Archivi categoria: Diritti

Infanzia a rischio


Infanzia a rischio. Sono quasi 100mila i minori in Italia vittime di maltrattamenti e abusi e più della metà sono bambine. La stima è per la prima volta possibile sulla base di dati omogenei raccolti da Terre des Hommes nell’ambito di un’indagine presentata oggi presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Diritti sui banchi


 Diritti sui banchi. Docenti di sostegno più qualificati e formati per andare incontro alle esigenze degli alunni con disabilità. È la proposta della Federazione italiana per il superamento dell’handicap al decreto scuola appena presentato dal governo. Come ci racconta Salvatore Nocera, vicepresidente della Fish

Miserialadra


Miserialadra. La povertà ruba il futuro al nostro Paese che continua a vivere una condizione di indigenza materiale e culturale senza precedenti. In un dossier curato dall’associazione Libera dieci proposte per ripartire: dal reddito di cittadinanza ad un welfare più equo per tutti.
 

Buchi nell’acqua


Buchi nell’acqua. “Se veramente il governo vuole salvaguardare il mare italiano dal petrolio, fermi subito Ombrina mare, la nuova piattaforma che dovrebbe sorgere a sole tre miglia dalla costa abruzzese”. È la richiesta che Legambiente ha avanzato al ministro dell’Ambiente contro il progetto delle trivellazioni nel mare che si affaccia su Chieti.
 

 

Diritti sotto i banchi


Diritti sotto i banchi. Domani a Milano iniziano le scuole, ma non per 582 alunni con disabilità grave delle superiori. Non ci sono soldi per pagare gli educatori che li devono assistere, un servizio di competenza della Provincia, come ormai accertato da più sentenze del Tar lombardo di gennaio e febbraio 2013. E così senza fondi la campanella resta muta.
 

Per chi suona la campanella


Per chi suona la campanella. Approvato dal Consiglio dei ministri il decreto legge sulla scuola. Tra le novità: la stabilizzazione di oltre 26mila insegnanti di sostegno, la riduzione del costo dei libri, lo stanziamento di fondi per il welfare scolastico e l’estensione del permesso di soggiorno per gli studenti stranieri.

Norma di civiltà


Norma di civiltà. La Pubblica Amministrazione sarà obbligata ad assumere una quota di persone con disabilità anche se in sovrannumero rispetto alle dotazioni organiche. Un primo concreto segnale, dicono le associazioni che si occupano di persone svantaggiate, di inversione di tendenza per quanto riguarda i diritti di migliaia di cittadini nell’accesso al mondo del lavoro.

Grs estate del 02 agosto 2013


Bologna non dimentica. Sono stati i bambini ad aprire le celebrazioni del 33° anniversario della strage della stazione. Un piccolo corteo bimbi ha reso omaggio alle piccole vittime del 2 agosto 1980. Angela Fresu, 3 anni; Luca Mauri, 6 anni; Sonia Burri, 7 anni; Kai Mader, 8 anni; Manuela Gallon, 11 anni; Francesco Fresa e Eckhardt Mader, 14 anni. “Molti di questi bimbi erano nell’età del ‘perche’’- sottolinea con amarezza Emilio Caniato, presidente del centro sociale Villa Torchi – se i loro coetanei oggi ci chiedessero il perche’ di questa manifestazione, dopo 33 anni non sappiamo ancora cosa rispondere”.
 
Chi ha ucciso Andrea? Non si sa ancora chi ha ucciso Andrea, la trans di Termini, a calci, pugni e bastonate, abbandonando il suo corpo massacrato lungo il binario 10 della stazione. La storia lanciata dall’agenzia stampa Redattore Sociale è ormai un caso e la polizia ferroviaria sta vagliando più piste: “Per ora non escludiamo nessuna ipotesi”, riferisce l’ispettore Gerando Caputo, titolare dell’inchiesta. Intanto, il suo corpo è custodito all’ufficio di medicina legale e si aspetta ancora che venga depositato il referto medico sulla sua morte. Per ora però nessuno si è fatto avanti per offrire un funerale e una degna sepoltura ad Andrea
 
Case antimafia. Milano, tornano alla città altri 13 beni che un tempo sono appartenuti alla criminalità organizzata. Immobili e terreni ancora aspettano una cooperativa sociale che li prenda in gestione. Per il terreno di Chiaravalle si ha tempo fino al 28 ottobre per candidarsi, mentre per gli altri il termine di scadenza del bando è il 30 settembre. Il primo sarà dedicato alle famiglie in difficoltà, mentre gli immobili andranno ad associazioni che si occupano di violenza sulle donne o genitori separati. 
 
Stop the fiction. Il presidente di Cipsi, federazione di Ong, Guido Barbera, presidente di Solidarietà e cooperazione interviene su The mission, il reality show nei campi profughi, previsto in autunno su RaiUno. Barbera chiede alla presidente della Rai e alla commissione di vigilanza di invertire la rotta: “I rifugiati, le realtà durissime del Sud Sudan, i bambini, le donne, le violenze o le miserie di ogni genere, non possono essere oggetto di spettacolo e di pietismo umanitario. La dura realtà in cui vivono quotidianamente centinaia di milioni di persone, non può essere presentata con un gioco”. 
 
Emilia in bici. A distanza di quarant’anni, si corre il raduno di Nonantola che si svolgerà, per la sua edizione numero 36, il 4 agosto nel piccolo comune della provincia di Modena e sarà organizzato dalla Uisp modenese. Le domeniche senza automobili furono infatti l’occasione per riscoprire la bicicletta e nel giro di qualche mese venne fondata la sezione ciclismo della polisportiva Nonantola che ancora oggi dà vita al raduno cicloturistico.
 
E con questa notizia è tutto, vi diamo appuntamento al 2 settembre per il Grs Estate. Per saperne di più vi aspettiamo sul nostro sito www.giornaleradiosociale.it
 
 
 
 

Meno sanità per tutti


Meno sanità per tutti. Liste di attesa, ticket e accesso alle prestazioni sempre più difficile. È questa l’immagine del nostro Servizio sanitario nazionale così come emerge dal XVI Rapporto del Tribunale per i diritti del malato. Tonino Aceti, di Cittadinanzattiva “Il Servizio Sanitario Nazionale sta diventando sempre più inaccessibile e questa cosa è il frutto di una riforma non formalizzata, non dichiarata, ma realizzata proprio nei fatti, attraverso un definanziamento, molto importante, del Fondo sanitario nazionale. Ricordiamo soltanto che ammonta a circa 30 miliardi di euro il definanziamento al Fondo sanitario per gli anni 2013-2015.”

“Facciamo presto e meglio”


“Facciamo presto e meglio”. È l’invito dell’Anffas al governo per mettere mano alla riforma dell’Isee, in corso al parlamento. Secondo il presidente Roberto Speziale, “l’accesso ai servizi, specie quelli inclusivi, al momento, è colmo di discriminazioni, disomogeneità territoriali e vessazioni, che spesso trovano il loro epilogo nelle aule dei Tribunali”.