolo del web con una manciata di canzoni su youtube, è giunto il momento del primo vero ep di Wrongonyou, al secolo Marco Zitelli da Roma, dal titolo “The mountain man“.
Un artista che sorprende per la maturità del songwriting,  la qualità degli arrangiamenti, e la profondità della voce, una di quelle cose che puntano dritte all’anima per non uscirne più.

 

Consigli per gli ascolti

di Fabio Piccolino


Tre suggerimenti musicali sparsi per il mondo.


[Islanda]

In hawaiano Kaleo significa “il suono”. Loro ne hanno di decisamente affascinanti e il disco “A/B” che hanno pubblicato di recente ne è la dimostrazione più lampante.
Atmosfere calde di matrice blues-indie-folk che entrano nelle ossa e rilasciano una rassicurante energia positiva. Più che dall’Islanda sembrano provenire dal profondo degli Stati Uniti, ma in fondo non importa: i confini sono quasi sempre solo nella nostra mente.

 

[Germania]
Incontri tedeschi: i Camel Driver vengono da Kiel, in quella parte di Germania che affaccia sul Mar Baltico e propongono un sound cervellotico a metà strada tra lo stoner e il math rock. Incastri, cambi repentini, virtuosismi quasi mai fini a loro stessi.
I Moewn  invece sono di Amburgo e si definiscono “oceanic rock trio”: sarà per questo che hanno chiamato “Acqua alta” (in italiano), il loro disco del 2015. Il loro approccio è più vicino al post rock con suoni decisi e chitarre distorte.
Insieme hanno realizzato un disco split che si chiama “Rites of passage/Aestus“. Un esperimento interessante che permette di avvicinarsi con curiosità a due band talentuose.

 

[Italia]
Naive” è il titolo del nuovo ep dei Fuzz Vegas, duo elettronico dalla Sardegna in grado di creare immaginari suadenti e modellare architetture sonore talvolta molto nitide e precise, altre più nebulose ed oniriche. I primi due pezzi sono un omaggio ad un altro gruppo sardo, le Lilies on Mars.

 

 

 

Scozia, eroina sicura contro le morti per droga

di Fabio Piccolino


heroinE’ stata approvata a Glasgow l’apertura di un centro per il consumo sicuro di eroina con l’obiettivo di evitare i rischi del mercato illegale e tenere sotto controllo i consumi. Negli ultimi anni il tasso di morti legate al consumo di droga è fortemente cresciuto in Scozia, così come i nuovi casi di HIV provocati dall’uso non igienico di siringhe.

All’interno del centro sanitario, i rischi legati all’assunzione di eroina saranno ridotti grazie alla fornitura di materiale sterile e ad una serie di informazioni e di contatti con i servizi sociali. Si ipotizza che a venti persone verrà fornita eroina in modo controllato.

Un’esperienza simile, attivata nel 2003 a Vancouver in Canada, ha determinato una riduzione del 35% di decessi per overdose.

Filippine, le ONG contro la repressione di Duterte

di Fabio Piccolino


dutertePiù di 300 ONG hanno chiesto alle Nazioni unite di fermare la repressione del governo filippino di Rodrigo Duterte contro la criminalità e lo spaccio di droga.
Da quando lo scorso maggio è stato eletto il nuovo presidente, si calcola che circa 700 persone siano state uccise dalla polizia; alla viglia della sua elezione Duterte aveva dichiarato che, utilizzando le maniere forti, avrebbe sradicato il crimine in sei mesi, incitando i cittadini ad uccidere gli spacciatori .
Secondo le organizzazioni umanitarie nelle Filippine c’è una sistematica violazione dei diritti umani e la maggior parte delle persone assassinate non aveva nulla a che fare con il traffico di stupefacenti: il governo sta utilizzando la campagna contro la droga come pretesto per altri fini.
In una lettera indirizzata all’ Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine, si chiede che l’Onu condanni pubblicamente le atrocità nelle Filippine, chiedendo al governo di adempiere agli obblighi internazionali sui diritti umani, come il diritto alla vita, alla salute, giusto processo e un processo equo.

