Archivi categoria: Internazionale

Gaza, allarme OMS: evacuare 14.000 persone per cure mediche


Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il numero di persone nella Striscia di Gaza che devono essere evacuate per ricevere cure mediche potrebbe essere salito a 14.000. Destano preoccupazione le possibili epidemie di malattie trasmissibili

 

Sudan: omicidi e torture sui civili denunciati da Medici Senza Frontiere


In Sudan la popolazione civile è vittima di violenze indiscriminate di ogni genere, tra omicidi, torture e violenze sessuali ed etniche. Lo dice il nuovo Rapporto di Medici Senza Frontiere da cui emerge come operatori sanitari e strutture mediche sono oggetto di continui attacchi.

Corte Internazionale: presenza israeliana in Palestina illegale


La presenza di Israele nei Territori Palestinesi è stata dichiarata per la prima volta illegale dalla Corte Internazionale di Giustizia. Arci, AOI, Assopace Palestina chiedono al governo italiano di riconoscere il diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione e di lavorare per un cessate il fuoco che ponga fine allo sterminio a Gaza.

Amnesty denuncia autorità israeliane per abusi sui detenuti palestinesi


Amnesty International denuncia il trattamento dei detenuti palestinesi da parte delle autorità israeliane, senza contatti col mondo esterno, a tempo indeterminato, senza accusa né processo. La Legge sui combattenti illegali conferisce all’esercito israeliano ampi poteri che violano il diritto internazionale

Crisi a Gaza: 4 famiglie su 5 senza acqua


Nella Striscia di Gaza 4 famiglie su 5 non hanno accesso a fonti idriche, oltre due milioni di persone soffrono di insicurezza alimentare acuta e quasi un milione di malattie legate alle scarse condizioni igieniche. Fondazione Cesvi, presente sul campo con un team di emergenza, racconta che la popolazione è allo stremo.

Migrazione: 401 morti e 494 dispersi nel Mediterraneo nel 2024


Dall’inizio del 2024 fino al 13 luglio, sono stati 401 i morti e 494 i dispersi nella rotta del Mediterraneo centrale. Lo dice  l’Organizzazione internazionale delle migrazioni secondo cui, nello stesso stesso intervallo di tempo, i migranti intercettati in mare e riportati in Libia sono stati oltre diecimila.

Allarme Unicef e OMS: milioni di bambini senza vaccinazioni in contesti fragili


Nel 2023 la copertura vaccinale globale si è bloccata, lasciando 2,7 milioni di bambini senza l’opportuna copertura. Lo rivelano i dati di Unicef e OMS che spiegano come oltre la metà viva in contesti di fragilità, colpiti da conflitti, dove i bambini non hanno accesso completo a sicurezza, nutrizione e servizi sanitari.

Obiettivi 2030: solo sei Paesi UE in linea con riduzione delle emissioni


Il raggiungimento dei piani europei per la riduzione delle emissioni è ancora lontano. Il servizio di Fabio Piccolino

Secondo uno studio che analizza i piani climatici nazionali, 12 Paesi dell’Unione europea rischiano di non raggiungere gli obiettivi climatici nazionali previsti entro il 2030 che permetterebbero di ridurre le emissioni del 40 per cento.
Il rapporto di Transport & Environment ha rilevato che i due Paesi con i risultati peggiori sono la Germania e l’Italia, mentre Francia e Paesi Bassi rientrerebbero per poco nel target. Solo in sei, Croazia, Repubblica ceca, Ungheria, Lussemburgo, Slovenia e Spagna, hanno ottenuto la sufficienza dalla Commissione che valuta i piani.

Unicef: 6 bambini uccisi e 10 feriti nell’attacco all’ospedale di Kiev


Le ultime notizie sulle vittime dell’attacco dell’8 luglio all’ospedale di Kiev includono 6 bambini uccisi e 10 feriti. Lo riferisce Unicef. L’orrore continua con le notizie di 3 bambini feriti in altri attacchi in Ucraina questa settimana e di 2 bambini uccisi da una mina antiuomo

Allarme Amnesty: manifestazioni pacifiche sotto attacco in Europa


Secondo il nuovo Rapporto di Amnesty International in tutta Europa il diritto di manifestare pacificamente è sotto attacco, poiché le autorità statali stigmatizzano, criminalizzano e reprimono sempre più le persone che manifestano in modo pacifico imponendo restrizioni ingiustificate e punitive e ricorrendo a mezzi sempre più repressivi per soffocare il dissenso.