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Accoglienza ucraini, Anci: “Pronti a fare la nostra parte”


Comuni solidali. L’impegno di Anci per l’accoglienza dei rifugiati ucraini e dei minori non accompagnati. “Siamo pronti a fare la nostra parte – spiegano – ma sono necessarie regole certe e uniformi su tutto il territorio nazionale, risorse adeguate e una semplificazione delle procedure di accoglienza”.

È la settimana contro il razzismo: 37 progetti coinvolti


Nel nome di Moussa Balde. Entra nel vivo la XVIII Settimana d’azione contro il razzismo dell’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali. Campagna social, teatro, sport, seminari, podcast e docufilm nei 37 progetti di associazioni e enti sul campo.

Guerra, la mobilitazione a sostegno degli epilettici in Ucraina


Farmaci e aiuti economici ai medici e alle persone con epilessia travolte dalla guerra. Dall’Italia Lega Italiana Contro l’Epilessia e Fondazione Epilessia si mobilitano in sostegno dei pazienti e dei colleghi ucraini coinvolti nel conflitto con una raccolta di farmaci anticrisi.

Rifugiati dall’Ucraina: trasporti gratis per i primi 5 giorni in Italia


Trasporti liberi. Secondo un’ordinanza della Protezione Civile, le persone provenienti dall’Ucraina potranno viaggiare gratuitamente in Italia entro 5 giorni dall’ingresso nel nostro Paese, per raggiungere il primo luogo di destinazione o di accoglienza. L’iniziativa vuole favorire chi fugge dalla guerra.

Unioni civili, l’Inps estende legge 104 ai parenti del partner


Stesse condizioni. La nuova circolare INPS equipara congedi e permessi per l’assistenza delle persone con disabilità per matrimonio e unione civile.
Secondo la Fish questa modifica alla norma corregge una doppia discriminazione, sia in ragione della disabilità che dell’orientamento sessuale.

Tavolo Asilo: protezione anche agli ucraini emigrati prima della guerra


Nessuno escluso. Le organizzazioni del Tavolo Asilo e immigrazione hanno chiesto a Draghi e ai ministri Lamorgese e Orlando il riconoscimento della protezione temporanea anche alle persone che sono fuggite dall’Ucraina prima del 24 febbraio 2022 o che in tale data già si trovavano nel territorio dell’Unione e che, a causa del conflitto armato, non possono ritornare in Ucraina.