La nuova legge contro gli sprechi alimentari

di Fabio Piccolino


spreco-ciboUna nuova legge contro gli sprechi alimentari: è quella appena approvata dal Parlamento dopo il via libera definitivo al Senato. La normativa permette il recupero delle eccedenze e la loro donazione per solidarietà sociale; per la prima volta vengono definiti nell’ordinamento italiano i termini di “eccedenza” e “spreco” alimentari, si semplificano le procedure per la donazione e si fa maggiore chiarezza tra il termine minimo di conservazione e la data di scadenza.
Alla base del provvedimento c’è l’obiettivo di destinare le eccedenze, anche di prodotti agricoli o d’allevamento, al consumo umano, e di indirizzare quelle non adatte all’uomo ad animali o ad altre funzioni, come il compostaggio.
Per ridurre gli sprechi all’interno dei ristoranti, via libera alle “family bag” grazie alle quali ai clienti sarà consentito l’asporto dei prodotti non consumati, mentre il pane, per cui si calcola uno spreco di 13 mila quintali al giorno,  potrà essere donato dopo 24 ore dalla produzione.
Nella prevenzione dello spreco saranno coinvolte anche le mense scolastiche, aziendali e ospedaliere; inoltre, verrà favorita la filiera corta, privilegiando le produzioni a “chilometri zero” che dovranno essere promosse dal ministero delle Politiche agricole nel quadro di azioni mirate alla riduzione degli sprechi.
La legge combatte anche gli sprechi sanitari, consentendo la donazione di farmaci non utilizzati e non scaduti alle onlus; le organizzazioni potranno così distribuirle, se necessario con ricetta medica, gratuitamente a chi ne ha bisogno.
Secondo il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina “Questa norma è una delle più belle e concrete eredità di Expo Milano 2015: l’obiettivo è quello di recuperare un milione di tonnellate di cibo e donarle a chi ne ha bisogno attraverso il lavoro insostituibile degli enti caritativi”.

Il giudizio del portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, Pietro Barbieri “Finalmente un provvedimento che mette a norma quanto sarebbe di naturale buonsenso. Nel nostro Paese milioni di tonnellate di rifiuti finiscono nella spazzatura e da un terzo a metà del cibo che potrebbe sfamare qualcuno, viene invece gettato via, per circa 8 miliardi di euro. E’ evidente che l’approvazione del ddl era una priorità attesa da tempo, che interessa moltissimi ambiti, non solo quello economico, ma anche quello ambientale, il tema della gestione dei rifiuti, quello dell’educazione ad una maggiore consapevolezza dei consumi e degli sprechi, fino a quello sociale: con la legge viene istituito un Fondo per la distribuzione gratuita di derrate alimentari alle persone indigentiCi auguriamo che anche questo possa essere un tassello nel percorso verso la diminuzione delle diseguaglianze, il cui passaggio fondamentale è la misura di contrasto alla povertà, il reddito di inclusione all’esame del Senato.”

Io alzo lo sguardo sul Brasile

di Fabio Piccolino


alzolosguardoA poche ore dall’inizio dei Giochi olimpici di Rio de Janeiro, si parla ancora di diritti umani in Brasile, dopo che nei giorni scorsi Human Rights Watch e Amnesty International hanno denunciato gli abusi di potere da parte della polizia di Rio che negli ultimi dieci anni ha ucciso più di 8000 persone.
Dal Festival dei Diritti Umani di Milano arriva l’iniziativa “Io alzo lo sguardo sul Brasile”, con l’obiettivo di “guardare fuori dagli stadi” per accendere i riflettori su temi che rimangono nascosti al grande pubblico, come le violenze contro i bambini di strada e la poca trasparenza su temi come l’accesso all’acqua in certe zone del Paese.
Per questa ragione è stato selezionato il progetto di Mirko Cecchi “Behind Zika Virus”, vincitore del contest #ioalzolosguardo lanciato nei mesi scorsi per finanziare la realizzazione di un originale reportage fotografico sul tema dei diritti umani.
Il lavoro di Mirko Cecchi vuole affrontare un diritto umano fondamentale – il tema del diritto alla salute – partendo da un argomento di attualità: la diffusione del virus Zika nei paesi dell’America Latina, in particolare dal nord est del Brasile al Salvador. Si tratta di un fotoreportage sulle tracce di un virus che è tornato a colpire un Paese già economicamente provato, che ha dimostrato di non avere gli strumenti per gestire l’emergenza dell’epidemia – a partire da una salute pubblica garantita e alla portata di tutti.

Caporalato, la nuova legge passa al Senato

di Fabio Piccolino


caporalato23Il Senato ha approvato il disegno di legge contro il caporalato: 190 sì, 32 astenuti, nessun contrario.
La discussione ora passa alla Camera dei Deputati.
Il nuovo impianto prevede pene fino a sei anni di carcere per chi commette il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, ma anche multe dai 500 ai 1000 euro per ogni lavoratore reclutato. Le sanzioni sono previste anche per le imprese che sfruttano il lavoratore e per chiunque recluti manodopera per destinarla al lavoro in condizioni di sfruttamento, approfittando dello stato di bisogno dei lavoratori e chi utilizza, assume o impiega manodopera, anche mediante l’attività di intermediazione di caporali, sottoponendo i lavoratori a condizioni di sfruttamento ed approfittando del loro stato di bisogno.
La nuova legge inoltre detta disposizioni sulla rete del lavoro agricolo di qualità e prevede un piano di interventi a supporto dei lavoratori che svolgono attività stagionale di raccolta dei prodotti.
Secondo le stime, il fenomeno del caporalato coinvolge circa 400 mila lavoratori, italiani e stranieri ed è diffuso in tutto il paese e in tutti i settori dell’agricoltura.