Archivi categoria: Diritti

Banche e sostenibilità: online l’audioguida fruibile anche da persone cieche


Info sicure: disponibile online l’audioguida dedicata alla sostenibilità in banca. Realizzata dall’ABI in collaborazione con il Centro nazionale del Libroparlato dell’U.I.C.I., l’iniziativa fornisce ai cittadini indicazioni su quale contributo si possa dare allo sviluppo sostenibile, ed è fruibile dalle persone cieche e ipovedenti.

Lucha y Siesta, la Casa delle Donne di Roma verrà restituita alla comunità


Femminile plurale. La Regione Lazio si è aggiudicata l’immobile in cui si trova la Casa delle Donne Lucha y Siesta di Roma, che era stata sgomberata nei mesi scorsi, riconoscendola come bene comune. Sportello antiviolenza, casa rifugio e spazio politico femminista, verrà restituita alla comunità.

Crisi afghana, la rete solidale del Forum Terzo settore del Lazio


Rete solidale. Oltre settecentocinquanta persone assistite ed accolte in cinque strutture grazie a una mobilitazione straordinaria di soggetti del Terzo Settore: è la risposta delle organizzazioni aderenti al Forum Terzo Settore del Lazio, insieme a CSV e Regione, all’emergenza umanitaria causata dalla crisi afghana. Attivata anche l’area sanitaria per fornire assistenza medica.

Cecità, la prevenzione non va in vacanza: la campagna di sensibilizzazione


La prevenzione non va in vacanza: fino alla fine della settimana a Modena la campagna di sensibilizzazione per salvaguardare gli occhi da fattori come il sole, il mare, le lenti, la sabbia e il vento, organizzata dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità.

Turismo accessibile, stanziati 30 milioni di euro per lo sviluppo


Spazi inclusivi: 30 milioni di euro per implementare e sviluppare il turismo accessibile, con la possibilità di farlo crescere ancora grazie al contributo delle Regioni. Secondo il Ministro Erika Stefani, occorre lavorare per cambiare il contesto a disposizione delle persone con disabilità.

Laila El Harim, l’ennesima morte sul lavoro


Diritto a vivere. Laila El Harim, 40 anni, una figlia di 4 anni, è l’ennesima vittima di una macchina, l’ennesima morte sul lavoro, di lavoro. Le Acli chiedono che con il PNRR si giunga a dispositivi per il controllo da remoto della sicurezza dei macchinari da parte delle autorità. Si tratterebbe di un investimento minimo che potrebbe salvare molte vite.